Ateniese del demo di Etalide, fu con suo fratello Glaucone una delle figure più eminenti nella vita politica ateniese della prima metà del sec. III a. C. Della sua giovinezza sappiamo solo che fu in relazioni [...] suo fratello si rifugiarono in Egitto, dove ebbero accoglienza, onori e gradi da Tolomeo II, e mantennero una posizione elevata nella corte anche sotto Tolomeo III.
Fonti: Diog. Laert., VII, 17; Polyaen., IV, 6,20; V, 18; Hegesandr.,presso Athen., VI ...
Leggi Tutto
Antica popolazione dell'Epiro, che abitava a SE. di questa regione tra il monte Pindo e i monti che proseguono da N. a S. il gruppo del Lakmon (ora Peristeri o Dokinni), e scendono paralleli ai monti Cranii. [...] , 450; Pseudo-Scimno, 614; Livio, XXXIl, 14, 1; XXXVll, 2; XLII, 55; Tolomeo, III, 14, 9. Per il nome, v. ancora Inscr. Graec., II, 963. Per e per il basso livello della loro civiltà, v. Strabone, VII, pp. 321, 326, 449; Eraclide, Costituzioni, 23. ...
Leggi Tutto
Popolazione iberica del nord-ovest della Spagna, confinante con i Callaeci a ovest e con i Cantabri a est, col Durius a sud e con l'Oceano a nord. Occupava quindi una regione montagnosa e si divideva in [...] ricordati da Pomponio Mela (III, 13), da Plinio (VIII, 166; XXXIII, 66), da Tolomeo (II, 6, 28), da Dione Cassio (III, 25), da Floro (II, 33 la X, poi, dopo diversi mutamenti, la VI e la VII Gemina, costituita da Galba, la quale ebbe il suo quartiere ...
Leggi Tutto
. Figlio di Andromaco, nacque verso il 250 a. C. e sposò Laodice figlia di Mitridate re del Ponto. Accompagnò Seleuco III nella spedizione contro Attalo (224 a. C.), e rifiutò il diadema che gli fu offerto [...] Rafia (217 a. C.) Antioco, concluso un armistizio con Tolomeo IV, si rivolse contro Acheo, che col suo contegno C.). Cfr. Polib.. IV, 48 e 51; V, 42, 57, 67, 72-77, 107; VII, 15, 17, 23; VIII, 17 segg.
Bibl.: E. R. Bevan, The House of Seleucus, ...
Leggi Tutto
IPAZIA (‛Υπατία)
Figlia di Teone Alessandrino, il commentatore delle matematiche, nata in Alessandria, scrisse di filosofia neoplatonica, di matematica e di astronomia: in particolare commentò Apollonio, [...] Tolomeo e Diofanto. Ebbe corrispondenza con Sinesio. Le sue opere sono andate perdute.
I. è celebre soprattutto per H. in Tradition und Dichtung, in Studien zur vergleichenden Literaturgeschichte, VII (1907), p. 11 segg.; J. Geffcken, Der Ausgang des ...
Leggi Tutto
. Antica città della Britannia situata su un importante nodo stradale a sud-ovest dell'isola, nel Gloucestershire. Nell'Itinerarium Antonini (p. 485, 4 e 5) si fa menzione di Durocornovium sulla via fra [...] n. 38 e Haverfield, in Archaeologia Oxoniensis, giugno 1894).
Tolomeo (II, 3, 12) menziona fra Isca Silurium e Caleva Atrebatum che un duplicato di Corinium. Il Hübner invece (Corpus hscr. Lat., VII, p. 29) pensa che vi siano state due città vicine, ...
Leggi Tutto
. I Vangeli di S. Matteo (IV, 25), e di S. Marco (V, 20; VII, 31) designano sotto questo nome una contrada o piuttosto l'aggregato dei territorî di alcune città situate tutte nella Perea o Transgiordanica [...] , Ippo, Dio, Pella, Gerasa e Canata (Plinio, Nat. Hist., V, 18); più tardi però altre città vennero aggiunte al gruppo, tantoché Tolomeo (Cosmogr., V, 15) ne enumera diciotto.
La Decapoli deve la sua origine a Pompeo, che negli anni 64 e 63 a. C ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] questa egli cita esplicitamente la Metafisica di Aristotele (XLI, 6), Tolomeo (XXIX, 2), e parecchie volte la Bibbia; e ancora, c'è stata una volta sola, ed è stato al tempo di Enrico VII" (loc. cit.).
Scrivendo la Monarchia, l'A. scendeva anch'egli ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] Iñigo al Bessanone, 1448, Bibl. univ. di Genova, cod. C, VII, 46, cc. 15r-16v). Dispersasi la Curia per la pestilenza scoppiata a conseguenza della varità dei testi usati (Plinio, Strabone, Tolomeo, Pomponio Mela, Solino, Anonimo Ravennate, ecc.), e ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] la sua dottrina era celebrato come "iurista summus" (Tolomeo da Lucca). Con Ruggero Bacone C. IV aveva conserva un suo poema piuttosto ampio sulle sette gioie della Madonna - Los VII gautz de Nostra Dona - che egli compose quando era vescovo di Le ...
Leggi Tutto