Karénin Personaggio letterario del romanzo Anna Karénina (1875-1877) di L.N. Tolstoj; Aleksèj Aleksàndrovič K. è un funzionario governativo, marito di Anna, la protagonista. ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Zadonsk, Lipeck, 1855 - Mosca 1908). Subì l'influenza artistica di I. Turgenev e L. Tolstoj, e di quest'ultimo anche quella ideologica. Nel suo romanzo Gardeniny, ich dvornja, priveržency [...] i vragi ("I Gardenin, la loro servitù, i loro seguaci e i loro nemici", 1889) ha saputo dare, nell'equilibrio tra l'aspirazione romantico-umanitaria e la struttura realistica della narrazione, un quadro ...
Leggi Tutto
La morte di Ivan Il′ič (Smert′ Ivana Il′iča) Racconto (1886) dello scrittore russo L.N. Tolstoj (1828-1910), dal nome del protagonista. Vi è raffigurata la malattia di un giudice che solo all'appressarsi [...] della morte comprende che tutta la sua vita pubblica e privata è stata una menzogna. Da questo incubo lo liberano gli ultimi momenti in cui il suo egoismo si sublima in amore per il prossimo ...
Leggi Tutto
Scrittore bulgaro (Pirdop, Sofia, 1865 - Sofia 1943). Studiò a Mosca, dove aderì alle idee di L. N. Tolstoj e N. K. Michajlovskij, maturando una vocazione narrativa di stampo populista (Razkaz za lelja [...] Gena "Racconto di zia Gena", 1890; Djadovata Slavčova unuka "La nipote di nonno Slavčo", 1917). Dopo una lunga parentesi in cui si dedicò alla politica, pubblicò opere autobiografiche (Preživjanoto "La ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Počep, Brjansk, 1821 - Tambov 1908); creò, assieme ai suoi fratelli Aleksandr e Vladimir e al cugino Aleksej Tolstoj, il poeta fittizio Koz´ma Prutkov. Delle poesie, liriche e satiriche, [...] da lui pubblicate sotto il proprio nome (Stichotvorenija "Poesie", 1892; Pesni starosti "Canti della vecchiaia", 1900) solo alcune ebbero un notevole successo ...
Leggi Tutto
Scrittore ceco (Jimramov, Moravia, 1863 - Divák, Slovacchia, 1912). Influenzato dai narratori russi dei quali fu traduttore (Puškin, Gončarov, Dostoevskij, Tolstoj), esordì con la descrizione impressionistica [...] di un delicato idillio campagnolo (Pohádka máje "Favola di maggio", 1892) per passare poi, con il romanzo Santa Lucia (1893), a tratteggiare la vita dei poveri studenti di provincia trasferiti nella capitale. ...
Leggi Tutto
Critico e filosofo polacco (Nowosiolki, Minsk, 1861 - Vilnius 1938). Influenzato dal pensiero e dalla letteratura russa, in corrispondenza epistolare con L. N. Tolstoj, come critico letterario si oppose [...] all'estetismo della "Giovane Polonia". Studioso comparatista delle correnti di pensiero slave, andò avvicinandosi a posizioni irrazionaliste, espresse in una delle sue opere principali, Mesjaniści i słowianofile ...
Leggi Tutto
Sociologo e critico letterario (Mescovok 1842 - Pietroburgo 1904), il più notevole rappresentante del populismo nel campo della critica. Nei suoi saggi su Tolstoj e Dostoevskij (Žestokij talant "Un ingegno [...] crudele", 1882) M. seppe fondere le sue dottrine sociologiche con una buona comprensione dell'arte. Importanti ancora oggi sono i suoi studî su Turgenev, G. Uspenskij, Saltykov-Ščedrin, V. M. Garšin e ...
Leggi Tutto
Scrittore finlandese (Pulkova, Pietroburgo, 1861 - Helsinki 1932); dopo aver studiato legge, si dedicò esclusivamente alla letteratura e al lavoro dei campi, sull'esempio di Tolstoj, di cui seguiva e propugnava [...] le idee (Heräämiseni "Il mio risveglio", 1894; Ihmiskohtaloja "Destini umani", 1895; Matkaltani Venäjällä ja käynti Leo Tolstoin luona "Dal mio viaggio in Russia e la visita a L. T.", 1899). Il suo racconto ...
Leggi Tutto
tolstoiano
agg. – Dello scrittore russo Lev Nikolaevič Tolstoj 〈talstòi〉 (1828-1910): l’opera t.; i racconti, i grandi romanzi t.; l’ideologia, la religiosità, la poetica tolstoiana. Come sost., ammiratore, fautore, seguace di Tolstoj: i tolstoiani...
tolstoismo
s. m. – Il complesso delle convinzioni etiche, religiose, sociali e politiche, della poetica artistica e della tecnica narrativa di Lev Nikolaevič Tolstoj (v. la voce prec.).