GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Baronio, in cui non esitò ad accennare all'importanza degli studi positivi e all'opportuna armonizzazione dell'irrinunciabile tomismo "colle nuove esigenze dei tempi e coi postulati della scienza contemporanea" (Il cardinale C. Baronio, Roma 1961, p ...
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SOLARI, Benedetto
Mario Rosa
– Nacque a Genova (o a Chiavari, secondo alcuni autori) il 9 marzo 1742, in una famiglia di giuristi, da Giovanni Andrea e da Rosa Maria Lovat, fu battezzato a Genova con [...] 9 aprile 1794.
Quest’ultima confermava la sua adesione alla dottrina agostiniana, pur con qualche residuo di tomismo, realizzatasi soprattutto attraverso la lettura delle opere di Arnauld, che aveva elaborato gli orientamenti teologici giansenisti ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] s. Tommaso una guida e un maestro, ma non un punto di partenza e tanto meno un punto di arrivo. Il tomismo balbiano è filtrato attraverso le letture di Gilson, Horváth, Marin-Sola e si caratterizza subito in alternativa al neotomismo francese di ...
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CAVALCANTI, Cavalcante del
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze da Schiatta nella prima metà del sec. XIII. Allora i Cavalcanti, di origini borghesi e mercantili, erano ormai assurti allo status magnatizio [...] da Beatrice nel secondo canto del Paradiso come opinione accettata da Dante stesso. Dante, anche quando recepì il tomismo, continuò evidentemente ad ammirare il commentatore (ne pose il massimo seguace del sec. XIII, Sigieri di Brabante, nel ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] approfondito n'ell'opera Maestro e scolaro. Saggio di filosofia dell'educazione (Milano 1930), che riesponeva, alla luce del tomismo, il problema, già proprio della pedagogia idealistica, del "realismo" e del "dualismo": l'unità di maestro e scolaro ...
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MIGNOSI, Pietro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Palermo il 28 giugno 1895 da Giacomo, funzionario pubblico, e da Carolina Fileti. Frequentò il ginnasio nel capoluogo siciliano e trascorse la giovinezza [...] 1928 il M. fondò La Tradizione, una rivista di storia, filosofia e letteratura, che all’idealismo di Gentile oppose il tomismo. Nel primo numero, con l’articolo Responsabilità d’essere cattolici, il M. illustrò il proprio programma antimoderno, «un ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] (ibid. 1713); Decisiones miscellaneae... (ibid. 1703). Sul piano teologico l'opera è ben scarsamente caratterizzata: ispirandosi al tomismo ufficiale, il C. evita ogni polemica e ogni ostacolo prendendo sempre come punto di riferimento i documenti ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] antisemite; strenua difesa del potere temporale del papa e processo al Risorgimento unitario; continuo riferimento al tomismo come all'unica filosofia accettabile contro il rosminianesimo e il kantismo; sviluppo e divulgazione d'un sociologismo ...
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VIELMI, Girolamo
Antonella Barzazi
VIELMI (Guglielmi), Girolamo. – Nacque a Venezia nel 1519 in una famiglia di cittadini originari. Incerto il nome del padre, nel Settecento identificato alternativamente [...] et scriptis (Patavii, Pasquato), nel quale articolava ulteriormente la polemica contro i detrattori della scolastica e del tomismo nel confronto con le scuole teologiche francescane e con la tradizione filosofica patavina. Nell’opera filtravano gli ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] S. Tommaso, Opera omnia, Venetiis, apud Iuntas, 1596, cc. 18v-20r), in cui lo J. sembra allontanarsi dal genuino tomismo per avvicinarsi a una posizione quasimolinista e semipelagiana. L'autorevolezza dottrinale dello J. e il suo spirito conciliatore ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...