Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] .
Già dal Seicento-Settecento i Domenicani erano stati particolarmente segnati dalle ingerenze esterne e dalle controversie dottrinali (relative al tomismo) con la Compagnia di Gesù. Soppresso in Francia nel 1793 e in Italia nel 1810, l’ordine dei ...
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Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] come sarebbe eccessivo vedere nel platonismo e nell'agostinismo del P. un'opposizione soggettiva all'aristotelismo e al tomismo di D., piuttosto che la realtà di due sensibilità e formazioni culturali autonome.
Naturalmente una mitologia sui rapporti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Alchimia
Didier Kahn
Alchimia
Agli inizi del XVII sec. l'alchimia è una disciplina in cui sono presenti orientamenti distinti, anche se in relazione [...] 'ultimo, d'altra parte, permetteva al cattolicesimo post-tridentino di appoggiarsi a un edificio di provata solidità: il tomismo. Era lecito chiedersi che cosa potevano avere in comune queste due Chiese preoccupate di preservare la dottrina capace di ...
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memoria
Il termine designa la capacità di conservare e riproporre le immagini delle esperienze passate, siano esse sensibili o intellettuali; ma designa anche le stesse immagini o ricordi di quelle esperienze. [...] . Un'esauriente, anche se rapida, analisi del passo e i necessari riferimenti alla cultura teologica medievale sono in B. Nardi, Il tomismo di D. secondo Emilio Bodrero, in Nel mondo di D., Roma 1944, 371-375; E. Bodrero (in D. contro Duns Scoto ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] una interpretazione originale del pensiero aristotelico, di conciliarlo integralmente con la fede cristiana; e si ebbe il tomismo: iniziatore geniale Alberto Magno, sistematore possente Tommaso d'Aquino. E vi fu chi, persuaso della irriducibilità di ...
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PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] a un certo influsso del Liber de causis e degli scritti dello Pseudo-Dionigi. Ma nonostante la vittoria del tomismo, l'insegnamento d'Alberto Magno fu continuato, nell'ordine domenicano, da Ulrico Engelberti di Strasburgo, da Teodorico di Freiberg ...
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Virgilio Marone, Publio
Domenico Consoli
Alessandro Ronconi
Il poeta latino è il massimo auctor della cultura e della formazione letteraria di D., e uno dei maggiori protagonisti della Commedia, figura [...] e si dichiara messo e araldo di Beatrice: con la Commedia, così, all'averroismo dantesco si sostituirebbe il tomismo.
La formula gentiliana-nardiana secondo la quale, lo ripetiamo, V. nella Monarchia non attende alcuna Beatrice, sembrò tuttavia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 18. zum 19. Jahrhundert, Freiburg 1976.
A. Piolanti, L'Accademia di Religione Cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo, Città del Vaticano 1977.
B. Jacqueline, Le Saint Siège et la publication de "Du Pape" d'après les archives du Vatican ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] più propriamente devozionali, principalmente le numerose encicliche sul rosario. Molto commentati furono anche i documenti papali sul tomismo (Aeterni Patris 1879) e qualcuno commentò anche il decreto di condanna di Rosmini del 1887, dimostrando un ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] e la cultura medievale, Bari, Laterza, 19492, pp. 248-59; «Tutto il frutto ricolto del girar di queste spere», ibid., pp. 318-35; Il tomismo di Dante e il P. Busnelli S. J., ibid., pp. 349-53.
[76] B. NARDI, Saggi di filosofia dantesca, cit., p. 45 ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...