La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] di Ismā῾īl ibn al-Razzāz al-Ǧazarī, dei primi del XIII sec., vi è la descrizione di uno strumento costituito da una π/6, 5π/6, ecc.), determinazioni che si basano sul teorema di Tolomeo, che egli richiama (la somma dei prodotti dei lati opposti di un ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] . Ciò deriva dal teorema 8 dei Phaenomena di Euclide e da questo Tolomeo deduce che la lunghezza del giorno, quando il Sole si trova in Archimede. Di tutte queste opere fu fatta una scrupolosa edizione nel XIII sec. da parte di al-Tūsī, Naṣīr al-Dīn e ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] Arīn. Al-Hamdānī stabilì più avanti che, con ogni verosimiglianza, la cupola di Tolomeo è 90° a est del suo meridiano di base e che le due cupole Geografia sono state eseguite a Costantinopoli nei secc. XIII e XIV. Il testo fu tradotto in arabo ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La teoria delle parallele
Christian Houzel
La teoria delle parallele
Secondo la def. 23 che Euclide fornisce nel Libro I degli Elementi, [...] dei quattro angoli è uguale a quattro retti. Ora, secondo Tolomeo, poiché le due rette sono parallele tanto da una parte degli Elementi). Questo testo non ci è pervenuto, ma è citato nel XIII sec. da Naṣīr al-Dīn al-Ṭūsī. In esso si ammetteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] della Francesca nel De prospectiva (libro I, capp. XIII e XXIII) illustrò due regole generali. In estrema sintesi in tale forma perché, scrive il matematico,
il Planisferio di Tolomeo non poteva essere capito se non a stento e con grande fatica ...
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Scienza greco-romana. Diofanto di Alessandria
Roshdi Rashed
Diofanto di Alessandria
Nel corso degli ultimi decenni la nostra conoscenza dell’opera di Diofanto di Alessandria è cambiata in maniera considerevole, [...] questa congettura. L’altra testimonianza è del bio-bibliografo del XIII sec. Abū ̕l-Faraǧ, che afferma, senza fornire le passaggio alterato, che conviene piuttosto attribuire a Claudio Tolomeo.
Con molta temerarietà Tannery ha modificato il testo per ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] Gherardo cremonese era noto come il traduttore dell'Almagesto di Tolomeo. Il B. si trovava innanzi a un compito biografico altri poi volte in latino, mentre lo Chasles (Comp.rend., XIII, p. 514) ritenne trattarsi d'un ebreo convertito che aveva ...
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CAMPANO da Novara
Agostino Paravicini Bagliani
Il luogo e il periodo degli studi di C., i primi passi della sua carriera ecclesiastica, l'intero periodo insomma che va dalla nascita a Novara al suo [...] di C. si può risalire fino alla prima decade del sec. XIII, se il 1232, data iniziale delle tavole astronomiche attribuite a C. celeste. Egli prese questi parametri dall'Almagesto di Tolomeo, opera che gli era familiare (probabilmente nella versione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leonardo Fibonacci
Veronica Gavagna
Leonardo Fibonacci, noto anche come Leonardo Pisano, fu il matematico più importante nell’Occidente latino del 13° secolo. Le sue opere, che rappresentano una summa [...] (in Leonardo Fibonacci: matematica e società nel Mediterraneo nel secolo XIII, 1° vol., 2005, pp. 33-54), il principale non fare che gli esempi più significativi, l’Almagesto di Claudio Tolomeo, la traduzione latina di Platone da Tivoli (con il titolo ...
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DANTI, Egnazio (al secolo Carlo Pellegrino)
Francesco Paolo Fiore
Figlio di Giulio, di nobile famiglia perugina, e di Biancofiore degli Alberti, fu battezzato in S. Domenico a Perugia il 29 apr. 1536 [...] 1881, pp. 1 ss.) per eseguire seguendo l'ordine di Tolomeo i dipinti cartografici di tutte le regioni del mondo allora note in Firenze a partire dal 1570.
L'11 nov. 1583 Gregorio XIII volle infine premiarlo delle sue fatiche e lo nominò vescovo di ...
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