MEDINA (in arabo al-Madīnah; A. T., 91)
Elio MIGLIORINI
Ernst KUHNEL
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Città dell'Arabia, nel Ḥigiāz (regno ternodiano), posta nell'interno della penisola a 870 m. s. m., 400 [...] preislamici col nome di Yathrib (Λαϑρίππα, da correggere in 'Ιαϑρίππα, in Tolomeo), assunse il nome di Medina poco dopo che Maometto vi si stabilì culturale non durò a lungo, e a partire dal sec. III dell'ègira, IX d. C., la decadenza di Medina si ...
Leggi Tutto
Permutazione delle lettere componenti una parola o una frase in modo da ottenerne altre parole o frasi di significato, naturalmente, diverso. L'anagramma ha origini antichissime: se ne attribuisce la paternità [...] uno dei sette che formarono la Pleiade poetica sotto il regno di Tolomeo Filadelfo (circa nel 280 a. C.). Egli dal nome del re : orbi bonus; da frère Jacques Clément, il fanatico assassino di Enrico III, si ricavò: c'est l'enfer qui m'a crée. Nota ...
Leggi Tutto
È un gruppo d'isole, che ha quasi lo stesso nome antico (Aegaztes), dirimpetto alla costa occidentale della Sicilia, ed è costituito principalmente da Favignana, Levanzo e Marettimo: le quali isole però [...] di 2. Ancora meno grande (circa 10 kmq.) è Levanzo, detta già Phorbantia (Tolomeo) e forse anche Bucinna (Plinio). Larga circa 2 km. e lunga 5, è , terminò la prima guerra punica.
Bibl.: G. De Sanctis, St. dei Rom., III, i, Torino 1917, p. 186 segg. ...
Leggi Tutto
Sono funzioni di una variabile indipendente, che si definiscono nel modo che segue: su di una circonferenza di centro O, il cui raggio si prenda per unità delle lunghezze, si fissino un punto A, che si [...] , 13ª ed., Napoli 1912; v. anche M. T. Zappelloni, Il teorema di Tolomeo e le formule di addizione delle funzioni circolari, in Periodico di matematiche, s. 4ª, III, 1).
Il merito d'avere semplificato i calcoli mediante la sostituzione dei seni alle ...
Leggi Tutto
Allievo d'Aristofane di Bisanzio e senza dubbio successore suo nella direzione della celebre biblioteca d'Alessandria, è, col maestro, l'uomo più rappresentativo della scuola alessandrina. Non arriva certamente [...] fiorì nella città che fu culla dell'ellenismo sotto il regno di Tolomeo Filometore (181-147 a. C.), di cui istruì anche i 1874, p. 149 segg.; Schömann, Opusc., II, p. 510 segg.; III, p. 47 segg. Sulla pindarica, P. Feine, De Ar. stud. Pindaricis ...
Leggi Tutto
Nato nel 269 a. C. da Attalo, assai probabilmente non fratello ma nipote di Filetero, e da Antiochide, figlia di Acheo (v. attalidi), successe nel 241 a. C. ad Eumene I (v.) nel principato di Pergamo. [...] strateghi furono sconfitti in parecchie battaglie dal re di Pergamo, aiutato da Tolomeo (v. Fränkel, op. cit., n. 35; Dittenberger, op. e la guerra fu continuata fino a che, nel 216, Antioco III si alleò con A. ai danni di Acheo, arrestò questo in ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti città della Spagna sul Mediterraneo (37°33′ N.; 0°57′ 30′′ O.), sebbene capoluogo solo di partido judicial nella provincia di Murcia. Lo sviluppo moderno della città è stato modesto: [...] Colonia Victrix Iulia nova). I re di Mauritania Giuba e Tolomeo e i Cesari Nerone e Druso ne furono duoviri e Spagna.
Bibl.: Hübner, Carthago Nova, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., III, col. 1620 segg.; O. Cuntz, Polybius und sein Werk, Lipsia ...
Leggi Tutto
Città del Portogallo, nella provincia di Entre-Douro-e-Minho. Aveva 21.970 ab. nel 1920 ed è capoluogo di distretto (2693 kmq., 376.141 ab. nel 1920). È situata sopra un'altura (208 m.) tra il fiume Cavado [...] esse, non lungi da Bracara Augusta, era la stazione termale di Aquae Querquernae (Baños de Bande), ricordata da Tolomeo (II, 6, 47), da Plinio (III, 28), dall'Anonimo Ravennate e da alcune iscrizioni (Corp. Inscr. Lat., II, 2477 e p. 640); ne restano ...
Leggi Tutto
TORTONA (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Vittorio Viale
*
Città della provincia di Alessandria (Piemonte), a m. 117 s. m., sulla sponda destra del torrente Scrivia (bacino del Po), [...] ricordati nella sentenza dei Minuci. Per errore Tolomeo l'ascrive al territorio dei Taurini. La vi accampò Decimo Bruto. Dopo Azio forse, fu colonia Augusta (Plinio, Nat. Hist., III, 49; Corp. Inscr. Lat., V, 1636, 737 b) e fece parte della regione ...
Leggi Tutto
In generale è una benda o fascia o cerchio d'oro, usato nell'antichità da uomini e donne per legare la capigliatura e per ornamento: nella sua forma si assomiglia e si confonde con la corona. Il nastro, [...] egli partecipasse della dignità regale. Lisimaco, Cassandro, Tolomeo, Seleuco ne seguirono l'esempio, e lo , VII (1898), p. 513 segg.; E. Babelon, Traité de Monnaies, III: Monnaies Orientales, tomo I: Numismat. de la Perse Antique, a cura di ...
Leggi Tutto
chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. ha lo stesso sign.: correre con le ch. al...