Umanista bizantino (Eraclea nel Ponto 1291 o 1292 - Costantinopoli 1360). Protetto da Andronico II Paleologo, fu insegnante a Costantinopoli e nel 1326-27 soggiornò alla corte di Serbia. Sostenne con varia [...] circa 160 lettere, opuscoli grammaticali, retorici, dialoghi filosofici, trattati polemici, vite di santi, poesie, commenti a Tolomeo e ad altre opere scientifiche. Alcuni suoi autografi sono stati riconosciuti in codici della Biblioteca Vaticana e ...
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MALOMBRA, Giuseppe (Gioseffo)
Cesare Preti
Poche, incerte e frammentarie sono le notizie che riguardano le sue vicende biografiche. Nacque verso il 1595, probabilmente a Venezia, da Pietro, stimato pittore. [...] del M., autore verso la metà del XVI secolo di una apprezzata traduzione della Geografia di Claudio Tolomeo, La Geografia di Claudio Tolomeo alessandrino già tradotta di greco in italiano da m. Gierolamo Ruscelli & hora in questa nuova editione ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] Manilio, che ricopiò di sua mano da un codice prestatogli dal Panormita. Inoltre, con l'aiuto dell'astrologo catanese Tolomeo Gallina, gettò le fondamenta dei suoi poemi e commenti astrologici; ma non risulta che abbia mai insegnato questa materia a ...
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. Stile o maniera artificiale, dotta, raffinata, simile a quella considerata caratteristica della letteratura, specialmente della poesia, greca, che fiorì ad Alessandria sotto i Tolomei.
La poesia classica [...] e sentimentale di poemetti come Enoch Arden; e del resto il Tennyson sentì i suoi legami con i poeti della corte dei Tolomei, scrisse "idillî", s'ispirò a Teocrito in Oenone, e a Virgilio: Virgilio che fu, in parte, un romano Teocrito, come Tennyson ...
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Nella Grecia antica, canto corale celebrativo di azioni insigni. In Pindaro è equivalente a epinicio per una vittoria agonale, ma fu detto e. anche il canto conviviale laudativo a solo, più breve, che [...] tuttavia gli e. poetici; se ne ha un esempio in età ellenistica nell’idillio 17 di Teocrito, che è un e. di Tolomeo Filadelfo. Presso i Romani è da ricordare il Panegirico di Messalla del Corpus Tibullianum.
Il genere dell’e. ha avuto molta fortuna ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] livello e severissimi a giudicare dalla scelta degli autori a base delle loro esercitazioni: Aristotele, Cicerone, Proclo, Tolomeo, Euclide.
Testimonianza della seria educazione ai classici della filosofia, della letteratura, della poesia ci viene da ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] il sistema politico dei vari regni ellenistici: la Macedonia, sotto i successori di Antigono; l’Egitto, sotto i discendenti di Tolomeo; la Siria, comprendente anche la Mesopotamia e la Persia, sotto i discendenti di Seleuco. Alla metà del 3° secolo ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] Βονυρέλλιος ritorna anche nella sottoscrizione del manoscritto greco dell'Escurial Ω I.1, in cui il D. trascrisse l'Almagesto di Tolomeo da un manoscritto di Alberto Pio, datandolo giugno 1523. A parte questi due casi, il nome Bonturello non fu più ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] Longobardi è nella Monarchia, III, X, 18-9; e lo fa in modo molto confuso, influenzato da quell'emerito confusionario che è fra Tolomeo da Lucca, il quale continuò il De regimine principum di san Tommaso (III, capp. 10 e 18), come aveva ben visto il ...
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BENIGNO, Cornelio
Marcello Gigante
Nato a Viterbo, visse a Roma, dove, nel primo quarto del sec. XVI, esplicò la sua dotta attività di correttore e consulente editoriale durante il pontificato di Giulio [...] .
La prima opera, a cui sappiamo che il B. collaborò, fu l'edizione della versione latina della Geografia di Claudio Tolomeo apparsa a Roma l'8 sett. 1507, stampata "per Bernardinum, Venetum de Vitalibus", a spese del libraio Evangelista Tosino, su ...
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tolemaico
tolemàico agg. [dal gr. Πτολεμαικός, der. di Πτολεμαῖος «Tolomeo»] (pl. m. -ci). – 1. Dei Tolomei, sovrani d’Egitto dalla fine del 4° alla metà del 1° sec. a. C.: la dinastia t.; il regno t.; l’Egitto t. (cioè, dell’età tolemaica)....
stele
stèle (raro stèla) s. f. [dal gr. στήλη, lat. stela o stele] (pl. -e, raro -i). – 1. Lastra oblunga di marmo o di pietra, ornata con decorazioni, bassorilievi, iscrizioni e sim., infissa nel terreno o poggiata su un basamento, avente...