DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] Gallio di Balbiano di fronte all'isola Comacina, costruita dall'architetto P. Tibaldi (Pellegrini) per il cardinale Tolomeo Gallio nella seconda metà del Cinquecento, facendone la dimora prediletta, insieme con la vicina villa di Balbianello, fatta ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] attribuzione a P. F., in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, 1, pp. 419-423; M.G. Tolomeo Speranza, P. F. a villa Giulia, in Oltre Raffaello ... (catal.), Roma 1984, pp. 186, 188; G. Mori, P. F. a palazzo Farnese, ibid ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] di Curia e "familiae" cardinalizie dal 1227 al 1254, Padova 1972, ad ind.; C. Dolcini, "Eger cui lenia" (1245-1246). I. IV, Tolomeo da Lucca, Guglielmo di Ockham, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIX (1975), pp. 127-148; A. Purcell, Papal ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] tempo; e a Milano nel giugno seguente, ad ormai settantotto anni, si vide nascere il decimo ed ultimo figlio, Tolomeo.
La gratitudine per i nuovi dominatori e l'antica abitudine all'ossequio letterario indussero il C. ad affrontare in quegli ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] cui furono a conoscenza solo il pontefice, il nunzio pontificio in Francia Prospero Santacroce e i cardinali Carlo Borromeo e Tolomeo Galli - in base al quale la S. Sede avrebbe dovuto sostituirsi ai Genovesi. nel governo dell'isola. Conscio che tale ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] lat. 5405, tutti e due scritti dal medesimo copista, nonché il Vat. lat. 1797 (Erodoto) e il Vat. lat. 2053 (Tolomeo), entrambi decorati da Gioachino de Gigantibus, il primo con le sue armi ricoperte da quelle del cardinale Domenico Della Rovere, al ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] Firenze 1980, pp. 271, 273, 276 s.; Ruggiero Giuseppe Boscovich. Lettere per una storia della scienza (1763-1786), a cura di R. Tolomeo, Roma 1991, pp. 78, 96, 129, 133, 143, 152 s., 215, 329, 332; E. Proverbio, Nuovo catalogo della corrispondenza di ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] .J.B. Bosworth, La politica estera dell'Italia giolittiana, Roma 1985, ad ind.; F. Guida - A. Pitassio - R. Tolomeo, Nascita di uno Stato balcanico. La Bulgaria di Alessandro di Battenberg nella corrispondenza diplomatica italiana (1879-1886), Napoli ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] il nuovo colloquio con i classici. Così il discorso sull'elegante consacrazione poetica della regalità divina di Tolomeo poteva farsi condanna del dispotismo e della cortigianeria letteraria recenti. Ma, oltre questo impegno, la stessa ragione ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] .
L'imperatore e gli arciduchi Ferdinando e Carlo gareggiano in "beneficare" il D., fa presente, il 27, il cardinale Tolomeo Galli a Borromeo. L'ultimo gli elergisce "monasterii", gli altri due abbondano col denaro, specie l'imperatore, il quale ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...