ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] pochi mesi avanti il concilio di Lione, venne inviato dal pontefice Innocenzo IV ai Mongoli d'Iran, portatore d'una missiva papale che li invitava a non molestare più oltre paesi cristiani e a convertirsi. ...
Leggi Tutto
Madre di Cleomene III re di Sparta. Tentò di liberare il figlio, sconfitto a Sellasia (222 a. C.) e prigioniero in Alessandria di Tolomeo IV; dopo la morte di Cleomene, fu uccisa con i nipoti (219). ...
Leggi Tutto
Nome di varie regine e principesse d'Egitto appartenenti alla famiglia dei Tolomei. Tra le più note: 1. B. I: figlia di Lago, vedova di un oscuro Filippo macedone (cui generò Maga, futuro re di Cirene), [...] 279) nel culto divino al marito. Varie località dell'Egitto derivarono da lei il proprio nome. 2. B. regina di Siria: figlia di Tolomeo II, nel 252-1 fu data in sposa ad Antioco II, già sposato con Laodice, quale pegno di pace tra Siria ed Egitto. Ma ...
Leggi Tutto
Geografo greco (prima metà del sec. 2º d. C.), autore di una importante opera descrittiva di tutta la Terra, a noi nota attraverso Tolomeo, che, pur criticandola, si fondò su di essa. Si riallacciava alla [...] tradizione di Eratostene, Ipparco e Posidonio per la geografia matematica e la cartografia; il suo merito principale è di aver arricchito notevolmente la carta geografica di nuove notizie ...
Leggi Tutto
Traduttore medievale di opere scientifiche dall'arabo in latino (Cremona 1114 - ivi 1187). Recatosi dall'Italia a Toledo per studiare l'Almagesto di Tolomeo, ne portò a termine la traduzione del testo [...] dall'arabo in latino (1175). Dall'arabo tradusse molte opere di astronomia, astrologia, aritmetica, algebra, geometria, geomanzia, filosofia e medicina, alcune delle quali erano scritti arabi originali, ...
Leggi Tutto
Figlio (286-246 a. C.) di Antioco I e di Stratonice, coreggente col padre dal 269 circa, gli successe alla sua morte nel 261. Combatté contro Tolomeo Filadelfo d'Egitto (2a guerra siriaca) con successo, [...] , ch'egli aveva liberato dal tiranno Timarco, ebbe il titolo di Theo). La pace fu suggellata col matrimonio di Berenice, figlia di Tolomeo, con A., che ripudiò la prima noglie Laodice (250). Ma la potenza del regno di Siria era minata dalle tendenze ...
Leggi Tutto
Poligrafo (n. Viterbo - m. Venezia 1566). Visse a Roma, dove fondò l'Accademia dello Sdegno, e (dal 1548) a Venezia. Tradusse la Geografia di Tolomeo (1574), compilò antologie (Rime diverse di molti eccellenti [...] autori, in collab. con L. Dolce e L. Domenichini, 9 voll., 1545-60), curò edizioni di classici italiani, scrisse sull'uso della lingua italiana e sul modo di comporre versi, e un trattato su Le imprese ...
Leggi Tutto
Ammiraglio e letterato siciliano (sec. 12º), nipote dell'ammiraglio Basilio. Tradusse dal greco in latino gli Oracoli della Sibilla Eritrea, dall'arabo l'Ottica di Tolomeo e aiutò Enrico Aristippo a tradurre [...] l'Almagesto. Lasciò anche 24 poesie in greco ...
Leggi Tutto
Mitografo e indovino della famiglia sacerdotale eleusina degli Eumolpidi (4º sec. a. C.), autore di scritti teologici. Fu consigliere per il culto di Serapide istituito da Tolomeo I in Alessandria. ...
Leggi Tutto
Matematico, astronomo, geografo e cronografo musulmano (m. metà sec. 9º), vissuto a Baghdād. Sue opere principali sono un rifacimento dell'atlante e della geografia di Tolomeo in base al testo greco, un [...] trattato di algebra che è il più antico esistente in arabo, e alcune tavole astronomiche con testo esplicativo composte sul modello di un siddhanta (trattato astronomico indiano) e quindi note in arabo ...
Leggi Tutto
tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...