FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] Vaticano sempre su commissione del Berrettini (M. G. Tolomeo Speranza, La decorazione del ponte, in La via , Arch. Capitolino, Conti, misure e stime degli artisti del Popolo Romano, Cred. VI, tomo 3, f. 413; Ibid., Arch. dell'Accademia dì S. Luca, ...
Leggi Tutto
POMPA (πομπή, pompa)
L. Franchi
E. Paribeni
È termine greco, ed è morfologicamente un nomen actionis da πέμπω, mandare, inviare. In Omero (Il., ix, 438) la parola πομπή ha infatti il significato di [...] Athen., v, 197 ss.) fa della famosa p. di Tolomeo II Filadelfo (279-270 a. C. circa), p. Mau, in Pauly-Wissowa, III, 1897, c. 331 ss., s. v. Bestattung; id., ibid., VI, 1909, c. 2206-07, s. v. Ferculum; G. Wissowa, Religion und Kultus der Römer, ...
Leggi Tutto
Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] n. 4885; Seleuco Nicatore, n. 5590; cosiddetto Tolomeo Filadelfo, n. 5600), il sottosquadro si forma soltanto G. M. A. Hanfmann, Four Urartian Bull's Heads, in Anatolian Studies, VI, 1956, p. 205 ss.; O. C. Gangoly, South Indian Bronzes, Calcutta ...
Leggi Tutto
Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] ultima guerra in poi il museo è destinato al solo Medioevo. Vi sono conservati alcuni pezzi della prima età bizantina, specie tessuti e Cabinet des Médailles: coppa di Chosroe, coppa detta di Tolomeo, provenienti dal tesoro di S. Denis, Gran Cammeo ...
Leggi Tutto
MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] meloni e melanzane (mosaico di Tegea, D. Levi, n. 11; Stern, n. 14, V sec.; Tolomeo del Vaticano (v. Tavola a colori); mosaico di Kabr Hiram; Webster, n. 19, VI sec.). Il mosaico di Argo presenta un personaggio che reca un frutto rotondeggiante e un ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] da Efrem di Nisibi - il suo ambito di accoglienza. Gli autori greci - Ippocrate, Aristotele, Teofrasto, Alessandro di Afrodisia, Tolomeo, Galeno, ecc. - vi venivano letti e tradotti insieme ai testi dei primi Padri della Chiesa, all'Antico e al Nuovo ...
Leggi Tutto
MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] interesse sperimentano incessantemente la rappresentazione anatomica dalla fine del VI sec. a. C. in poi, e ne ) dove si narra che Soteles e Dionysios inviati a Sinope da Tolomeo Sotere per il trasporto della statua di Serapide, sbattuti da una ...
Leggi Tutto
NIKIAS (Νικίας, Nicias)
G. Becatti
2°. - Pittore greco, ateniese, figlio di Nikodemos, operante nel IV sec. a. C. Sulla sua attività abbiamo varie notizie nelle fonti letterarie. Plinio soprattutto (Nar. [...] ebbe finito la Nèkyia, si rifiutò di venderla al re Tolomeo, che gli offriva sessanta talenti. Plinio che ripete la notizia se, fra le pitture pompeiane di questo soggetto, vi fossero elementi riportabili ad un archetipo niciano. Quella della ...
Leggi Tutto
APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] sopra la testa della regina. In un rilievo di Kōm Ombo, Tolomeo IX con Cleopatra II e Cleopatra III si presentano a Horus. a Salonicco: K. F. Kinch, L'arc de triomphe de Salonique, tav. vi. Immagini di imperatori tra il Sole e la Luna: H. P. L'Orange ...
Leggi Tutto
CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] . di Studi Romani, i, p. 186 ss. e 294 ss.). È incerto se vi siano stati anche modelli di cupole lignee (cfr., Varro, De re rust., 3, 5 questo tipo anche gli edifici a nicchia sulla nave di parata di Tolomeo IV (Athen., v, p. 205). A partire dal I sec ...
Leggi Tutto
firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....