Famiglia di attori (sec. 17º-18º), di origine veneziana: Giovanna (Venezia 1660 - Mantova 1754) recitò come seconda innamorata (Isabella) nella compagnia di Francesco Calderoni, accanto al marito Francesco [...] Bonaventura (n. 1687 - m. Parigi 1754), che recitò anche a Parigi; e Giovanna Rosa detta Zanetta e in arte Silvia (Tolosa 1701 circa - Parigi 1758), che per molti anni tenne il primo posto alla Comédie Italienne di Parigi; sposò il cugino Giuseppe ...
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Sociologo e criminologo francese (Sarlat, Dordogna, 1843 - Parigi 1904). Di formazione giuridica, raggiunse la notorietà con la pubblicazione nel 1890 di Les lois de l'imitation (5ª ed., ivi 1907). T. [...] imitano e li ripetono. Dal concorso d'invenzione e d'imitazione sorgono le forme sociali.
Vita
Compì gli studi giuridici a Tolosa e Parigi. Magistrato dal 1869 al 1894, fu quindi, fino alla morte, direttore della sezione di statistica criminale del ...
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Figlio (n. 1150 - m. Tudela 1234) di Sancio VI, cui successe (1195). Intervenne (1195) al fianco di Alfonso IX di León nella guerra contro Alfonso VIII di Castiglia. Sebbene alleato con gli Almohadi (si [...] decise a unirsi alla lotta antimusulmana della Castiglia e dell'Aragona. Copertosi di gloria alla battaglia di Las Navas de Tolosa (1212), continuò la lotta antimusulmana anche dopo. Nominò suo erede Giacomo I d'Aragona, ma alla sua morte i Navarresi ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] partecipato negli anni 1249 e 1250 all'azione per prendere possesso, a nome del conte Alfonso di Poitou, della contea di Tolosa devoluta alla Corona; egli morì nel 1262 e fu sepolto, come la moglie, nell'abbazia cisterciense di Les-Vaux-de-Cernay ...
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Pittore francese (Montauban 1780 - Parigi 1867). Direttore dell'Accademia di Francia a Roma (1834-41), esercitò, anche attraverso il suo frequentatissimo studio, una profonda influenza sulla pittura francese [...] celeberrime le tele La grande baigneuse (1807, Louvre) e La grande odalisque (1808, Louvre).
Vita e opere. Frequentò l'accademia di Tolosa e, dal 1796, lo studio di J.-L. David a Parigi, dal cui stile ufficiale si discostò, già nelle prime opere di ...
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BEATRICE di Provenza, regina di Sicilia
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Figlia di Raimondo Berengario V, conte di Provenza e di Forcalquier, e di Beatrice di Savoia, B. nacque, ultima di quattro figlie, nel 1233.
Aveva appena cinque [...] che costrinse alla ritirata re Giacomo I d'Aragona, parente della sposa e sostenitore del suo matrimonio con Raimondo VII di Tolosa. Ottenuta, il 28 dic. 1245, la dispensa papale (i promessi sposi erano uniti da vincoli di parentela), le nozze tra il ...
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COLLEVACCINO, Pietro (Pietro da Benevento)
Adriana Campitelli Tognoni
Nacque a Benevento da famiglia nobile nella seconda metà del sec. XII. Fu lettore di diritto canonico a Bologna, ma non si conosce [...] Aragona, cui spettava la sovranità della Provenza, il quale riuscì all'inizio del 1213 a formare una coalizione con i conti di Tolosa, di Foix e di Comminges. Il 12 settembre dello stesso anno, presso la città di Muret, Simone di Montfort ottenne una ...
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BONACOLSI, Filippo
Ingeborg Walter
Figlio di Pinamonte signore di Mantova, nacque verso la metà del sec. XIII. Entrato nell'Ordine dei frati minori, con tutta probabilità nel convento della sua città [...] rifugio una cospicua comunItà di patarini, legata strettamente con gli albigesi di Tolosa (nel 1273 vi aveva soggiornato per parecchio tempo il vescovo albigese di Tolosa, Bertrando Olbia), che da molto tempo aveva suscitato forti sospetti nelle ...
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Orobio de Castro, Isaac (propr. Balthasar Abraham Alvares). – Medico, filosofo, teologo e scrittore sefardita ispanoportoghese (Braganza 1617 - Amsterdam 1687). Proveniente da una famiglia di marranos [...] tre anni in carcere, al termine dei quali fece ritorno a Siviglia per poi emigrare in Francia; docente di Medicina a Tolosa nel 1660, due anni dopo decise di professare pubblicamente la sua fede e si congiunse con la comunità sefardita di Amsterdam ...
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Fisico italiano (Milano 1929 - Pisa 2008). Prof. univ. dal 1969, ha insegnato, dal 1980, fisica dello stato solido alla Scuola Normale di Pisa (di cui è stato direttore dal 1995 al 1999); ha svolto ricerche [...] ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui il premio Somaini nel 1979 e il conferimento della laurea honoris causa da parte dell'università di Tolosa nel 1985. Dal 1982 è stato socio corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei. ...
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tolosano
toloṡano agg. e s. m. (f. -a). – 1. Di Tolósa (fr. Toulouse), città della Francia sud-occidentale: il territorio t., la popolazione t.; cittadino, abitante di Tolosa. 2. Di Tolósa (spagn. Tolosa), città della Spagna settentrionale;...
euroregione
s. f. Regione europea. ◆ L’alta velocità ben diffusa in Spagna non unisce ancora Madrid a Barcellona, né c’è una pianificazione chiara […] sui destini di Catalogna e in particolare sul grande sogno «di sviluppare attorno alla città...