L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] considerata di seconda magnitudine (secondo la scala usata da Tolomeo in poi per classificare le stelle in base alla luminosità in particolare il 'grande 20 piedi' citato più avanti, v. cap. XXIV).
Negli anni precedenti, Herschel aveva trovato il ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] prese in considerazione un'orbita circolare e, in accordo con Tolomeo, l'esistenza di un punto equante. Diversamente da quest'ultimo punto M. Tracciata MQ, il pianeta doveva trovarsi nel punto v, dove MQ incontra l'ellisse. Le anomalie vere ASv, ...
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Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] un sinodo di sacerdoti durante il nono anno del regno di Tolomeo III Evergete (238 a.C.), non ebbe successo. Non si L., Erwachende Wissenschaft, 2. ed., Basel, Birkhäuser, 1966-1980, 2 v.; v. II: Die Anfänge der Astronomie, 1980 (1. ed.: 1956-1968).
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] imperfetta di queste cose e che farebbe meglio, pertanto, a consultare le opere di Tolomeo sull’argomento. Un’altra informazione di rilievo si trova poi nel Libro V della Collezione, quando Pappo si riferisce a un gruppo di «lemmi di Sferica» per ...
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Alfonso Cavaliere; Andrea Lapi
Astronomia
«I cieli sono immensi in confronto alla Terra»
(Nicola Copernico, De revolutionibus orbium caelestium)
L’Universo delle galassie, eredità di Galilei
di Alfonso [...] approssimazione di quello osservato.
L’opera principale di Tolomeo, l’Almagesto, si perse nella tradizione medievale cristiana dall’elevata inerzia termica.
Siti. I telescopi (v. tab.), indipendentemente dalla accuratezza della loro realizzazione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La cosmologia
Edward Grant
La cosmologia
I termini 'Cosmo' e 'cosmologia' derivano dai greci kósmos e kosmologikós ed entrarono nell'uso [...] del mondo derivata dalla traduzione del Timeo da parte di Calcidio (IV-V sec.) e sviluppatasi tra il VI e l'XI secolo. Le , la sua autorità fu soppiantata da quella di Aristotele, di Tolomeo e di un nutrito gruppo di autori islamici.
Nel corso del ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] . Al-Hamdānī stabilì più avanti che, con ogni verosimiglianza, la cupola di Tolomeo è 90° a est del suo meridiano di base e che le due Maria Nallino, Roma, Istituto per l'Oriente, 1939-1948, 6 v.; v. V, 1944.
Nedkov 1960: Nedkov, Boris, B'lgariya i c' ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] il grado dell'afelio di Venere al tempo di Tolomeo. Le molte congregazioni alle quali è tenuto a . B. Vico, in Conversazioni critiche, II, Bari 1950, pp. 101-109; G. V. Callegari,L'astronomo F. B., in Garda, giugno-luglio 1929; A. Alberti Poia,La ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] 3°45′ ‒ dell'argomento α, per un raggio di 3438 minuti (v. La scienza indiana, cap. X). Questi valori erano ottenuti mediante una regola jing, che va probabilmente identificato con il Libro di Tolomeo (Duli yusi jing) citato da altre fonti cinesi; ...
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DI NEGRO (de Nigro, Niger, Del Nero, Nero), Andalò (Andalo, Andalone, Andeolus)
Maria Muccillo
Nacque molto probabilmente a Genova intorno al 1260, da Egidio.
La casata dei Di Negro, di antica origine, [...] sue opere (cfr. Il comento sopra la Commedia di Dante Alighieri, V, Firenze 1724, p. 316; Id., Casi degl'huomini illustri, tradotti un breve commento alla cinquantunesima parola del Centiloquium di Tolomeo (cod. Vienna 5503, f. 115rv), secondo il ...
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cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...