PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] d’Inghilterra Elisabetta, con una lettera al cardinale Tolomeo Gallio, segretario di Stato di papa Gregorio XIII, dall’Archivio Segreto Vaticano, VI Lettera di Elisabetta regina d’Inghilterra al cardinale Tolomeo Gallio segretario di Stato di ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] potere B. Mussolini, era un libro "d'occasione", ma il M. vi ribadiva la propensione verso l'Oriente e i Balcani sui quali, affermava, "l ad ind.; F. Guida - A. Pitassio - R. Tolomeo, Nascita di uno Stato balcanico. La Bulgaria di Alessandro di ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] pubblicato da G. Porro Lambertenghi in Miscellanea di storia italiana, VI (1865), pp. 541-558.
La corrispondenza tra il G alcuni codici, di ricevere una copia della traduzione latina di Tolomeo in possesso dell'amico. Si è ipotizzato, a questo ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] fu edita da G. Govi, L'ottica di Cl. Tolomeo da Eugenio ridotta in latino sovra la traduzione araba di un priora, a cura di A. Gaudenzi, Napoli 1888, pp. 5-7; Codice diplomatico barese, VI, a cura di F. Nitti Di Vito, Bari 1906, n. 2, pp. 4-7; ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, non esitò, per comprare i voti dei cardinali a favore del G., a questioni più delicate, come l'allontanamento di Tolomeo Spagnoli, fedele segretario del marito, reo ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] della Campana, abbandonato nel 1312; ma ad attenderlo vi era inoltre tutta una serie di debiti insoluti e di dei resti ecclesiastici (S. Domenico), 1295 marzo 30; Ibid., Famiglia Tolomei, 1301 apr. 8, 1313 ott. 26; Ibid., Comune di Montalcino ...
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ELEONORA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 31 dic. 1493, primogenita del marchese Francesco e di Isabella d'Este. Al fonte le fu imposto il nome di Eleonora Violante Maria [...] certo più dei doveri matrimoniali. Così il 19 giugno 1509 Tolomeo Spagnoli scriveva al duca Federico: "Heri si fece una al modo di recuperare il Ducato, E. si recava a Venezia e vi si trattenne per circa un mese, fino all'11 novembre. Durante la ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] disponibilità del Comune di Brescia alle richieste del re, purché vi fosse anche l'accordo del papa. Il 6 genn. . Cipolla, ibid., XLII, ibid. 1908, pp. 222, 276, 280, 306; Tolomeo da Lucca, Annales, a cura di B. Schmeidler, in Mon. Germ. Hist., ...
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GLIUBICH (Ljubić), Simeone (Šime)
Rita Tolomeo
Nacque a Cittavecchia (Starigrad) nell'isola di Lesina (Hvar) il 24 maggio 1822 da Pietro e da Apollonia Scutteri, una francese originaria di Marsiglia.
In [...] una scuola (ginnasio inferiore) che restò aperta fino al 1855. Nel 1848, nominato cappellano della guardia nazionale di Cittavecchia, vi fondò la Lipa dalmatinska (Tiglio dalmata), una sala di lettura dedicata al bano J. Jelačić la cui attività segnò ...
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GUGLIELMO da Perugia
Gianfranco Contini
Paolo Mari
Figlio di Cellolo, nacque a Perugia nel terzo decennio del XIV secolo, da una famiglia di rilievo nella vita pubblica cittadina (è forse da identificare [...] di G., Giovanni e Bartolomeo, e i figli Sallustio e Tolomeo.
Dell'attività giuridica e universitaria di G. si sa 'Università di Perugia, in Giorn. di erudizione artistica, IV (1875), V (1876), VI (1877), docc. 100, 111, 128, 140, 153, 194; P. Balan, ...
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firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....