Tomeo, Javier
Tomeo, Javier. – Scrittore e drammaturgo spagnolo (n. Quicena, Huesca, 1932). Laureato in giurisprudenza e criminologia all’università di Barcellona, esordisce negli anni Sessanta con i [...] romanzi El cazador (1967) e Ceguera al azul (1969). La sua prosa si distingue per un umorismo corrosivo, spesso ai limiti dell’assurdo, e per un’attenzione agli aspetti inquietanti della vita apparentemente ...
Leggi Tutto
LEONICO TOMEO, Nicolò
Giuseppe Pavanello
Umanista, nato nel 1456 da padre albanese a Venezia, morto a Padova nel 1531. Passò la gioventù fra queste due città. Recatosi a Firenze a scopo di perfezionamento, [...] seguitò ad ascoltarvi il Calcondila, già suo maestro a Padova. Laureatosi (1485) e fissata definitivamente a Padova la dimora, fu nel 1497 eletto a leggere nell'università il testo greco di Aristotele, ...
Leggi Tutto
GREGORI, Carlo Bartolomeo
Nicola Iodice
Nacque a Lucca il 18 apr. 1702 da Pellegrino di Tomeo e Maria di Nardi. Pochi mesi dopo la sua nascita la famiglia, di umili origini, si trasferì a Firenze in [...] una casa sul ponte alle Grazie dove aprì una negozio per la vendita di mercanzie varie.
Apprese l'uso del bulino presso l'orafo G. Tofani sul ponte Vecchio; sappiamo anche di una sua frequentazione della ...
Leggi Tutto
Rosello, Lucio Paolo
Floriana Calitti
Nato a Padova intorno al 1485, si formò con l’umanista Niccolò Leonico Tomeo nello Studio patavino dove ebbe compagni di studio Pier Paolo Vergerio e Girolamo Muzio [...] (→) e si addottorò poi in utroque iure. Parroco di una piccola comunità friulana dal 1532 al 1548, aderì presto alle idee riformate; già dal 1530 manteneva scambi epistolari con Filippo Melantone. Stabilitosi ...
Leggi Tutto
LEONICO, Angelo
Paola Cosentino
Nacque a Venezia all'inizio del XVI secolo da Giacomo Antonio Franceschi e Agostina Leonico Tomeo, sorella dell'umanista Niccolò. Sebbene in alcuni documenti risulti [...] il cognome paterno, il L. assunse quello più prestigioso dello zio. Ebbe tre fratelli: Magno, dottore in arti presso lo Studio padovano e unico erede della biblioteca del celebre zio; Laura, che nel febbraio ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] da Verona, della quale il M. adottò il cognome. Nella registrazione del dottorato il M. figura come "Iohannes de Mercatonovo venetus filius ser Thome" (Zonta - Brotto, n. 1406): è dunque probabile che ...
Leggi Tutto
Attore del teatro dialettale napoletano (Sciacca forse 1720 - Napoli 1809), detto Giancola; a Napoli (1764) esordì al teatro della Cantina nella compagnia di T. Tomeo; fu poi (dal 1770 per più di trent'anni) [...] al teatro San Carlino, acclamato nella maschera di Pulcinella. Furono anche attrici e cantanti le figlie Domenica e Caterina; attori il figlio Filippo (Palermo 1764 - Napoli 1842), anch'egli valente Pulcinella ...
Leggi Tutto
Ultimo discendente della famiglia Castaldi, nacque a Feltre nel 1463, e partecipò alla difesa di Feltre, contro la lega di Cambrai. Giureconsulto, esercitò l'avvocatura a Venezia e a Padova; poeta italiano [...] di rado vive di sentimento. Fu amico dell'Augurello, del Fortunio, del Flaminio, del Fracastoro, di Andrea Navagero, di Leonico Tomeo, di Trifon Gabriello, ecc. Morì nel 1537. Le sue poesie furono pubblicate dal Farsetti (Londra-Parigi 1757); cinque ...
Leggi Tutto
Pittore, miniatore e incisore, nacque a Padova nel 1482, morì dopo il 1514. Era figlio di Gerolamo (nato non prima del 1433 e morto nel 1522), artista anch'esso, secondo il Vasari e il Ridolfi, che lo [...] con Gerolamo Campagna come scultore; scrittore invece e amico di artisti, ché è famosa una sua lettera al filosofo Niccolò Leonico Tomeo, oggi perduta, su cui si fondò il Vasari per dare notizie dei pittori padovani.
Giulio, giovane prodigio, già nel ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] due rami: quello di Castel Lodrone guidato da Pietro e quello di Castel Romano con a capo i fratelli Pietrozoto, Albrigino, Giacomo Tomeo e Paride. Pietro sostenne lealmente il vescovo di Trento, e il suo vicariato fu ben ripagato: l'8 giugno 1391 il ...
Leggi Tutto