CIVELLI (Civellius, Clavellius), Francesco Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Cantù verso la metà del sec. XV da Stefano e Paola Tanzi, che apparteneva a una famiglia di antica nobiltà.
Stando alle [...] che ha lasciato Pavia per Roma dove vive alla corte di Gregorio XIII, è chiamato dal poeta "nostri Canturii fama veterrimi, ac Romae nel 1588 (Milano, Sirta) con dedica al cardinale Tolomeo Galli, a dimostrazione di una certa fortuna incontrata dall' ...
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CASTIGLIONE, Giacomo di (magister Iacobus de Castellione, de Castilione)
Norbert Kamp
Era figlio del barone abruzzese Tolomeo di Castiglione, il quale aveva servito l'imperatore Federico II nel 1238 [...] . 1953, p. 140; VII, ibid. 1955, p. 208; VIII, ibid. 1957, pp. 57 s.; IX, ibid. 1957, , p. 39; XII, ibid. 1959, p. 143; XIII, ibid. 1959, pp. 13, 35, 271; XIV, ibid. 1961, p. 257; XV, ibid. 1961, p. 106; XVI, ibid. 1962, p. 6; XVIII, ibid. 1964, pp ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] , che gli era stato mandato a Praga dal cardinale Tolomeo Gallio. Il M. inoltre mostrò particolare cura nelle nomine settembre.
In ottobre il M. ottenne dal papa Gregorio XIII l'incarico di recarsi alla corte francese come nunzio straordinario per ...
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MEDICI, Vitale
Lisa Saracco
– Nacque a Pesaro poco prima del 1559, da Salomon, di famiglia ebrea colta e benestante, e ricevette il nome di Yeḥi’el. Sono ignoti il nome della madre e le vicende relative [...] Nel gennaio 1583 fu invitato a Roma da papa Gregorio XIII, informato della sua volontà di ricevere il battesimo, che Valerio Montemarte dei conti della Corbara, in una lettera al cardinale Tolomeo Gallio il 6 nov. 1583, narra di un attentato nel corso ...
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statuto
Filippo Cancelli
Solo in Pd XXI 95 è impiegato s., ed è con etterno, per cui dovrebb'essere perspicuo che sia una designazione sinonima di " legge eterna ", espressione usata in Pd XXXII 55, [...] rigorosa scienza politico-giuridica, quali ad es. Baldo, Tolomeo da Lucca (Reg. princ. II 8), Agostino consiglio (Pg XXIII 61, Pd VII 95, XXXIII 3; e cfr. Pg I 47, Pd XIII 141). E non è caso che consiglio sia detto etterno (come s. e legge) e che ...
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Le meraviglie del p
Angelo Guerraggio
Le meraviglie del π
Il numero indicato con il simbolo π (pi greco) è forse il numero più famoso nella storia della matematica. È sicuramente l’unico numero che [...]
Approssimazioni simili si riscontrano anche nella matematica cinese e indiana. Gli arabi conoscevano l’approssimazione di Tolomeo e Fibonacci, all’inizio del xiii secolo, porta in Europa il valore approssimato di 3,1418. Gli arabi lo sopravanzano di ...
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cristallino
Giovanni Buti
Renzo Bertagni **
L'epiteto di c. (latino crystallinus; greco χρυστάλλινος, " che ha la purezza e la trasparenza del ghiaccio ", da χρύσταλλος, " ghiaccio ", " gelo ") compete [...] fatta dai teologi medievali tra il nono cielo di Tolomeo e Alpetragio con la sua uniformità e diafaneità e le il più veloce (Pg XXXIII 90 il ciel che più alto festina; Pd XIII 24 il ciel che tutti li altri avanza; I 123, XXVII 99 ciel velocissimo ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] hanno chiarito solo in parte la complessa topografia di P. che Tolomeo (viii, 4) considerava una pòlis da annoverare tra le più che hanno stazionato a P. più distaccamenti delle legioni XIII Gemina, VII Claudia felix, III Gallorum (?), cohors I ...
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GERARDO da Feltre (Gerardus de Silteo; Gerardus de Silcro)
Luigi Canetti
Originario presumibilmente di Feltre (Belluno), nacque forse, stando a un oroscopo tramandato nella sua opera e probabilmente [...] ancora parzialmente inedita, è tradita, oltre che dal manoscritto bolognese (sec. XIII, cc. 1v-95v [96v]) e da quello ambrosiano (sec. XIV ad Alberto Magno, che pure, con Tolomeo e con i grandi rappresentanti della tradizione astronomica ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] fu l'edizione della versione latina della Geografia di Claudio Tolomeo apparsa a Roma l'8 sett. 1507, stampata " 67 ss.; C. Gallavotti, in Studi it. di filol. classica, XIII (1936), p. 59; Id., Theocritus quique feruntur Bucolici Graeci, Romae 1946 ...
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