ANTIPHILOS (᾿Αντίϕιλος, Antiphëlus)
F. Magi
2°. - Pittore greco. Da Plinio era classificato assai vicino ai migliori pittori del suo tempo (Nat. hist., xxxv, 138). Nato in Egitto, fu scolaro di Ktesidemos [...] escludersi che A., nato in Egitto e vissuto alla corte del primo Tolomeo, conoscendo quivi Apelle, abbia . d. griech. Künstl., II, Stoccarda 1889, p. 244 ss.; O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, I, c. 2524, s. v., n. 6; B. Sauer, in Thieme-Becker, I, ...
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Vedi CALCO dell'anno: 1959 - 1994
CALCO
P. Mingazzini
Dell'uso di eseguire calchi di opere d'arte nell'antichità abbiamo quattro testimonianze letterarie. La più chiara ed esplicita è un passo di Luciano [...] questa asserzione non contraddice la notizia di Plutarco (De sollertia animalium, p. 984), che Soteles e Dionisio, inviati dal re d'EgittoTolomeoI Sotere a Sinope, sulle coste del Mar Nero, per recare due statue di Plutone e di Kore, sbattuti dalla ...
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BERENICE I (Βερενίκη)
M. T. Marabini Moevs
Figlia di Lage e di Antigone, sorellastra di TolomeoI, satrapo d'Egitto.
Andò sposa in prime nozze ad un Filippo macedone, da cui ebbe Magas, futuro re di [...] vedova accompagnò la zia Euridice in Egitto quando essa andò sposa a TolomeoI, il quale, invaghitosi della nipote p. 72 55. Testa di Alessandria: C. Picard, Tête féminine du Musée d'Alexandrie, in Monuments Piot, xxviii, 1925-26, p. 113 55.
Bibl.: U ...
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CLEOMENE III di Sparta (Κλεομένης, Cleomĕnes)
M. Floriani Squarciapino
Figlio di Leonida, della stirpe degli Agiadi, sposò la vedova di Agide IV e salì al trono appena trentenne (235 a. C.).
Le sue idee [...] (222 a. C.) riparò in Egitto presso Tolomeo Evergete da cui sperava aiuto per riconquistare il trono. Accortosi di non essere che una pedina nel gioco politico egiziano, tentò di sollevare i mercenarî peloponnesiaci d'Egitto; dopo l'insuccesso dell ...
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Vedi MELANTHIOS dell'anno: 1961 - 1995
MELANTHIOS (Μελάνϑιος, Melanthius)
L. Guerrini
Pittore della scuola sicionia, della seconda metà del IV sec. a. C., scolaro di Pamphilos, contemporaneo di Apelle; [...] hist., xxxv, 50) lo pone tra i pittori che fecero uso di quattro colori. I suoi studî principali devono essersi volti alla seconda metà del III sec. donate da Arato a Tolomeo III di Egitto. M. (noto anche nella forma Melanthos) è probabilmente ...
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CLEOPATRA II e CLEOPATRA III
Red.
Figlia, l'una, di Tolomeo V Epifane re d'Egitto e di C. I; l'altra, figlia di Tolomeo VI Filometore e di C. II, nate rispettivamente attorno al 190-185 e al 160-155 [...] a. C. Sono rappresentate insieme a Tolomeo Evergete II sopra un rilievo di Kōm Ombo, di stile ancora interamente egizio, ove appaiono trasfigurati (v. apoteosi) dinanzi a Horus.
Bibl.: Fr. W. v. Bissing, Denkmäler Aegyptischer Skulptur, Monaco 1910, ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] a.C.). Come tutti i macedoni, iTolomei erano largamente permeati di grecità dei suffragi.
In politica estera, l'Egitto - insieme ad Arabia Saudita, Argentina, sec. vide il fiorire al Cairo di compagnie d’opera, operetta e teatro comico e drammatico. ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] i successori di Antigono; l’Egitto, sotto i discendenti di Tolomeo; la Siria, comprendente anche la Mesopotamia e la Persia, sotto i una autonomia di invenzione mai raggiunta prima. L’opera d’arte ebbe quindi un valore nuovo: rivolta al piacere ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] lacune ed errori, specie di distanza), ma Tolomeo dipende da Marino di Tiro, la cui coste meridionali della Gallia con l'Egitto e il Vicino Oriente. Tuttavia le 331-250 a.C.; 250 a.C.-224 d.C.), i Parti, per 'riscattarsi' dalle loro origini nomadiche ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] of Some Medieval Psalters, ArtB 53, 1971, pp. 161-176; D.I. Nagy, Jagd und Kunst, Budapest 1972.N. Gozzano
Manoscritti
Fin la forma più nobile di caccia.Nel Tolomeo vaticano (Roma, BAV, Vat. gr. al-Bunduqdārī, che regnò in Egitto dal 658 al 676 a. ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
diadoco
dïàdoco s. m. [dal lat. diadŏchus, gr. διάδοχος «successore», dal tema di διαδέχομαι «succedere», comp. di διά «attraverso» e δέχομαι «ricevere, accogliere»] (pl. -chi). – 1. Ciascuno degli immediati successori di Alessandro Magno,...