Scultrice russa (n. Zarajsk, Rjazan´, 1864 - m. 1927), di origine contadina; studiò a Mosca (con S. I. Ivanov) e a Pietroburgo (con V. A. Beklemišev). Fu due volte a Parigi ove conobbe A. Rodin. La sua [...] opera è complessa e segue varî indirizzi; infatti la G. passa dallo stile degli Ambulanti all'impressionismo e al realismo. Particolarmente notevoli sono i busti (K. Marx, L. Tolstoj, ecc.). ...
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Regista russo, naturalizzato italiano nel 1938 (Perm´ 1886 - Roma 1969). Allievo attore del Teatro d'Arte di Mosca, fu dapprima in compagnia con V. E. Mejerchol´d e poi aiuto regista e segretario di K. [...] Nel 1923 fondò a Praga la sezione del Teatro d'Arte, mettendo in scena opere di N. V. Gogol´, A. P. Čechov e L. N. Tolstoj. Nel 1933 si stabilì in Italia, dove diresse con successo testi di A. N. Ostrovskij, Čechov, Gogol´ e M. Gor´kij. Fra il 1938 e ...
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Pseudonimo della scrittrice belga di lingua francese Françoise Lilar (Anversa 1930 - Bry-sur-Marne 2016), figlia di S. Lilar. Stabilitasi a Parigi nel 1949, si rivelò con il romanzo Le rempart des béguines [...] che ebbe un seguito in La chambre rouge (1955). Nel 1954 si convertì al cattolicesimo. Dai suoi modelli letterarî (Balzac, Tolstoj, Proust) ha tratto alimento per una scrittura in cui alla sottigliezza dell'analisi psicologica si unisce il gusto dell ...
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Storico e teorico sovietico della letteratura, morto a Leningrado il 24 dicembre 1959.
Le opere sono state recentemente raccolte in O poezii (Leningrado 1969, "Sulla poesia"), e O proze (ivi 1969, "Sulla [...] "). In Italia sono apparsi Com'è fatto 'Il cappotto' di Gogol (ne I formalisti russi, Torino 1968) e Il giovane Tolstoj (Bari 1968).
Bibl.: V. Erlich, Il formalismo russo, Milano 1966; I. Ambrogio, Formalismo e avanguardia in Russia, Roma 1968; V ...
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GRIGOR′EV, Apollon Aleksandrovič
Ettore Lo Gatto
Critico e poeta russo, nato nel 1822 a Mosca e morto nel 1864 a Pietroburgo. Terminata l'università, si dedicò soprattutto al giornalismo. Nel 1851 entrò [...] poi come collaboratore alla rivista Vremja (Il tempo) dei fratelli Dostoevskij, dove pubblicò articoli su Griboedov, Lermontov, Tolstoj, e, sospesa quella, nella rivista Epocha, dove pubblicò gli articoli sulla "critica organica" che rappresentano il ...
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Regista e attore russo (Mosca 1893 - ivi 1972), interprete di drammi di Vs. Ivanov, Gogol´, Kornejčuk, Gor´kij. Dopo il 1930 fu regista seguendo l'indirizzo di K. S. Stanislavskij di cui fu allievo. Collaborò [...] alla messa in scena del Tartufo di Molière e con Nemirovič-Dančenko a quella dei Nemici di Gor´kij. Notevoli le sue messe in scena di Zio Vanja di Čechov (1947), dei Frutti dell'istruzione di Tolstoj (1951) e del Revisore di Gogol´ (1967). ...
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Romanziere, nato nel 1829, morto a Pietroburgo nel 1890. Fu fecondo e popolare autore di romanzi storici e di costume di epoche diversissime, ricchissimi di avventure e d'intrighi risolti di solito meccanicamente. [...] larga diffusione. Tra l'altro il D. scrisse un romanzo Mosca incendiata che avrebbe dovuto contrapporsi secondo l'autore a Guerra e pace di Tolstoj; ma si tratta di opera di scarso valore (1ª ed. completa delle opere, Mosca 1876, 9ª ed., Mosca 1901). ...
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MOLASCHI, Carlo
Giuseppe Sircana
– Nacque a Milano il 7 nov. 1886 da Giacomo e da Virginia Conti, in una famiglia di modeste condizioni. Al termine delle scuole elementari iniziò a lavorare come commesso [...] si immerse nella lettura delle opere di F. Nietzsche, O. Weininger, F. Hölderlin, G. Buddha, H. Ibsen, L.N. Tolstoj e O. Wilde. Ad affascinarlo fu soprattutto la filosofia di Nietzsche: «m’aveva avvinto soltanto perché in essa avevo trovato il motivo ...
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Attrice (Mosca 1871 - ivi 1963). Esordì al Piccolo Teatro di Mosca in drammi di A. N. Ostrovskij, di cui fu sempre, nel corso della sua lunga carriera teatrale, una delle più acute e fini interpreti (Ulita [...] basta un po' di semplicità, ecc.). Tra le altre parti (più di 250 fino al 1940) sostenute dalla R. vanno ricordate quella di Akulina in La potenza delle tenebre di L. N. Tolstoj e quella di Liza in Che disgrazia l'ingegno! di A. S. Griboedov. ...
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Scrittore e pittore russo (Char´kov 1842 - Gatčina 1908). Partecipò a spedizioni scientifiche e militari nell'Asia centrale e ne trasse interessanti materiali etnografici per i suoi romanzi e racconti [...] 1874-75; Dvunogij volk "Il lupo a due gambe", 1886). Come pittore preferì i quadri di battaglie e temi etnografici; notevoli i disegni a penna riproducenti la natura e gli usi dell'Asia centrale. Illustrò opere di Gogol´, Turgenev, Tolstoj e altri. ...
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tolstoiano
agg. – Dello scrittore russo Lev Nikolaevič Tolstoj 〈talstòi〉 (1828-1910): l’opera t.; i racconti, i grandi romanzi t.; l’ideologia, la religiosità, la poetica tolstoiana. Come sost., ammiratore, fautore, seguace di Tolstoj: i tolstoiani...
tolstoismo
s. m. – Il complesso delle convinzioni etiche, religiose, sociali e politiche, della poetica artistica e della tecnica narrativa di Lev Nikolaevič Tolstoj (v. la voce prec.).