ARSINOE II Filadelfo (᾿Αρσινόη ἡ Φιλάδελϕος)
M. T. Marabini Moevs
Figlia di Tolomeo I d'Egitto e di Berenice, nata, al più tardi, verso il 316 a. C.
Andò sposa a Lisimaco, signore di Tracia, verso il [...] d'oro coniati dopo la morte della coppia regale da Tolomeo III, nonché, con qualche probabilità, su due sardonici, una I. Noshy, The Arts in Ptolemaic Egypt, Oxford 1937, p. 94.
Bibl.: U. Wilcken, in Pauly-Wissowa, II, cc. 1282-1287, s. v., n. 26. ...
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NARBONA (Narbo Martius)
¿ J. Jannoray
L'antica città che occupava il sito della moderna Narbonne nella Francia meridionale (dipartimento dell'Aude), è in una pianura piuttosto arida a 8 km dal mare.
Citata [...] da Ecateo come città degli Elisici, in seguito, secondo Tolomeo, appartenne ai Volci Tettosagi, secondo Strabone ai Volci Arecomici. Nel 118 a nel 1946 ha rivelato numerose sepolture risalenti al IV e V sec., fra le quali vi è una serie di sarcofagi ...
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Vedi BITHIA dell'anno: 1959 - 1994
BITHIA (o Bitia; in Tolomeo trovasi anche la forma Βιοία, ma è dovuta probabilmente a errore di trascrizione. Il nome Bitias appartiene all'onomastica punica)
G. Pesce
Antica [...] (ma quest'ultima non precisamente indicata da Claudio Tolomeo e dagl'itinerarî romani), confermate da iscrizioni di ad altre già trovate nel centro punico di Ibiza, v.), plasmate con impressionante primitivismo, databili tuttavia non al II ...
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CLUPEA
A. Beschaouch
Città dell'Africa proconsularis (oggi Qlibia-Kelibia), forse di origine punica, ma di nome dapprima greco (᾿Ασπίς), poi latino (Clupea, Clipea, Clipea, Clypea). Era situata sulla [...] Vecchio la cita come oppidum liberum e Tolomeo come colonia. Con il trionfo del cristianesimo 29; Strab., VI, 2, 11 e XVII, 3, 16; Pomp. Mel., I, 7, 3; Plin., Nat. hist., V, 4, 24; Sil. Ital., III, 243; Ptol., IV, 3, 2; App., VIII, 110; Flor., I, 18, ...
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PRAISOS (Πραισός, Praesus; od. Πρασσούς)
L. Guerrini
Località della Creta orientale, presso il golfo di Sitia, abitata dall'epoca tardo-minoica sino alla seconda metà del II sec. a. C. La città di P., [...] vicine: con Itano che ricorse all'aiuto di Tolomeo VI Filometore e con Ierapitna, dalla quale venne Report on the Researches at Praesos (Cretan Expedition XVI), in Amer. Journ. Arch., V, 1901, p. 371 ss.; E. S. Forster, Praesos, the Terra-cottas, ...
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CAUCANA (Καύκανα λιμήν, Καύκανα χωρίον)
P. Pelagatti
Ancoraggio ricordato da Tolomeo (Ptol., Geogr., ed. C. Mueller, iii, 4-7) e noto anche come base della flotta di Belisario prima della partenza per [...] p. 130 ss.; K. Ziegler, in Pauly-Wissowa, VII, 1922, c. 58, s. v. Kaukana; P. E. Arias, in Not. Sc., 1938, p. 472; P. Orsi, Sicilia Ravennate e Bizantina, Ravenna 1962, p. 102 ss.; G. V. Gentili, Scavo di una piccola basilica a S. Croce Camarina, ...
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Vedi CALCO dell'anno: 1959 - 1994
CALCO
P. Mingazzini
Dell'uso di eseguire calchi di opere d'arte nell'antichità abbiamo quattro testimonianze letterarie. La più chiara ed esplicita è un passo di Luciano [...] p. 984), che Soteles e Dionisio, inviati dal re d'Egitto Tolomeo I Sotere a Sinope, sulle coste del Mar Nero, per recare se un bronzo è stato fuso da una forma originale o da un calco (v. bronzo).
Bibl.: E. Pernice, in Oesterr. Jahresh., VII, 1904, pp ...
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GIUBA II (᾿Ιόβας, Iubas)
J. Charbonneaux
Re di Mauretania, nato probabilmente nel 50 a. C., figlio di G. I (v.).
Fu condotto a Roma come ostaggio dopo la presa di Zama (46 a. C.), e divise la sorte di [...] nel 23 d. C., e che trasmise al figlio Tolomeo. Fu soprattutto un intellettuale, autore di numerose opere, delle Bibl.: F. Jacoby, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, c. 2384 ss., s. v. Iuba, n. 2; St. Gsell, Histoire ancienne de l'Afrique du Nord, Parigi ...
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ARCHELAOS (᾿Αρχέλαος)
L. Guerrini
Scultore greco, figlio di Apollonio, di Priene, probabilmente del II-I sec. a. C. La sua firma appare sul ben noto rilievo detto "dell'apoteosi di Omero". Si tratta [...] il ritratto di due principi ellenistici, probabilmente di Tolomeo IV Filopatore e Arsinoe (o forse Alessandro I .G.B., 297; C. Robert, in Pauly-Wissowa, II, 1895, c. 454-5, s. v.; M. Collignon, Hist. de la sculpt. gr., Parigi 1897, II, p. 674 ss.; C. ...
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KELIBIA (Clupea)
C. Bertelli
Villaggio della Tunisia sul Cap Bon, l'Aspide dei Greci (ἀκροτήριον ὑψηλὸν καὶ περιϕανὲς οἶον ἀσπίς, Mar. m., 117), sul luogo della città denominata Clupea (Clypea, Clipea) [...] dai Romani (più anticamente ᾿Ασπίς; solamente Tolomeo, iv, 3, 8 distingue Clupea da Aspide).
La città fu due volte monete - le più recenti - del tempo di Onorio. Forse nel V sec. la località era stata abbandonata a causa delle invasioni vandaliche.
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cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...