GAZZOLA (Gazola), Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Piacenza il 28 febbr. 1804 da Giovanni e da Anna Maria Buzzetti. Scomparsa prematuramente la madre (1812), venne affidato alle cure di uno zio, il [...] Roma 1974, ad indicem. Una vivace discussione sul valore di testimonianza dei ricordi giovanili del G. in A. Fermi, Origine del tomismo piacentino nel primo '800…, Piacenza 1959, pp. 147 ss., 237-241; G.F. Rossi, La filosofia nel Collegio Alberoni e ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] , come scrisse a p. G.M. Cornoldi, e per l'ambiente ostile. In quel periodo, infatti, tra i gesuiti italiani, il tomismo e la scolastica non erano diffusi: anzi, per ordine del superiore generale J.Ph. Roothaan, i primi tentativi di L. Taparelli d ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] di Gallarate, e cioè: Serie di conferenze sull'Immacolata, Corso di filosofia e De gratia divina).Una serie di articoli del C. sul tomismo si possono trovare in P. Dezza, I neo-tomisti ital. del XIX secolo, Milano 1942-1944, I, passim. Per notizie "a ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...]
Il F. infatti era stato tra i primi a cogliere la novità dell'enciclica Aeterni patris (1879) ai fini di un rilancio del tomismo e, di ritorno a Caltanissetta nel 1879 con l'incarico di provicario generale e di rettore del locale seminario, vi aveva ...
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TONIOLO, Giuseppe
Aldo Carera
– Nacque a Treviso il 7 marzo 1845 da Antonio e da Isabella Alessandri.
Dalla madre, veneziana di origini armene, apprese un’intensa dedizione alle pratiche religiose. [...] di S. Caterina a Venezia dove Giuseppe frequentò, tra 1854 e 1863, gli studi ginnasiali e liceali e si accostò al tomismo e all’apologetica.
Nel 1863 si immatricolò alla facoltà politico-legale dell’Università di Padova dove si laureò in legge il 27 ...
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GIACON, Carlo
Simone Pollo
Nacque a Padova il 28 dic. 1900 da Giovanni e Giuseppina Basso. Interrotti gli studi di ragioneria, nell'ottobre 1917 entrò nella Compagnia di Gesù. Trascorsi i primi anni [...] e avere iniziato la storia della sua ripresa, il G. espose direttamente il pensiero di s. Tommaso con Le grandi tesi del tomismo (Como 1945). Nell'opera la dottrina tomista è letta come sviluppo del pensiero greco classico ed è ribadita l'idea che il ...
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CANELLA, Giulio
Rosanna Daga
Nacque a Padova il 2 dic. 1882 da Giuseppe, insegnante di disegno presso la Scuola industriale di Padova, e da Amalia Trivellato. Conseguita nel 1900 la licenza liceale [...] nucleo di quest'opera consisteva nel tentativo di collocare la speculazione di Occam all'interno del dogmatismo scolastico, anzi del tomismo. Dal 15 ott. 1904 al 15 genn. 1905 il C. insegnò lettere e filosofia presso il collegio vescovile di Thiene ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] , che lo indirizzò allo studio del pensiero tomista. Si laureò in arti liberali l’8 giugno 1486. L’adesione al tomismo non gli impedì di accostarsi con interesse a studi e personalità di diversa impostazione filosofica e culturale: fu in relazione ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] del complessivo rinnovamento del corpo docente delle università cattoliche, messo in atto da Leone XIII in funzione di un ritorno al tomismo. Sempre in quegli anni, il L. fu chiamato a far parte dell'Accademia romana di S. Tommaso, che dal 1880 era ...
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VESPIGNANI, Alfonso Maria
Stefania Zanardi
– Nacque a Imola il 19 dicembre 1825 da Lorenzo Vespignani e da Teresa Ricciardelli.
Lo zio paterno don Luigi fu docente di dommatica, mentre lo zio materno [...] del neotomismo in Italia. Nel 1860 pubblicò a Imola il suo primo lavoro: un opuscolo sulla questione degli universali in difesa del tomismo contro il rosminianesimo a cui, tre anni dopo, rispose polemicamente un certo D.A.M.V. (Bologna 1863) e a cui ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...