GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] Platone, Avicenna, Ippocrate, Galeno, Costantino Africano, Solino, Tolomeo). Nel prologo G., oltre a dichiarare le finalità dell' XLIV (2000), pp. 76 s., 82, 85; Rep. fontium hist. Medii Aevi, IV, pp. 406 s.; Lexikon des Mittelalters, V, p. 601. ...
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FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] quest'ultima unita a uno scritto di astronomia attribuito a Tolomeo e a un trattato arabo di algebra (Ibid., Urb 284, 288, 291, 294; II, ibid. 1879, pp. 23 s., 52; V. Federici, I frammenti notarili dell'Archivio di Sutri, in Arch. della Soc. romana ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] è rappresentato dall'edizione aldina del Tolomeo del 1516 (Inerrantium stellarum significationes per a Padova negli ultimi giorni del marzo 1531.
Bembo ne annunciò la scomparsa a V. Soranzo; compose un sonetto per l'occasione (Leonico, che 'n terra al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] maggiore di quello della Luna, contrariamente a quanto affermato da Tolomeo (2° sec. d.C.) nell’Almagesto. Sempre nell’ -1582), l’interpretazione della teoria delle proporzioni del V libro, che probabilmente influenzò anche Galileo, la trattazione ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] passato quali Ermete Trismegisto, Platone, Aristotele e Tolomeo. Sembra che il D. abbia composto anche 1937, p. 182; L. Thorndike, A history of magic and experimental science,New York 1941, V, pp. 42 s., 49-65, 234, 580, 671 s., 676; VI, ibid. 1941, ...
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LASCHI, Filippo
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Firenze intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa tra i più famosi della sua generazione. [...] cui il L. è definito "di Firenze". Dopo l'esordio come Tolomeo nel Cesare in Egitto di M. Fini al teatro Pubblico di a ripiegare su di un'opera seria, l'Adriano in Syria di V. Ciampi (rappresentata il 27 marzo con La serva padrona di Pergolesi in ...
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FORTEGUERRI (Carteromaco), Scipione
Francesco Piovan
Nacque il 4 febbr. 1466 a Pistoia, in cappella di S. Paolo, da Domenico e da Angiolina di Piero. Era nipote del cardinale Niccolò Forteguerri, il [...] libraio Evangelista Tosino, usciva la Geographia di Tolomeo nella versione latina rivista e corretta dal F pp. 454 n. 217, 497 s. n. 251; IV, ibid. 1922, pp. 583-588 n. 1236; V, ibid. 1924, pp. 237-250 n. 1347; XI, ibid. 1947, pp. 172-186 n. 3032; L. ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] regina d’Inghilterra Elisabetta, con una lettera al cardinale Tolomeo Gallio, segretario di Stato di papa Gregorio XIII, Napoli 1996, pp. 188 s., 239; I.W. Archer, s.v. Palavicino, Sir Horatio, in Oxford Dictionary of National Biography, Oxford 2004 ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] oscure e difficili della Epistola di Eratostene al re Tolomeo scritta per aviso della sua inventione,fabrica et uso di paleografia e storia della notazione musicale. Per l'elenco delle opere si v. il Fantuzzi (pp. 322-329) - anche se con riserva - e ...
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PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] (1963), pp. 205-244; G. Miarelli Mariani, Aggiunte al San Tolomeo di Nepi. Il contributo di Antonio da Sangallo il giovane e di F . 50-51; S. Benedetti, L’architettura di Domenico Fontana, in Sisto V, I, Roma e il Lazio, Roma 1992, fig. 19; A. ...
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cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...