Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] Croce, in perfetto accordo con l'altro segretario Tolomeo Gallio (Galli): l'intesa portò alla sospirata nomina Glemma-S. Bogaczewicz, Roma 1991.
L. Nanni, Epistolae ad principes, I, Leo X-Pius IV (1513-1565), Città del Vaticano 1992, pp. 349-472.
G. ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] della vista e ridà forza allo sguardo" (De opificio Dei, X, 2). Oppure si veda la teoria del concepimento, nel descrivere disegno divino fin dal momento in cui il re ellenistico Tolomeo concepì la grandiosa impresa di traduzione del testo biblico:
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] il cui progetto culturale era stato paragonato a quello di Tolomeo II Filadelfo. La lettera venne stampata nel 1468 e ancora MCXCVIII, ubi desinit cardinalis Baronius, a cura di I.D. Mansi, X, Lucae 1753, pp. 410-518.
Cronache di Viterbo e di altre ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] Dolcini, «Eger cui lenia» (1245-46). Innocenzo IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Rivista di storia della , La sala di Costantino, in Raffaello nell’appartamento di Giulio II e Leone X, a cura di G. Cornini, A.M. De Stroebel, F. Mancinelli ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] dentro di sé (De facie in orbe lunae, 928 c). Tolomeo si serve del concetto di simpatia per spiegare l'alzarsi e l Charles Coulston Gillispie, New York, Scribner, 1970-1980, 16 v.; v. X, 1974, pp. 547-549.
Tester 1987: Tester, S. Jim, A ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] a H.J. Berman, Law and Revolution, cit., II, p. x.
23 G. Galasso, Le forme del potere, classi e gerarchie sociali ciò cfr. D. Quaglioni, Quanta est differentia inter solem et lunam. Tolomeo e la dottrina canonistica dei duo luminaria, in Il sole e la ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] ), su sfondo azzurro carico ed esattamente conformi agli schemi di Tolomeo (v. tavv. a colori); del resto però, come per 95v (sec. IX), Cod. Dc., 183, fol. 13 (sec. IX-X) di Dresda.
Per avere una visione unitaria dell'insieme si usavano - forse, già ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] per opporle o conciliarle, le posizioni di Aristotele e di Tolomeo. Se la nuova filosofia naturale era ancora assente, la (attivo a Bologna nel 1323). Nella Divina Commedia (Paradiso, X, 133-138), Sigieri di Brabante compare assieme a Tommaso d' ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] però, in misura determinante, gli Harmonica di Claudio Tolomeo (100 ca.-178 ca.). La parte più importante , sinagoghe ed eresie (VIII); lingue, popoli, uffici (IX); alcuni nomi (X); l'uomo e le sue parti, anomalie e imperfezioni (XI); gli animali ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] D., fa presente, il 27, il cardinale Tolomeo Galli a Borromeo. L'ultimo gli elergisce "monasterii 1961, pp. 85, 97; Nunziature di Venezia, VI, a cura di F. Gaeta, Roma 1967; VIII-X, a cura di A. Stella, ibid. 1963-77, ad vocem; Rel. di amb. ven. , a ...
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metro2
mètro2 s. m. [dal lat. metrum (solo nel sign. di «misura del verso»), gr. μέτρον «misura»; come nome di unità di misura, dal fr. mètre, proposto nel 1791 e accettato dalla Convenzione nazionale francese nel 1793]. – 1. raro e ant. Misura,...