La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] in queste opinioni maggior cautela il non uscir delle ragioni di Tolomeo o del Copernico" (ibidem, XII, p. 146). Ciampoli copernicana e non lo avrebbe fatto, ma dichiarò anche che non vi era ragione di supporre che ci sarebbe mai stata un prova del ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] altra un po' oblunga e un po' ristretta.
Con le dita vi praticherà qua e là buchi, ondulazioni e rilievi. Questa è più Mar Eritreo il più vasto Mediterraneo del mondo, caratterizza soprattutto Tolomeo, che è anche il primo ad avere un'idea corretta ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] in rapido sviluppo, del mondo arabo-islamico. Tra tali istituzioni vi è la biblioteca del Bayt al-Ḥikma (Casa della sapienza), indiana, ma alcuni sono derivati dalle Tavole manuali di Tolomeo. Fonti arabe menzionano anche gli Zīǧ al-Šāh (Tavole ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Cosmologia
Norris S. Hetherington
Cosmologia
Il Settecento è il 'secolo dei Lumi', durante il quale l'uso critico della ragione inizia a [...] fosse la loro natura ‒ occulta o meccanica ‒ non vi era posto nella filosofia sperimentale. Uno dei grandi cambiamenti introdotti rispetto al punto in cui si trovavano all'epoca di Tolomeo. Gli spostamenti erano minimi e osservati per tre sole stelle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] In esso affermò che il Centiloquium non era opera di Tolomeo, ma di un interprete che ne aveva mal compreso e voll., Ivry sur Seine 2000), pp. 607-964.
T. Campanella, Astrologicorum libri VI, Lugduni 1629.
G. Cardano, Opera omnia, a cura di C. Spon, 5 ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 1522 è un Pronostico o ver iudicio… de MCCCCCXXII, dedicato ad Adriano VI (s.l. né d., ma Venezia, dopo il 9 genn. 1522 tavole per la previsione delle eclissi seguite da estratti annotati di Tolomeo e Proclo; e il De vera nobilitate libellus (s.l. ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] asserì che, al contrario di quanto aveva sostenuto Tolomeo, gli angoli planetari esercitavano un influsso sul mondo 'Epistolarum mathematicarum […] libri duo (1623) replicò: "non vi è di certo nessuna dimostrazione matematica in cui un'incognita ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] sorte ha voluto che coabitassimo, si servono molto poco di Tolomeo per le due parti, intendo la parte teorica e quella bizantino, del 1309, si fonda sul trattato latino di Māšā᾽allāh; vi si trova per la prima volta in greco il termine azimut ( ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] fra tutti Abū Isḥāq al-Zarqālī (m. 1100) ‒ vi fossero alcuni studiosi ebrei, i quali poterono di conseguenza Bonfils de Tarascon nel XIV sec.; mentre Lēwî ben Gēršôm preferì Tolomeo ad al-Battānī. Alcune versioni delle tavole di ᾽Avrāhām bar Ḥiyyā ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Matematica e astronomia
Henri Hugonnard-Roche
Matematica e astronomia
Le testimonianze dirette e indirette della produzione astronomico-matematica in lingua siriaca sono [...] Pappo (320 ca.), e Teone (360-370 ca.), editore di Euclide e commentatore di Tolomeo.
Eredi di questa tradizione, gli scienziati alessandrini del V e VI sec. perseguono l'ideale di un sapere enciclopedico, l'enkýklios paideía, che abbraccia studi di ...
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firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....