Provincia (nomo) del Peloponneso (Grecia), che ne occupa tutto il centro e un tratto della costa orientale; misura 3690 kmq. di superficie e conta una popolazione di circa 155.000 abitanti (42 per kmq.). [...] II, re di Sparta della stirpe degli Agiadi, Tolomeo Filadelfo cercò di sollevare tutta la Grecia contro Antigono , Diodoro, XVIII, 68-72; XX, 102-103; Plutarco, Demetrio, 25; Beloch, IV, i, pp. 102, 161. Per le sorti dell'Arcadia nel III secolo, v. ...
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Regione della Grecia centrale. Dal 1900 al 1910 costituì un dipartimento amministrativo a sé con capitale Livadia (Lebadea, Levádeia); attualmente è unita all'Attica (v.) nel nomós di Attica e Beozia. [...] Macedonia Pelopida andò come arbitro tra Alessandro II e Tolomeo d'Aloro. Pelopida sarebbe stato poi secondo la tradizione della Beozia avrà sommato a circa 150.000 anime. Nel sec. IV è piuttosto aumentata che diminuita; ma nel sec. III, date le ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] e anche Argentaria: fu in origine città, a quanto testimonia Tolomeo, contestato da taluni moderni, dei Vangioni. Punto strategico di , scompigliata dagli stravaganti disegni degl'imperatori Carlo IV e Venceslao. Però la repubblica consolidò le sue ...
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MAGELLANO, Ferdinando (port. Magalhães, sp. Magallanes)
Alberto Magnaghi,
Nacque di nobile famiglia a Sabrosa, provincia di Trazos-Montes, nel 1480. Per una sorte che è comune agli altri sommi navigatori [...] di lat. S., avanzo della fascia di terra che secondo Tolomeo chiudeva l'Oceano Indiano. Ora la prima carta costruita a circa Globe, in Académie Royale de Belgique, clsase d. lettres, ecc., IV (1908-1911), e di G. Toribio de Medina, El descubrimiento ...
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Insieme con Protogene, fu uno dei due più grandi pittori del sec. IV a. C. e a detta di Plinio (Nat. hist., XXXV, 79) egli superò tutti quelli che lo avevano preceduto e tutti quelli che vennero dopo di [...] e d'altra parte ebbe rapporti con i successori di Alessandro, con Tolomeo e con Antigono, può a un di presso porsi la sua il 370 a. C. e la sua morte verso la fine del sec. IV a. C. Questa cronologia può andare d'accordo con l'altra notizia che ...
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MERIDIANA (fr. méridienne; sp. reloj solar; ted. Sonnenuhr; ingl. dial, sundial)
Luigi GABBA
Luigi JACONO
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È, propriamente parlando, la linea retta, secondo cui il piano meridiano (determinato dall'asse [...] nella sua patria e un altro l'astronomo Metone. Nel secolo IV Democrito scrisse un trattato sul πόλος, cioè sul più semplice degli di quelle cognizioni lo troviamo nel trattato sull'Analemma di Tolomeo.
Vitruvio, seguendo la sua fonte, ci dà notizia ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] (1906): III, Actes d'Esphigménou, ed. L. Petit e W. Regel; XIII (1907): IV, Actes de Zographou, ed. W. Regel, E. Kurtz e B. Korablev; XVII (1911); V dei padri, ecc.; rari i codici profani come il Tolomeo di Vatopédi, il Dioscoride di Lavra, ecc. I ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] tra i quali famoso quello costruito nell'isola di Faro da Tolomeo Filadelfo o, cosa più probabile, dalle stesse torri che, nei scalarie poste nell'esergo delle basiliche (Treviri, sec. IV).
Quando, secondo l'uso cisterciense borgognone, il campanile ...
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I geografi indicano col nome di Aquitania una grande regione naturale, situata nella Francia di SO., e corrispondente press'a poco all'antico Duché d'Aquitaine, che giungeva fino ai declivî del Massiccio [...] , dice venti; Plinio (Nat. Hist., IV, 108 segg.), ne ricorda più di venticinque; Tolomeo (II, 7) fa menzione soltanto dei Burdigala, dalle cui fiorenti scuole di retorica usciva nel sec. IV il poeta Ausonio.
L'Aquitania nel Medioevo. - Nel periodo ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] ai parapegmi (παραπήγματα) dei Greci, già in uso nel sec. IV a. C., indicanti le fasi della luna, le apparizioni e è quello del libro sulle apparizioni delle stelle fisse composto da Tolomeo verso la metà del sec. II d. C.). Ma soprattutto ...
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