Scrittore statunitense (Richmond, Virginia, 1931 - New York 2018), collaboratore di vari giornali, tra cui il Washington Post. Tra gli esponenti del "new journalism", genere che si fonda sulla provocatoria mescolanza di tecniche narrative e strumenti propri dell'indagine giornalistica, ha conosciuto un crescente successo con una serie di libri, tra rappresentazione e critica, talvolta superficiale, ...
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De Palma, Brian
Simone Emiliani
Regista cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Newark (New Jersey) l'11 settembre 1940. Come Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, George Lucas e [...] ; Il falò delle vanità), impietoso affresco dello yuppismo della New York degli anni Ottanta tratto dal best seller di TomWolfe, cui è seguito Raising cain (1992; Doppia personalità ‒ Raising cain), horror in cui l'utilizzo della steadycam dà forma ...
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Problemi sociali nelle aree metropolitane
Guido Martinotti
Città osservabile e società urbana
La città, qualunque città, è un oggetto ambiguo o, se preferiamo, costituito da più fenomeni che, pur interagendo, [...] inquietudini dell’anomia metropolitana si sono diffuse anche nei suburbia: TomWolfe, l’acuto critico dei costumi della middle class americana, dell’happy worker (The pump house gang, 1968): Wolfe li chiama home moat, il fossato difensivo della casa ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] della testimonianza personale, lo stile duro di un certo noir. Anche senza citare la tradizione già quarantennale del new journalism alla TomWolfe o alla Truman Capote, la mescolanza dei generi è ormai un genere a sua volta. Tuttavia, Saviano non si ...
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Mailer, Norman
Mailer, Norman. – Scrittore statunitense (Long Branch, NJ, 1923 - New York 2007). Acquisì fama internazionale con il romanzo The naked and the dead (1948; trad. it. 1950) basato sulle [...] (1979; trad. it. 1981), narrazione-ballata dedicata a un condannato per assassinio – M. è considerato, insieme a Truman Capote e TomWolfe, il padre di un genere letterario sintesi tra cronaca sociale e creatività, che è alla base del cosiddetto new ...
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finto-semplice
(finto semplice), agg. (iron.) Solo apparentemente essenziale.
• Eccole qui, le «signore-raggi x sociali, essiccate alla perfezione», come le chiamava TomWolfe nel «Falò delle vanità». [...] Arbitre della vita di relazione della classe dirigente americana, prigioniere di un canone estetico che regola e devasta ogni aspetto dell’esistenza: devono essere estremamente ricche ed estremamente magre ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] ottenne immensa popolarità con romanzi quali The adventures of Tom Sawyer (1867) e The prince and the pauper (1939). Sempre sullo scabro sfondo della Depressione vanno infine collocati T. Wolfe, le cui opere, da Look homeward, angel (1929) a You ...
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È il più vasto dei Dominions autonomi dell'Impero Britannico. Il nome è derivato da errata interpretazione del vocabolo indiano canada o canata ("capanne"), che i primi esploratori scambiarono per un toponimo. [...] settembre 1759 nella pianura dell'Abraham sotto Quebec, per opera del Wolfe su Montcalm, e la resa di questa città (cui seguiva l , dove era già stata aperta la via dal loro precursore Tom Thompson, morto quando l'opera sua cominciava appena a farsi ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] discesa al campo base fu drammatica e segnata dalla morte di Dudley Wolfe, rimasto solo al campo VII, e di tre sherpa, tra i il McKinley fu traversato da Est a Ovest da Vincent Hoeman, Tom Choate e Dave Johnston. Nel 1967 vi fu la prima ascensione ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] 1980; v. Rose, 1976 e 1980; v. Suvin, 1988; v. Wolfe, 1979) che, nonostante la sua variabilità storica, possiede un nucleo stabile, , i fratelli Strugackij, Lem, Le Guin, Philip K. Dick, Tom Disch, Samuel Delany, Norman Spinrad, J. G. Ballard, Klein, ...
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nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
Ceo (ceo) Sigla dell’ingl. Chief executive officer (‘dirigente esecutivo principale’), che, nell’organizzazione aziendale, indica la carica di amministratore delegato o di direttore generale. ◆ Jobs [Steve J.] ha infatti accettato, ad interim,...