(dal lat. calendarium; fr. calendrier; sp. calendario; ted. Kalender; ingl. calendar).
Sommario: Generalità, p. 392; Il calendario dei primitivi, p. 393; Calendarî dell'America antica, p. 393; Calendarî [...] dopo un quadriennio la stella si mostrava nel giorno successivo e bastò. Anche nel 238 a. C., quando Tolomeo III Evergete I promulgó l'intercalazione di un giorno, e più tardi, sotto Augusto, quando s'introdusse il cosiddetto calendario alessandrino ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] un esemplare delle Vite di Plutarco, e un Tolomeo del 1479), due preziose copie di codeste opere , e al Portogallo il rimanente a E. Non solo; ma nel dubbio che i Portoghesi potessero trovar terre che si presumevano ricche a S. dell'equatore fra l ...
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PROSPETTIVA
Attilio FRAJESE
Goffredo BENDINELLI
Pietro TOESCA
. Generalità. -1. La prospettiva ha il compito di fornire, di qualsiasi oggetto reale, un'immagine che corrisponda a quella data dalla [...] qualche opera determinata, conviene ricordare il Commentarius (Venezia 1558) di F. Commandino sui Planisferi di Tolomeo e di Giordano Nunorario, e, più ancora, i Perspectivae libri sex (Pesaro 1600) del suo discepolo Guidobaldo Dal Monte, al quale si ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] i cento ambasciatori di Berenice avevano contrapposto un oracolo sibillino che toglieva a Pompeo la possibilità di riporre Tolomeo dire con arte d'ogni argomento, ma colui che sa usare tutti i toni e tutti gli stili. La polemica del De oratore per l' ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] del principio d'inerzia (che permetteva di riguardare come equivalenti tutti i sistemi di riferimento in moto relativo rettilineo e uniforme tra loro), la disputa Tolomeo o Copernico perdeva significato, ponendosi in sostituzione il vero quesito: se ...
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SASSONIA (ted. Sachsen; fr. Saxe; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
È tra gli stati che compongono la Germania il quinto per superficie (14.986 kmq., pari alla trecentesima [...] da popolazioni slave. Poi nel sec. X e nel successivo i Tedeschi rioccuparono il paese, ma solo due secoli dopo ebbe collettivo di Sassoni (la prima volta questo nome appare in Tolomeo, verso il 150) un raggruppamento abbastanza incoerente di antichi ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] sventure.
Fonti: Plinio, Nat. Hist., IV, 99; Tacito, Germania, 2 e 43; Tolomeo, II, c. XI, par. 10; Procopio, De bello Vandalico, in Opera omnia, ed. Haury, I, Lipsia 1905; Jordanes, Getica, in Mon. Germ. Hist., Auct. antiq., V; Vittore Vitense ...
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Il cibarsi di carne umana. Gli scrittori antichi avevano già raccolto notizia di tale usanza fra alcuni popoli lontani: Erodoto (IV, 18, 106; VI, 26) per l'Asia interna, Strabone (XV, 710) per l'India, [...] Tolomeo (VI, 16, 4) per l'Africa orientale (Αἰϑίοπες ἀνϑρωποϕάγοι, IV, 8, 3) e Plinio (VI, 195) per le regioni dell'alto ; ma l'esempio più tipico è quello dei Batta di Sumatra, i quali si radunano in un giorno stabilito ai piedi di un albero su ...
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Nacque nel 95 a. C. da M. Porcio Catone, pronipote di Catone il Censore. Fu sin da giovane austero, casto, sobrio, moralmente e fisicamente forte, come ci attesta la biografia plutarchea, l'unico rimastoci [...] senatori la sanctio della legge agraria di Cesare, e nel 58 dovette partire con l'incarico di liquidare e confiscare i beni di Tolomeo, re di Cipro, e di ricondurre in patria gli esuli bizantini, lasciando libero il campo all'azione dei triunviri.
C ...
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KEPLER, Johannes
Giovanni Silva
Astronomo, contemporaneo del Galilei, fu, come questi, convinto assertore del sistema copernicano, ma, lasciandone immutato il principio fondamentale (Sole immobile, [...] di una più fantasiosa armonia fra intervalli musicali e distanze fra i pianeti a cui egli accenna e che riprende più tardi e uniforme se visto da un terzo punto, l'equante di Tolomeo, simmetrico del Sole rispetto al centro predetto. Arrivato a ciò ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...