ZERO (fr. zéro; sp. cero; ted. Null; ingl. zero)
Michele Cipolla
Lo zero è da riguardarsi come numero nel senso cardinale (v. numero), quando risponde alla domanda "quanti sono gli oggetti (di una data [...] . Nell'Almagesto di Tolomeo è usato il segno ŏ per indicare che nella misura in gradi di un angolo mancano i minuti primi e secondi cifre già usate da varî secoli (v. cifra) per rappresentare i numeri da uno a nove, e si sviluppa così il sistema di ...
Leggi Tutto
Divinità frigia, strettamente collegata nel mito e nel culto con la Gran madre degli dei Cibele, e divenuta, come questa, centro di un mistero di carattere e contenuto soteriologico.
La Grande madre era [...] varî scrittori, lo stesso ai consigli del quale Tolomeo Filadelfo ricorse per istituire il culto di Serapide col. 2247 segg.; J. Toutain, Les cultes païens dans l'empire romain, II, i, Parigi 1911, pp. 73-119; H. Graillot, Le culte de Cybèle mère des ...
Leggi Tutto
Nipote di Antigono Gonata, nacque nel 263 a. C. da Demetrio il Bello e da Olimpia figlia di Policleto Larisseo. Gli antichi lo indicano con gli epiteti di Δώσων e di 'Επίτροπος ("tutore") e in Eusebio [...] donde riparò per mare ad Alessandria presso Tolomeo. Un monumento commemorativo della vittoria di a. C.), e salì sul trono di Macedonia il diciassettenne Filippo V.
Fonti: Euseb., Chron., I, p. 238 seg. Schöne; Polyb., II, 44 segg.; IV, 9, 4; 35, 8 ...
Leggi Tutto
Ultima regina della dinastia tolemaica, nata da Tolomeo Aulete e da madre ignota e perciò da taluni storici sospettata, forse a torto, illegittima. Alla morte del padre (51 a. C.) e in conformità del testamento [...] malcontento nella capitale, mentre Achillas vi si andava avvicinando con un esercito di 22.000 armati, presso i quali il re Tolomeo, irritato per le preferenze verso la sorella, si rifugiò. Cesare, assediato nel quartiere della reggia, attorno alla ...
Leggi Tutto
Patrizio danese, nato il 14 dicembre 1546 nella proprietà paterna di Knudstrup (Scania, allora appartenente alla Danimarca). Fu allevato presso uno zio paterno, Jörgen, a Tostrup. Destinato agli studî [...] imperfezione così delle tavole alfonsine, fondate su Tolomeo, come di quelle pruteniche, calcolate da del langravio di Assia, il re Federico II si decise ad offrirgli i mezzi per attendere agli studî astronomici nel suo paese, con grande onore ...
Leggi Tutto
. Il termine greco Χερσόνησος (lat. Chersoněsus), propriamente "penisola", fu usato a indicare alcune regioni e città, con l'aggiunta di particolari specificazioni toponomastiche.
Chersoneso Taurica.
Città [...] in russo); id., Chersonneskij Sbornik, in Bulletin du Musée de Ch. T., I, ii (1926-1927) (in russo).
Chersoneso di Tracia.
La penisola della Chersoneso fu sotto Antioco II di Siria e poi sotto Tolomeo III d'Egitto; poco dopo Lisimachia aderì alla Lega ...
Leggi Tutto
. Le operazioni del cambio (v.) si accompagnano con l'origine della moneta come mezzo di acquisto. I cambiavalute, discendenti dai trapeziti greci e dai nummularî e dagli speciarî latini, presero nel Medioevo [...] si accenna a un tribium cambiatoris, stazione ove i cambiatori, con i loro banchi e i sacchetti delle monete, si radunavano per essere Manfredi, il senese Andrea de' Tolomei scriveva da Troyes a messer Tolomeo a Siena: "Domino Simone chardinale ...
Leggi Tutto
Uno dei più grandi navigatori d'ogni tempo, forse il più grande fra gl'Inglesi. Nato il 28 ottobre 1728 a Marton, nello Yorkshire, da famiglia modesta, cominciò molto giovane la sua carriera marinara ed [...] distrusse il mito del continente australe, la terra incognita di Tolomeo, che nemmeno Schouten e Le Mayre, spintisi oltre il C delle navi, con il trattamento fatto alle ciurme, e con i rischi e le malattie dei paesi tropicali. Mentre nel primo suo ...
Leggi Tutto
Permutazione delle lettere componenti una parola o una frase in modo da ottenerne altre parole o frasi di significato, naturalmente, diverso. L'anagramma ha origini antichissime: se ne attribuisce la paternità [...] uno dei sette che formarono la Pleiade poetica sotto il regno di Tolomeo Filadelfo (circa nel 280 a. C.). Egli dal nome del alfabeto (e precisamente: A 1, B 2, C 3, D 4, E 5, F 6, G 7, H 8, I 9, K 10, L 20, M 30, N 40, O 50, P 60, Q 70, R 80, S 90, ...
Leggi Tutto
È la maggior città dell'isola di Corsica (8° 42′ long. E., 41°55′ lat. N.), capoluogo di dipartimento, sede di vescovado. Secondo la leggenda, porterebbe il nome del suo fondatore Alace.
Situata sul lato [...] Adjacium, quale città episcopale. Ma non è l'Urcinium civitas di Tolomeo, che era più al nord (golfo di Liscia). La città 1748, 1756 e 1764). Sotto il generalato di Pasquale Paoli i suoi abitanti furono favorevoli ai patriotti. Nel 1768, la Francia ...
Leggi Tutto
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...