La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] fonte più autorevole di testi astronomici, anche se l'Almagesto di Tolomeo fu tradotto in latino per la prima volta in Sicilia e a , Germania e Italia. Divenne astrologo di corte prima per Ladislao V, re di Ungheria, e poi per lo zio del sovrano, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] amalgamò la sua opera con la compilazione di Didimo di Alessandria (IV-V sec.), a sua volta costituita da una raccolta di testi di sette 'uno nell'altro, uno dei quali porta due traguardi. Tolomeo la chiama astrolabio, ma il Medioevo, che ha usato ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] a un declino (l'orologio a candela costruito per Muḥammad V di Granada nel 1362 non regge il confronto con i dall'altro che la velocità di precessione non è costante (Ipparco e Tolomeo stabilirono che essa era di 1° in 100 anni, mentre gli astronomi ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Alternative all'astronomia tolemaica
George A. Saliba
Alternative all'astronomia tolemaica
Fu relativamente facile trovare difetti [...] disco solare non resta sempre uguale a 0;31,20°, come aveva detto Tolomeo, ma appare di 0;36,55° al perigeo, per scemare fino mathematical astronomy, Berlin-New-York, Springer, 1975, 3 v.
Roberts 1966: Roberts, Victor, The planetary theory of ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Astronomia, computo e astrologia
Bruce S. Eastwood
Astronomia, computo e astrologia
L'astronomia
Quando Prudenzio (348-403 ca.) [...] stesso ciclo di 84 anni fu impiegato a Roma fino alla metà del V sec., mentre ad Alessandria d'Egitto fin dagli inizi del IV sec. di Abū Ma῾šar, Māšā᾽Allāh, al-Kindī e Tolomeo. Queste opere, insieme a una molteplicità di tavole astronomiche, ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] cosa chiara è che un'esposizione storica non rientra facilmente nei limiti cronologici del periodo compreso tra il V sec. a.C. e l'epoca di Tolomeo (100 d.C. ca.-178 ca.). L'astrologia prende corpo molto più tardi dell'astronomia; in effetti, non ...
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Il Rinascimento. Gli strumenti scientifici
Anthony J. Turner
Gli strumenti scientifici
Introduzione
Data la grande diffusione della matematica applicata e dell'astrologia nella società europea del [...] essere applicato il braccio inferiore, come nel modello di Tolomeo. Le dimensioni di questo apparecchio variavano a seconda di lamine di ottone, mentre l'asse polare era di acciaio (v. cap. XI, fig. 15).
Il quadrante murale probabilmente è lo ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] in questione si trova al limite della visibilità sull'orizzonte. Tolomeo aveva misurato i diversi valori di questo arco per i Maria Nallino, Roma, Istituto per l'Oriente, 1939-1948, 6 v.; v. V, 1944.
Oudet 1994: Oudet, Jean-François, Le principe de ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] , e ciò nonostante che lo stesso Ficino considerasse Tolomeo un platonicus. Tuttavia, dal nostro punto di vista Joseph R. Strayer editor in chief, New York , Scribner, 1982-1989, 13 v.; v. IX, pp. 694-704.
‒ 1990: Hankins, James, Plato in the Italian ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] i testi dell’antichità classica – le opere di Euclide e Tolomeo in primo luogo, lette in traduzioni medievali del testo e, di un altro tentativo fallito, le proposte avanzate durante il V Concilio Lateranense non andarono del tutto perdute, e la ...
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cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...