Matematico e astronomo arabo (Ḥarrān, Mesopotamia, 836 - Baghdād 901); appartenne alla setta ellenistica dei Sabî. Dapprima cambiavalute, si dedicò poi alla scienza, acquistando grande fama e il favore [...] passò buona parte della sua vita. Conoscitore della lingua greca, tradusse Apollonio, Archimede, Euclide, Tolomeo. È da considerarsi il primo prosecutore dell'opera di al-Khuwārizmī (v.). Poco ci è rimasto delle sue opere originali; si sa che i suoi ...
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Tipografo (secc. 15º-16º) attivo a Venezia dal 1495 al 1539. Stampò oltre 150 edizioni, per lo più opere d'interesse umanistico. Appare spesso associato con il fratello Matteo (1498, 1511, 1523, 1526, [...] 1529). Nel 1507-1508 stampava anche a Roma (Tolomeo); più tardi, forse nel 1522, pubblicava a Roma un'altra opera, la Veneziade di Publio Francesco Modesti. Dalla stamperia veneziana di V. uscì nel 1526 Della origine delli volgari proverbi di Aloise ...
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Matematico greco (seconda metà 4º sec. d. C.), uno dei maestri più illustri della scuola d'Alessandria. Di lui restano un'edizione degli Elementi di Euclide e un commento all'Almagesto di Tolomeo, opere [...] scritte per facilitare lo studio delle matematiche; anzi la tradizione vuole che T. le abbia scritte per la figlia Ipazia (v.). T. si occupò anche di aritmetica, e ci resta un suo procedimento per l'estrazione della radice quadrata. Inoltre, studiò ...
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Nome di alcune donne della corte dei Tolomei d'Egitto, tra le quali: 1. Figlia di Tolomeo I e dell'etera Taide, sposa (307) di Eunosto re di Soli in Cipro. 2. Concubina di Tolomeo VIII, madre di Tolomeo [...] Apione re di Cirene (v.). ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] anni dopo la morte del papa, Bartolomeo Fiadoni (Tolomeo da Lucca) scrisse nella Historia ecclesiastica che il ed il suo soggiorno in Siena, in Boll. senese di storia patria, V (1898), pp. 423-431; Id., Papst Johannes XXI. Eine Monographie, ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] Roma e costò al Facchinetti un rimprovero da parte di Tolomeo Galli, segretario del nuovo papa. Le informazioni fornite dal 1984-88 [ma 1990]) pp. 217-236; Epistolae ad principes, III, Sixtus V - Clemens VIII (1585-1605), a cura di L. Nanni - T. ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] avvenne nel 1105 con i Corsi, nel 1107 quando Pietro Colonna e Tolomeo dei conti di Tuscolo, suoi primi alleati, cui aveva affidato la di Reggio; c’era un nuovo re in Germania, Enrico V, che aveva detronizzato suo padre, morto da poco. Convenne su ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] l’anno 1459, ma Piero era già stato a Roma per Niccolò V. La seconda andata a Roma fu determinante sia per la nuova si univa agli studi geografici fiorentini e alla riscoperta di Tolomeo.
La Madonna di Senigallia
Ancora alle commesse di Federico ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] 269, 272, 277-87, 289 ss., 294, 296; C. Castelli, Tolomeo Gallio, cardinale di Como, "Periodico della Società Storica Comense", 50, 1983, pp ., 232, 236 ss., 240 ss., 253 ss., 271 s.; V. Peri, Inizi e finalità ecumeniche del Collegio Greco in Roma, " ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] un sostrato" e il passaggio da un sostrato a un nonsostrato (V, 1-2).
Alla luce di questa dottrina è evidente l' il nome di Etica Eudemea.
Del resto, Ateneo testimonia che il re Tolomeo II Filadelfo acquistò i libri di Aristotele da Neleo e che li ...
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cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...