Il movimento religioso iniziato da s. Francesco d’Assisi (➔ frati minori).
Scuola francescana Orientamento filosofico e teologico sviluppatosi tra il 13° e il 14° sec. in seno all’ordine francescano. La [...] di Hales ottenne la cattedra di teologia nell’università di Parigi. In opposizione all’aristotelismo e al tomismo, i filosofi francescani si richiamarono soprattutto al pensiero di Agostino. Difesero la dottrina agostiniana dell’illuminazione e ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] all’Indice, cit., p. 179.
105 Cfr. A. Piolanti, L’Accademia di religione cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo: ricerca d’archivio, Città del Vaticano 1977, p. 458.
106 Cfr. E. Castelli, L’avventura filosofica italiana. L’Archivio di ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...]
Il F. infatti era stato tra i primi a cogliere la novità dell'enciclica Aeterni patris (1879) ai fini di un rilancio del tomismo e, di ritorno a Caltanissetta nel 1879 con l'incarico di provicario generale e di rettore del locale seminario, vi aveva ...
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WIMPINA, Konrad
Teologo cattolico, di nome Konrad Koch, soprannominato Wimpina perché originario di Wimpfen; nato circa il 1460, morto nel 1531. Studiò a Lipsia, dove divenne baccelliere nel 1481, maestro [...] dottorato in teologia. Da Lipsia passò a Francoforte sull'Oder, dove fu per tre volte rettore. Fiero sostenitore del tomismo, fu il vero autore delle tesi contro Lutero presentate dal Tetzel nel 1518, e nel 1530 collaborò alla confutazione cattolica ...
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Cronista e teologo (n. Norwich 1258 circa - m. 1328); domenicano, baccelliere, fu poi maestro a Oxford (1302-07, 1314-15), con un intervallo a Parigi; nel 1324 fu lettore nel convento domenicano di Londra. [...] la storia inglese relativa agli anni 1135-1307, sono importanti soprattutto per la parte riguardante il regno di Edoardo I. Scrisse inoltre opere di astronomia, trattati esegetici, Quaestiones e Quodlibeta, dove si dimostra seguace del tomismo. ...
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PIZZAMANO, Antonio
Ugo Pistoia
PIZZAMANO, Antonio. – Nacque a Venezia tra la fine del 1461 e l’inizio del 1462 da Marco, patrizio veneto, e da Francesca Memmo.
Culturalmente crebbe nell’ambito dei circoli [...] , che lo indirizzò allo studio del pensiero tomista. Si laureò in arti liberali l’8 giugno 1486. L’adesione al tomismo non gli impedì di accostarsi con interesse a studi e personalità di diversa impostazione filosofica e culturale: fu in relazione ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] del complessivo rinnovamento del corpo docente delle università cattoliche, messo in atto da Leone XIII in funzione di un ritorno al tomismo. Sempre in quegli anni, il L. fu chiamato a far parte dell'Accademia romana di S. Tommaso, che dal 1880 era ...
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DOMINICI, Domenico (Domenico de' Domenichi)
Heribert Smolinsky
Nacque il 15 luglio 1416 a Venezia in una famiglia di origine bresciana, da Piero e da Cristina Seguro di Zante. A probabile che, dopo la [...] doctor artium il 22 genn. 1436. Non sappiamo dove il D. avesse studiato teologia; è certo che egli fu influenzato dal tomismo e divenne doctor theologiae prima del 1441, e che a Padova o altrove si era formato una buona cultura canonistica che gli ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] dopo un primo momento di delusione, non mi sembra inferiore alla sua fama» scriveva ai genitori il 9 agosto 192420. Il tomismo di Maritain era allora una filosofia che andava di moda nei salotti letterari della capitale. La casa del filosofo a Meudon ...
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CAMPIONI, Francesco Maria
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Nato a Genova il 17 ott; 1651, fece i primi studi nella città natale. Non ancora ventenne volle dedicarsi alla vita religiosa e nel 1671 vestì l'abito della Congregazione [...] il lettorato di teologia. Il suo insegnamento fu rigidamente improntato a un'adesione senza riserve al più schietto tomismo, evitando però ogni riferimento ai commenti scolastici e tentando un'interpretazione della Summa theologica che accordasse il ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...