Terra
Enzo Boschi e Michele Dragoni
Ottavio Vittori
Terra solida di Enzo Boschi e Michele Dragoni
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Dalle osservazioni ai modelli: a) la gravità e la forma della Terra; [...] Cleomede fa notare la forma circolare dell'orizzonte e Tolomeo aggiunge l'allargarsi del cerchio dell'orizzonte quando l' ai 40° di latitudine. I dati riportati nella tab. IV si riferiscono a molti anni di osservazioni, ma concordano con altri ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] e quella dei pitagorici; si tratta di una contrapposizione che risaliva al IV sec., ma si noti che all'epoca di Tolomeo il pitagorismo era ormai un'ala del platonismo. Tolomeo prende le mosse in questo contesto e si colloca piuttosto dalla parte dei ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] la Terra un globo (così i Pitagorici e Platone, quindi Aristotele; Tolomeo, Alm., I, 4; Plinio, Nat. Hist., 2, 64, per i fiumi e di quadrati per le città (Miller, 1926-1927, I, tav. IV; V, tavv. LXVI, LXIX, 16; Nallino, 1944, pp. 478-479; Miquel, ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] Al-Hamdānī stabilì più avanti che, con ogni verosimiglianza, la cupola di Tolomeo è 90° a est del suo meridiano di base e che le 590-602.
‒ 1978: Maqbul Ahmad, S., Khāriṭa, EI, v. IV, pp. 1109-1114.
Millás i Vallicrosa 1943-50: Millás i Vallicrosa, ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] . 1 ss.) per eseguire seguendo l'ordine di Tolomeo i dipinti cartografici di tutte le regioni del mondo allora Perugia vescovo di Alatri, in Arch. stor. per le Marche e per l'Umbria, IV (1888), 13-14, pp. 82-112; M. Fiorini, Sfere terrestri e celesti ...
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BERLINGHIERI, Francesco
Angela Codazzi
Geografo umanista fiorentino del sec. XV. La famiglia dei Berlinghieri è ripetutamente ricordata nella storia di Firenze fino dai primi anni del Duecento.
Nel [...] prefissosi dal B. di rendere in versi l'opera di Tolomeo, perfino i teoremi, e come spessissimo sia infelice il risultato Racc. di doc. e studi pubbl. dalla R. Comm. Colombiana nel IV centenario della scoperta dell'America ,V, 1, Roma 1894, pp. 397 ...
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VESPUCCI, Amerigo
Alberto Magnaghi,
Nato a Firenze nel 1454 e morto a Siviglia nel 1512, il più grande e il più degno tra i continuatori di Colombo.
Soltanto oggi, in seguito ai criterî radicalmente [...] , di doppiare il Capo di Cattigara, il leggendario capo posto da Tolomeo a 9° di lat. S. e di raggiungere il "Sinus et XVIe siècle, Parigi 1836-39; al V. sono dedicati i volumi IV e V; e, come già per Colombo, il Humboldt è l'iniziatore ...
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VIVALDI, Ugolino e Guido
Alberto MAGNAGHI
Navigatori genovesi, ai quali appartiene l'invidiatissima gloria di avere tentato, alla fine del secolo XIII, precorrendo di un secolo e mezzo le navigazioni [...] dall'Atlantico risaliva a congiungersi col Nilo di Nubia. IV. fatti prigionieri con i loro compagni furono condotti in solo perché l'Africa non giungeva (tranne nella concezione speciale di Tolomeo) all'Equatore, onde il percorso (come ad Eudosso, sec ...
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LEONTOPOLI (Λεοντόπολις)
Arnaldo MOMIGLIANO
Località del Basso Egitto, nota con questo nome in età ellenistico-romana; oggi Tell el-Yehūdiyeh, "collina dei Giudei" a una trentina di km. dal Cairo. Fu [...] importante della comunità di Leontopoli a noi noto fu di combattere sotto la guida dei figli di Onia IV, Helcia e Anania, in favore di Cleopatra III contro Tolomeo VIII Latiro verso la fine del sec. II a. C.; ma appunto in questo episodio si nota la ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] la fonte più autorevole di testi astronomici, anche se l'Almagesto di Tolomeo fu tradotto in latino per la prima volta in Sicilia e a Toledo intorno al 1470); fu Goffredo di Meaux, medico di Carlo IV, ad aver dato il via a questo tipo di osservazioni. ...
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