CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] . Salvatore a Venezia e traduttore in volgare delle opere di Tolomeo (Zanotto). Un Benedetto Cernotto, figlio di Nicolò, dottore in dipinti delle chiese di Venezia, Venezia 1867, I, n. 26; V. Cérésole, A propos de l'article XVIIIe du Traité de Vienne ...
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MAGNO, Alessandro
Daniele Ghirlanda
Nato l'8 febbr. 1538, con ogni probabilità a Venezia, dalle seconde nozze di Stefano e Maria Contarini. Terzogenito, ebbe come fratelli Andrea, Sebastiano, Francesco, [...] coglie nelle sporadiche citazioni di Strabone e Tolomeo, oppure nel racconto della sosta sullo W. Naar, prefazione di A. Tenenti, Fasano-Paris 2002 (basato sul ms. V.a.259 della Folger Shakespeare Library di Washington).
Fonti e Bibl.: Arch. di ...
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CENAMI, Pandolfo
Maria Rosa Pardi Malanima
Nato a Parigi da Guglielmo e da Marie de Daunes, non è possibile determiname con certezza la data di nascita, che è, tuttavia, da collocare intorno al 1480. [...] nel 1522 una nuova edizione della Geografia di Claudio Tolomeo. Il Silvani, nella lettera dedicatoria ad Andrea e Bibl.: Lucca, Bibl. governativa, ms. 1110 [sec. XVIII]: G. V. Baroni, Notizie geneal. delle famiglie lucchesi, cc. 47, 48; Ibid., ms ...
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CELSANO, Barnaba
Marco Palma
Nacque presumibilmente prima della metà del sec. XV a Vicenza.
Il luogo di nascita non è tuttavia certo, perché, mentre documenti e letteratura lo definiscono unanimemente [...] s.) attribuisce dubitativamente al C. la traduzione di Tolomeo apparsa con il titolo di Cosmographia a Vicenza nel ss., 289 ss., 293 s., III, 2, ibid. 1775, pp. 37-44, 50 (v. pp. 43 s. per l'amicizia tra il C. e Pagello; cfr. anche Poesie inedite ...
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FORTUNIO, Agostino
Elena Del Gallo
Monaco camaldolese, nacque a Fiesole nella prima metà del XVI secolo. Secondo le notizie riportate dagli Annales camaldulenses, entrambi i genitori erano originari [...] dedicata al granduca Francesco de' Medici, la seconda, il IV e V libro, fu stampata nel settembre del 1579 a Venezia presso l'officina e Giovanni Battista Guerra e fu dedicata al cardinale Tolomeo Galli, patrono dell'Ordine camaldolese.
La prima parte ...
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BENAZZI, Lattanzio
Paola Zambelli
Nacque a Bologna nel 1499 dal conte Vincenzo; vi si laureò l'8 genn. 1538 in arti e medicina e fu ammesso al Collegio dottorale. Dall'anno accademico 1537-38 fu professore [...] Santità patirà molti travagli in simili viaggi", mentre a Carlo V - dopo la dieta di Ratisbona e il colloquio col papa nella parte introduttiva metodologica), presentano numerose citazioni: Tolomeo dal Quadripartito, dall'Almagesto, e dall'apocrifo ...
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AMALTEO, Attilio
Gaspare De Caro
Nacque ad Oderzo intorno alla metà del secolo XVI da Marietta Melchiori Tomasi e da Girolamo, medico e professore allo Studio di Padova. In questo l'A. si addottorò [...] gli ottenne l'incarico di segretario del cardinale Tolomeo Galli. Rimase in questo ufficio sino al 1583 Motta di Livenza e i suoi dintorni, Treviso 1897, pp. 332, 334, 337; L. v. Pastor, Storia dei Papi, XII, Roma 1930, pp. 292, 408, 409, 570, 574 ...
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BONCOMPAGNI, Gregorio
Umberto Coldagelli
Primogenito di Ugo, duca di Sora, e di Maria Ruffo, dei duchi di Bagnara, nacque a Sora il 17 luglio 1642. La prima notizia che si abbia su di lui è quella relativa [...] al suo matrimonio, nel 1666, con Giustina di Tolomeo Galli, duca di Alvito, morta prematuramente nel 1679.
Nel 1674 il 'anno successivo il B. e sua moglie furono investiti da Filippo V del titolo toscano. Il B. infatti sin dal principio della contesa ...
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CASSIANO, Iacopo
Marco Palma
Nato a Cremona attorno al 1400, si avviò alla carriera ecclesiastica, in cui risulta già entrato verso il 1435, quando ottenne da Eugenio IV il permesso di stabilirsi alla [...] 7 giugno 1449, una lettera di presentazione molto calorosa a Niccolò V.
Alla corte romana il C. si distinse come grecista e in una lettera a Niccolò V per aver criticato la sua traduzione dell'Almagesto di Tolomeo.
L'ultima notizia documentata ...
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CATENA, Pietro
Giulio Cesare Giacobbe
Della sua vita si conoscono pochissimi elementi: nacque a Venezia nel 1501; nel 1547 fu nominato lettore di matematiche presso l'università di Padova (la stessa [...] della teoria dell'astrolabio, della geografia di Tolomeo, dell'astronomia del sistema tolemaico, e, Modena 1870-1880, I, col. 13; II, coll. 113-114; IV,col. 200; V, col. 45;VII,col. 22; A. Favaro, I lettori di matematiche nell'univers. di ...
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cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...