Nome di varie regine e principesse macedoni ed ellenistiche, tra cui: 1. Figlia (m. 317 a. C.) di Aminta (IV) e di Cinane, e quindi nipote di Filippo II di Macedonia: nel 322 sposò il fratellastro di Alessandro [...] di Olimpiade, fu messa a morte. 2. Figlia di Antipatro, sposò nel 321 a. C. Tolomeo di Lago, il futuro re d'Egitto, ed ebbe varî figli tra cui Tolomeo Cerauno e Tolemaide. Ripudiata dal marito si ritirò a Mileto, dove accolse Demetrio Poliorcete, cui ...
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Figlio (n. 215 circa - m. Tabe 164 a. C.) di Antioco III, entrò (175) in possesso del regno grazie all'aiuto dei Romani, dei quali era stato ostaggio per 14 anni. Rivendicò il possesso della Celesiria [...] contro Tolomeo VI che fu sconfitto a Pelusio (168); ma Roma pose il veto all'avanzata d'A. ed egli accettò l'imposizione. Implicato in alcune gravi controversie religiose con gli Ebrei che voleva ellenizzare introducendo tra essi le istituzioni ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] di T. Altri celebri discepoli furono lo storico Tolomeo da Lucca e Giovanni di Napoli (morto nel 1336 ., ibid., II, pp. 401-10; I parenti prossimi di S. T. d'A., ibid., IV, pp. 299-313; P. Mandonnet, Thomas d'A., lecteur à la Curie Romaine, in Xenia ...
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GEOMETRIA (gr. γεωμετρία)
Federigo ENRIQUES
Gin. F.
1. Le origini. - Geometria significa etimologicamente "misura della terra", e rimane ancora traccia di questo significato nella denominazione di "geometri" [...] Questo compito sembra essere stato assolto nella prima metà del sec. IV a. C. da Eudosso di Cnido; al quale si suole si vuol far passare per Eratostene, in una lettera a Tolomeo Evergete, che nella tragedia di un antico poeta, Minosse chiede ...
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Dal greco ἀστρολογία "scienza degli astri"; è la scienza che presumeva di determinare i varî influssi degli astri sul mondo terreno e i risultati delle combinazioni di tali influssi; quindi, di prevedere [...] , ecc. L'influsso dei pianeti si considerava fortissimo nelle case cardinali I, IV, VII, X, moderato nelle II, V, VIII, XI, debole nelle III si ha nel famoso Tetrabiblo o Quadripartito dell'astronomo Tolomeo (circa 150 d. C.).
Nella sua marcia verso ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] d. C. egli chiamava a Roma l'ultimo re di Mauretania, Tolomeo, lo deponeva, e del suo regno costituiva due nuove provincie, la 17 d. C. (Tac., Ann., 11, 52; III, 20-21; 73-74; IV, 23-26; Cantarelli, Tacfarinata, in Atene e Roma, 1901, p. 3 segg.). ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] dimensioni e le distanze del sole e della luna. Altri continuatori di Tolomeo troviamo, fra la metà del sec. II e la caduta di Alessandria dopo tre anni a Norimberga e infine, per invito di Sisto IV, a Roma, dove morì nel 1476. Insieme con l'attività ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] esportati. Negli stati ellenistici, e in particolare presso i Tolomei, non solo la vendita, ma anche la produzione di iniziò la coniazione degli assi di bronzo alla metà del sec. IV, più ancora però influì sul commercio la coniazione dei denari d' ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] all'Asia di sud-est. Le dimensioni dell'ecumene calcola Tolomeo in 40.000 stadî nel senso della latitudine (circa 80 Milano s.a.; C. Weule, L'esplorazione della superficie terrestre, ibid., IV, x, Milano s.a.
Per l'età classica: H. Berger, Geschichte ...
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. In senso proprio è oggi la scienza che si occupa della preparazione e costruzione delle carte: l'uso della parola è recente, perché recente è lo sviluppo della cartografia come scienza autonoma. In italiano [...] conoscevano e utilizzarono (e della quale del resto ci informa Tolomeo), è notevole soprattutto l'aver fissato a 225° la distanza nota Tabula Peutingeriana, che risale a un prototipo del sec. IV, e può essere presa a modello delle carte itinerarie di ...
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