La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...]
Quello che maggiormente importa è che in Origene vi era un'insistita ripresa del tema della preparazione fornita aveva reso accessibili la musica di Pitagora, l'astronomia di Tolomeo, l'aritmetica di Nicomaco di Gerasa, la geometria di Euclide ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] È la leggenda dei settanta sapienti incaricati da Tolomeo II Filadelfo di redigere altrettante traduzioni greche delle '', in Il santuario di S. Michele sul Gargano dal VI al IX secolo. Contributo alla storia della Longobardia meridionale, ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] , nel 1784, lo indussero a rimanere a Pavia.
Non vi è traccia delle lezioni filosofiche pavesi (il programma del corso del più volte (come nel Discorso sopra i pretesi ottici strumenti di Tolomeo Evergete, in Giornale fisico-medico, III [1792], p. ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] relativa Istrutione, del 18, del segretario di Stato cardinale Tolomeo Galli, il 20 Castagna parte ed il 4 luglio indicem; L. von Pastor, Storia dei papi dalla fine del Medio Evo, VI-X, Roma 1927-28, ad indicem; A. Rivolta, Catalogo dei codici ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] a cura di E. Bellondi, 1915-18; Suppliques et lettres d'Urbain VI (1378-1389) et de Boniface IX (cinq premières années: 1389-1394), und seine Schriften, Leipzig 1887; F. De Jorio, Tolomeo Prignano, pontefice massimo col nome di Urbano sesto, Napoli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] gli si ordina - come scrive il segretario di Stato Tolomeo Galli, il 14 apr. 1576, al nunzio a pp. 5, 10; IV, a cura di S. Steinherz, Wien 1914, pp. XIIIn., XXVIII n. 1; VI, a cura di I. P. Dengel, ibid. 1939, pp. LIII, LXXIX, XCIII, 224, 232 n. 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] In esso affermò che il Centiloquium non era opera di Tolomeo, ma di un interprete che ne aveva mal compreso e voll., Ivry sur Seine 2000), pp. 607-964.
T. Campanella, Astrologicorum libri VI, Lugduni 1629.
G. Cardano, Opera omnia, a cura di C. Spon, 5 ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] e in tutta la Sabina; tra i capi sono ricordati Tolomeo, Pietro Colonna e Berardo. Il papa, tornato immediatamente, Conciles, V, 1, Paris 1912, pp. 554 ss., e Meyer von Knonau, VI, pp. 350-356;su Ponzio: G. Tellenbach, La chute de l'abbé Pons ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] asserì che, al contrario di quanto aveva sostenuto Tolomeo, gli angoli planetari esercitavano un influsso sul mondo 'Epistolarum mathematicarum […] libri duo (1623) replicò: "non vi è di certo nessuna dimostrazione matematica in cui un'incognita ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] nel Mediterraneo era troppo seducente perché la diplomazia pontificia non vi si impegnasse con tutte le proprie risorse: si pensava Perciò nel giugno del 1579 il segretario di Stato Tolomeo Galli investiva il C. del compito di convincere Stefano ...
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firmamento
firmaménto s. m. [dal lat. eccles. firmamentum «cielo» (nel lat. class. «appoggio, sostegno»), der. di firmare «rendere stabile», secondo il modello del gr. στερέωμα (οὐρανοῦ) che indica la volta stabile sostenente l’oceano celeste]....