Città libera (Freie Stadt) sotto la protezione della Società delle Nazioni capitale di un piccolo stato con una superficie di 1892,9 kmq. e una popolazione (1929) di 407.517 ab. (v. sotto), confinante [...] ampio golfo del Baltico (Danziger Bucht; il Sinus Venedicus di Tolomeo, dal nome dei Vendi), che ha forma di semicerchio ( designata come capoluogo del ducato di Pomerania. Fortificata nel sec. XII dal duca Sobislao, è esposta per tutto il sec. XIII, ...
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Città della Lombardia, posta al limite meridionale delle colline che costituiscono le ultime propaggini delle Prealpi bergamasche, dove queste lambiscono l'alta pianura lombarda. Giace a 45°43′ N. e 9°46′ [...] Orobica insieme con Como e con Forum Licini, località non identificata; e Tolomeo (III, l. 27) che i Bergamotes ebbero origine ab oppido Orobiorum Brolo, che visse nei primi decennî del secolo XII. Nella prima età comunale anche Bergamo, come quasi ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] secondo il Tomassetti, Tusculana, Roma 1912, p. 25), nascevano Tolomeo e Pietro che dopo la morte del padre, avvenuta prima del Traiana. Certo è che, fin dal principio del sec. XII, Pietro aveva assunto l'appellativo de Columna (Liber Pontif., ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] quali alcune importantissime (basti ricordare la famosa stele di Tolomeo Neoteros re di Cirene), sono state pubblicate da G iscrizioni cristiane datate dal sec. III a tutto il sec. XII, di ogni regione dell'Italia; in altre tavole verranno illustrate ...
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Provincia (nomo) del Peloponneso (Grecia), che ne occupa tutto il centro e un tratto della costa orientale; misura 3690 kmq. di superficie e conta una popolazione di circa 155.000 abitanti (42 per kmq.). [...] Areo II, re di Sparta della stirpe degli Agiadi, Tolomeo Filadelfo cercò di sollevare tutta la Grecia contro Antigono Gonata, Graecae, V, ii (1913).
Il lavoro fondamentale sull'Arcadia nei sec. XII-XV è quello di W. Miller, The Latins in the Levant, ...
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STRASBURGO (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Giuseppe GABETTI
Filippo SANTUCCI
Georges BOURGIN
Raffaello MORGHEN
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Città della Francia orientale, capoluogo del dipartimento del [...] serie di vetrate (71 finestre), che vanno dalla seconda metà del sec. XII al sec. XV. Famoso è il suo orologio del secolo XVI, Argentaria: fu in origine città, a quanto testimonia Tolomeo, contestato da taluni moderni, dei Vangioni. Punto strategico ...
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Insieme con Protogene, fu uno dei due più grandi pittori del sec. IV a. C. e a detta di Plinio (Nat. hist., XXXV, 79) egli superò tutti quelli che lo avevano preceduto e tutti quelli che vennero dopo di [...] e d'altra parte ebbe rapporti con i successori di Alessandro, con Tolomeo e con Antigono, può a un di presso porsi la sua nascita il cielo (Plutarco, Demetr., 22; Aelian., Var. hist., XII, 41).
Bibl.: O. Rossbach, in Pauly-Wissowa, Real-Encyclop ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] de Xénophon, ed. L. Petit; II, Actes du Pantocrator, ed. L. Petit; XII (1906): III, Actes d'Esphigménou, ed. L. Petit e W. Regel; XIII (1907 omelie dei padri, ecc.; rari i codici profani come il Tolomeo di Vatopédi, il Dioscoride di Lavra, ecc. I più ...
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Il campanile inteso come costruzione elevata per diffondere il più lontano possibile il suono delle campane (vera chiesa delle campane, come lo chiama Giovanni di Garlande nel suo Dizionario, 1245), per [...] tra i quali famoso quello costruito nell'isola di Faro da Tolomeo Filadelfo o, cosa più probabile, dalle stesse torri che, nei duomi di Zamora e di Segovia.
Dalla seconda metà del sec. XII a tutto il XIV, cioè per tutta l'epoca in cui fiorì lo ...
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Il vocabolo è venuto dagli Arabi di Spagna, presso i quali al-manākh designava tavole astronomiche che davano il modo di determinare il giorno della settimana, di trasformare una data qualsiasi di un'èra [...] è quello del libro sulle apparizioni delle stelle fisse composto da Tolomeo verso la metà del sec. II d. C.). Ma soprattutto quale specialità egizia ed un vocabolo che appare soltanto nel sec. XII-XIII fra i soli Arabi di Spagna.
2. E. Forcellini nel ...
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