MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] , che manifestò fin da giovane interesse per lo studio e per la trasmissione del sapere. Formatosi nel clima del rinnovato tomismo di Leone XIII e nella linea di interesse per gli studi sociali a seguito della Rerum Novarum, attraversò gli anni ...
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BURONI, Giuseppe
Gianfranco Radice
Nato a Pianello Val Tidone (Piacenza) il 21 febbr. 1821 da Luigi e da Rosa Prati, dopo aver compiuto gli studi elementari nel paese natale, frequentò il ginnasio di [...] e Leone XIII: il card. Noris e Antonio Rosmini, Torino 1879; Del preteso ontologismo rosminiano e del vero tomismo della Civiltà Cattolica, Torino 1880; Osservazioni sul recente opuscolo dell'em. card. Zigliara intorno al "Dimittantur", Torino 1880 ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] o storica all’interno della Chiesa. Sempre sulla cultura intervenne anche monsignor Bettazzi, che risollevò la questione del tomismo mettendo in guardia dal pericolo che esso si riducesse a una forma acritica e dottrinaria di pensiero, contraria a ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] alle misure antimoderniste, alla promulgazione del nuovo Codex iuris canonici del 1917 (d’ora in avanti Cic) e al tomismo quale dottrina ufficiale della Chiesa. Passaggio di ‘competenze’ non morbido in ogni caso. Non bisogna dimenticare che, ancora ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] B. per Tommaso durante il concilio? Sta di fatto che già il Laurerio aveva tentato di introdurre, ma senza successo, il tomismo nell'Ordine e che il nome di Tommaso non compare più nelle Costituzioni edite dal Mazzocchi nel 1556 e dal Faldossi nel ...
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DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Bettonet (Stella, 1966-74, I, 1, p. 124-127). Il D. si appoggiò allora all'ala più chiaramente ortodossa del tomismo agostinizzante e dell'antibenignismo, che nel mondo universitario torinese aveva come figure di un certo spicco i due barnabiti, il ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] le ragioni del purismo teologico, fuori di ogni contaminazione, e restituire alla luce il cristallo puro del tomismo autentico, maneggiato da lui con l'animo dell'archeologo militante in funzione antimolinistica", in tre opere, giustamente ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] il saggio T. Tasso, appunti e note (Napoli 1872). Del Tasso il G. difese l'ortodossia religiosa, riconducendo il suo pensiero al tomismo, in Il Tasso tomista nel poema del Mondo creato (ibid. 1895).
Il 18 marzo 1895 il G. fu nominato vescovo di San ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] 'ilomorfismo, dalla distinzione tra l'essenza e l'essere in creatis alla concezione tolemaica in astronomia. La riesumazione del tomismo operata dal B., se da un lato testimonia il suo grado di arretratezza culturale (soprattutto per quanto riguarda ...
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BERSANI, Stefano
Bruno Di Porto
Nato a Casaliggio (Piacenza) il 25 dic. 1822 da Pietro e da Teresa Groppi, seguì gli studi ecclesiastici nel piacentino collegio Alberoni, divenendo sacerdote nel 1847. [...] Risorg., Milano 1948, I, p. 133; G. F. Rossi, Giudizi di due secoli sull'insegnamento alberoniano, Piacenza 1959; Id., La filos. nel Collegio Alberoni e il neo-tomismo, Piacenza 1959-61; Id., La bibliogr. alberoniana di Mons. A. Arata, Piacenza 1964. ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...