CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] del moto della terra in favore di Tolomeo", rabberciando la scricchiolante impalcatura aristotelica. Sperava, 1963, II, pp. 54, 311; III, pp. 382, 452, 568; IV, pp. 407, 409; V, p. 127 n. 1; VIII, p. 230 n. 4; R. Descartes. Oeuvres, a cura di C ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] della chiromanzia e di altre arti magiche deciso da Sisto V nel 1586, Della Porta aveva gettato nel fuoco («vulcano») questi aveva commentato l’Almagesto e il Quadripartito di Claudio Tolomeo, di cui pare dicesse di essere la reincarnazione. Del ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] il De astrorum iudiciis, vasto commento della Tetrabiblos di Tolomeo, in cui figura lo scandaloso oroscopo di Cristo.
Il riuscirebbe a governare e custodire l’universo, tra gli uomini «non v’è nulla che la sapienza non possa», «tutto è in suo potere ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] esponenti di spicco della vita romana e napoletana, ovvero Tolomeo Gallio, che era stato segretario di papa Pio IV, ab Antonio Persio editi, Venetiis 1590.
De rerum natura, a cura di V. Spampanato, 3 voll., Modena-Genova-Roma 1910-1923.
De fulmine, a ...
Leggi Tutto
Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] suo familiare Samuel ben Judah Ibn Tibbon (1160 ca.-1232; v. Ibn Tibbon, famiglia), traduttore di Aristotele e in stretto della Luna. Al tempo stesso Ibn Latif critica l'opera di Tolomeo, poiché nulla dimostra le sue teorie sulla materia dei cieli che ...
Leggi Tutto
DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] ), e studiò le opere geografiche di Strabone, Tolomeo e Plinio. Negli studi letterari privilegiò il mondo . 495-817; Id., Catal. d. opere di A. D. (Galateo), Lecce 1982; V. Zacchino, La stirpe e la famiglia di A. D. Galateo, in Familiare '82. Studi ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] a essere confinato. Le obiezioni di Aristotele e Tolomeo sono ridotte al minimo, e più precisamente a , Gerhard, Studien zur Spätscholastik, Heidelberg, Winter, 1921-1927, 3 v.; v. II: Via antiqua und via moderna auf den deutschen Universitäten des ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] degli autori tardo-romani: Censorino (III sec.), De die natali, che nomina Aristosseno; Macrobio (IV-V sec.), Commentarii in Somnium Scipionis, che cita Tolomeo e si avvale di Porfirio; Marziano Capella, De nuptiis Philologiae et Mercurii (inizi ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] ippocratico o l'esercizio della pratica astronomica di Tolomeo ad alcune concezioni della scienza di origine più recente direction de Roshdi Rashed, Paris, Éditions du Seuil, 1997, 3 v.; v. I, pp. 9-14.
Said 1990: Essays on science. Felicitation ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] un sostrato" e il passaggio da un sostrato a un nonsostrato (V, 1-2).
Alla luce di questa dottrina è evidente l' il nome di Etica Eudemea.
Del resto, Ateneo testimonia che il re Tolomeo II Filadelfo acquistò i libri di Aristotele da Neleo e che li ...
Leggi Tutto
cristallino1
cristallino1 (letter. cristàllino) agg. [dal lat. crystallĭnus, gr. κρυστάλλινος]. – 1. a. Di cristallo, simile al cristallo: Bel nappo c. in coppa d’oro (Chiabrera); lente c., nome dato in anatomia comparata al cristallino dell’occhio...
riprovare2
riprovare2 (ant. reprovare) v. tr. [dal lat. tardo reprobare, comp. di re- e probare «approvare»] (io ripròvo, ecc.). – 1. a. Non approvare, ma con senso più energico che disapprovare; quindi, giudicare in modo decisamente negativo,...