CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] musicali di Aristotele, di Aristosseno e di Claudio Tolomeo. La musica greca infatti fu uno degli ; Firenze, Bibl. nazionale centrale, ms. n. 42 bis, b. 1902943 D-1902944 D: V. Ricci, G. C.;Roma, Bibl. Apost. Vaticana, Cappella Giulia, ms. I, n. ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] il grado dell'afelio di Venere al tempo di Tolomeo. Le molte congregazioni alle quali è tenuto a . B. Vico, in Conversazioni critiche, II, Bari 1950, pp. 101-109; G. V. Callegari,L'astronomo F. B., in Garda, giugno-luglio 1929; A. Alberti Poia,La ...
Leggi Tutto
BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] untore), La Panchina, uno dei testi teatrali del Trittico, con Catarsi di V. Consolo e Quando non arrivarono i nostri di L. Sciascia e A. «Fêtes galantes» di Verlaine (con incisioni di C. Tolomeo), Milano 1989 (testo confluito in Saldi d’autunno); Cur ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] procurate dei matrimoni delle due figlie: Ottavia con Tolomeo Gallio, duca di Alvito; Caterina con Bernardino Cavazzi VI (2005), pp. 55-79; Cardinal de Retz, Œuvres complètes, III-V, Paris 2007, ad ind.; D. Palermo, Sicilia 1647. Voci, esempi, ...
Leggi Tutto
ARISTIPPO, Enrico
Ezio Franceschini
Ignoti sono l'anno, il luogo di nascita e la stessa nazionalità. Il primo è, comunque, da porsi con ogni probabilità nel primo ventennio del sec. XII; circa il secondo, [...] 1160, dell'anonima versione greco-latina dell'Almagesto di Tolomeo.
Le notizie sicure sulla vita di A. appartengono agli . stor. per le prov. napol., VIII(1883), pp. 397-485; V. Rose, Die Lücke im Diogenes Laërtius und der alte Uebersetzer, in Hermes, ...
Leggi Tutto
CAPRIANI, Francesco, detto Francesco da Volterra
Manfredo Tafuri
Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Volterra nei primi decenni del secolo XVI. La sua fama è basata sulle sue opere architettoniche a [...] ). In opere minori il C. è ancora impegnato dal cardinale Tolomeo Gallo: il Lotz ha identificato il disegno del Gab. disegni del Cielo e le Mutationi del tempo tutte figurate e sotto Sisto V al meridiano di Roma è calculato", ma non se ne è trovata ...
Leggi Tutto
BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] 1971; A. B. (catal.), testi di J. Leymarie - A. Passoni, Paris 1972; V. Rubiu, A. B., Torino 1975; A. B. (catal.), a cura di B. Mantura Roma), a cura di C. Christov Bakargiev - M.G. Tolomeo, Milano 1996; La Fondazione Burri, a cura di C. Sarteanesi ...
Leggi Tutto
FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] , in Civiltà del Seicento a Napoli (catal.), Napoli 1984, II, pp. 190-192 (v. anche Indice);J. Montagu, The graphic work of M. Cafà, in Paragone, XXXV (1984 . Angelo, a cura di L. Cardilli Alloisi-M. G. Tolomeo Speranza, Roma 1988, pp. 66-68, 78 s.; U ...
Leggi Tutto
NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] 1598, su commissione del vescovo e cardinale Tolomeo Gallio, per il quale il Mascherino aveva del Belvedere, Città del Vaticano 1954; J. Wasserman, The palazzo Sisto V in the Vatican, in Journal of Society of architectural historians, XXI (1962 ...
Leggi Tutto
NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] dei grandi eventi ciclici, dall’autorità del grande Tolomeo.
Pisa non fu la tappa definitiva del peregrinare accademico dei nobili di Sessa. In tale ruolo accolse in città Carlo V durante il 24 marzo 1536, episodio raffigurato da Luigi Toro in una ...
Leggi Tutto
cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...