UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064; III, 11, p. 1029)
Massimo Cimino
Le conoscenze relative all'U. hanno finito con l'identificarsi, specialmente in questi ultimi anni, con la [...] del principio d'inerzia (che permetteva di riguardare come equivalenti tutti i sistemi di riferimento in moto relativo rettilineo e uniforme tra loro), la disputa Tolomeo o Copernico perdeva significato, ponendosi in sostituzione il vero quesito: se ...
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LUNA (XXI, pagina 650)
Lucio Gialanella
Quella parte dell'astronomia, che si occupa dello studio della Luna, si designa col nome generale di selenologia (dal greco Σελήνη "Luna", e λόγος "discorso"); [...] dalle osservazioni più precise di Ipparco. Questi e Tolomeo scoprirono qualche particolarità della superficie lunare e le - e lasciando dei nomi dati da Hevelius solo quelli designanti i sistemi montuosi: Appennini, Alpi, Caucaso e simili. Un passo ...
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Astronomo arabo di Spagna, del sec. XI (detto anche Ibn az-Zarqālah o Ibn az-Zarqiyāl; negli scritti medievali spagnoli Azarquiel o El Zarquiel, nei latini Azarchel o, assai più spesso, Arzachel), la cui [...] quelle dei suoi predecessori (inclusi Ipparco e Tolomeo) lo indusse a riprendere l'ipotesi di . l'opuscolo De motu octavae sphaerae, che i mss. attribuiscono a Thābit); C. A. Nallino, nelle note ai voll. I e II dell'Opus astronomicum di al-Battānī ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] sino alla sua morte, comprende scritti di Archimede, di Tolomeo (100 ca.-178 ca.), Apollonio, Euclide, Aristarco ( più brevi di un'ora e 28,5 minuti. Di conseguenza, i pleniluni o i noviluni cadono in anticipo rispetto al ciclo precedente, di circa un ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] e la visione; tra queste ve ne erano alcune che non erano state accessibili a Grossatesta, quali i lavori sull'ottica di Tolomeo e di Alhazen.
Bacone pensava che pochi studiosi suoi contemporanei si rifacessero alle autorevoli fonti antiche e arabe ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] di Regiomontano fu quello di un astronomo, non di un filologo; egli aveva letto il testo di Tolomeo al fine di usarne i metodi e i risultati, non per farne un'analisi filologica e comprenderla nei suoi termini originali. Questa modalità di lettura ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] due siti diversi potesse essere usata per stabilire la loro differenza di longitudine sulla superficie terrestre. Nella sua Geografia, Tolomeo usò i dati sull’eclisse di Luna che si verificò poco prima della battaglia di Arbela tra Alessandro Magno e ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] di corte Jagannātha Paṇḍita tradusse in sancrito la versione araba dell'Almagesto di Tolomeo e gli Elementi di Euclide, con i titoli, rispettivamente, Samrāṭsiddhānta (Siddhānta del sovrano universale) e Rekhāgaṇita (Matematica delle rette), e ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] opere, nozioni e capacità tecniche che era comune ai quattro angoli del Dār al-Islām. I dotti dell'India musulmana leggevano le recensioni arabe di Euclide e di Tolomeo, studiavano l'Algebra di al-Ḫwārazmī e di ῾Umar Ḫayyām, e il Canone di medicina ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] proiezione cilindrica equidistante attribuito, nella prima metà del II sec. d.C., da Claudio Tolomeo a Marino di Tiro, in base al quale i meridiani e i paralleli formano una griglia rettangolare e sono equidistanti tra loro, con una distorsione che ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...