EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] dodici manoscritti, ebbe una certa diffusione in Occidente nel tardo Medioevo e fu edita da G. Govi, L'ottica di Cl. Tolomeo da Eugenio ridotta in latino sovra la traduzione araba di un testo greco imperfetto..., Torino 1885; A. Lejeune, L'optique de ...
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MARCHI, Antonio
Diana Blichmann
Nacque presumibilmente nella seconda metà del Seicento. Non si hanno notizie circa il luogo di nascita e la famiglia di origine.
I libretti di numerosi drammi per musica [...] M. collaborò anche con i compositori A. Pollaroli e G.M. Ruggieri che misero in musica i suoi drammi Demetrio e Tolomeo (Venezia 1702) e L'ingannator ingannato (ibid. 1710). Quest'ultimo - la cui stesura si doveva "all'intrapresa nel corso di pochi ...
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CROFF, Giuseppe
Alessandra Pino Adami
Nacque a Milano nel 1810 da Jean, economo alla Zecca locale, e da Laura Zamara. Fu allievo, all'Accademia di Brera, di P. Marchesi, il cui insegnamento determinò [...] (1836) per il portico superiore del palazzo di Brera e la lapide in marmo con il ritratto del cardinale di Como Tolomeo Gallio, eseguita nel 1841 per il municipio di quella città.
Altre opere di questo periodo sono il monumento di Antonio Caccianino ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] principali costellazioni, ha intenti prettamente astrologici e pratici. Il titolo De fructu artis tocius astronomiae riecheggia il concetto di Tolomeo nel Centiloquium che correva ormai per le mani di tutti ben più dell'Almagesto. Data la qualità del ...
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PACIOTTI, Pietro Paolo
Federico Vizzaccaro
PACIOTTI (Paciotto), Pietro Paolo. – Nacque, probabilmente a Tivoli, nel sesto decennio del secolo XVI.
La provenienza tiburtina è attestata da un solo documento [...] . La raccolta di madrigali, che Paciotti definisce «primi frutti del mio debole ingegno», è dedicata al ‘Cardinale di Como’, Tolomeo Gallio, che dal 1562 al 1573 era stato vescovo di Manfredonia, non lontano dalla diocesi di Melfi, e nel 1572 era ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] famoso dei suoi Pronostici, quello del 1489, nel quale, dal confronto delle latitudini di alcuni luoghi del Mediterraneo, fornite da Tolomeo, con quelle a lui note, sostenne l’esistenza di un lento moto del polo nord terrestre verso lo zenit, con un ...
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BARBERINI, Carlo
Alberto Merola
Nacque a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori il 28 maggio 1562. Impegnato nell'attività commerciale della famiglia, lavorò presso l'agenzia di Ancona, consigliato, [...] furono monache nel convento carmelitano di S. Maria degli Angeli in Firenze, e Maria sposò un gentiluomo bolognese, Tolomeo Duglioli; Francesco e Antonio divennero cardinali, e Taddeo, principe di Palestrina, rimase l'unico erede laico della casa ...
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COSTANTINO, Sebastiano
Augusto De Ferrari
Nacque a Taormina (Messina) tra il sec. XV e il XVI. Praticamente assenti le notizie sulla sua vita: si sa che fu domenicano e professore di teologia e di matematica [...] si ponga, con argomenti attinti alle Sacre Scritture, a difendere l'astrologia. La sua difesa si basa sulla dottrina di Tolomeo e di un suo commentatore arabo, Haly, ma il C. cita spesso la Bibbia, s. Tommaso, Avicenna, Alcabizio, avvertendo tuttavia ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] 'intagli delle illustrazioni dei due più antichi libri a stampa figurati che abbiano visto la luce in Europa dopo la Cosmografia di Tolomeo, e cioè il Monte Sancto di Dio del gesuato Antonio Bettini da Siena, vescovo di Foligno, e la Comedia di Dante ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] livello e severissimi a giudicare dalla scelta degli autori a base delle loro esercitazioni: Aristotele, Cicerone, Proclo, Tolomeo, Euclide.
Testimonianza della seria educazione ai classici della filosofia, della letteratura, della poesia ci viene da ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...