PALMIERI, Domenico
Luciano Malusa
PALMIERI, Domenico. – Nacque a Piacenza il 4 luglio 1829 da Gerardo e da Maria Francesca Giuseppa Rocci.
In famiglia trovò un clima favorevole alla vocazione sacerdotale [...] condotto seguendo le tesi della metafisica e della cosmologia di s. Tommaso, Leone XIII pretese dai gesuiti l’allineamento al tomismo in ogni loro scuola e il preposito generale Becks si adeguò. L’epurazione dei docenti non tomisti al Collegio romano ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] la Metaphysica sublimior de Deo trino et uno (1816) di M. Mastrofini, alla cui concezione platonizzante l'A. oppose un tomismo estremamente rigido con Il grido della fede..., Monaco [Roma] 1820, e con altri opuscoli (notizie in S. Ciuffa, p. 180 ...
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CARLENI, Antonio (Antonio o Antonello da Napoli)
Domenico Di Agresti
Nacque prima del 1386 da famiglia partenopea. Scarsi e frammentari sono i dati biografici che del C. ci sono pervenuti: il fatto che [...] presenti anche le sententiae modernae, e, pur richiamandosi a s. Tommaso, lo fa più per appiglio che per influsso del tomismo. L'opera si conserva manoscritta a Milano, Bibl. Trivulziana, cod. 1682, ff. 1-117; Oxford, Bodleian Libr., Canon. Misc. 573 ...
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BUSTI (Busto, Bustus), Giorgio (Giorgio da Vercelli)
Gianni Ballistreri
Nato a Candelo (Vercelli) intorno al 1500, era forse già in età assai matura quando entrò, a Bologna, nell'Ordine domenicano: [...] B. rispondono tutte a un dichiarato intento di divulgazione filosofica e principalmente teologica; la loro stretta aderenza al tomismo e il loro aspetto di repertori di agevole consultazione, divisi come sono per questioni, indicano chiaramente la ...
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GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] , Città del Vaticano 1974, pp. 60-63; Id., L'Accademia di religione cattolica. Profilo della sua storia e del suo tomismo, Città del Vaticano 1977, ad indicem. Per quanto concerne l'intervento del G. nella questione rosminiana cfr. C. Bergamaschi ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] pensiero contemporaneo. Premesse che tutte si ritrovano nella riflessione religiosa e filosofica di Moro e segnano, nel suo approccio al tomismo, una diversità profonda da quello di un Guido Gonella, di un Giorgio La Pira, o di un Francesco Olgiati e ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] il Papa") dell'Osservatore, con accenti antiepiscopalistici, e sostenne una dura campagna contro i rosminiani a difesa del tomismo, che ebbe conferma poi dal pontefice nella Aeterni Patris (1879). Tale battaglia fu da lui condotta anche sulle colonne ...
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BARBERIS, Alberto
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Nacque a Casale Monferrato il 14 genn. 1847, da Pietro e da Giovanna Chiesa. Entrò nel 1863 nella Congregazione della missione, o preti di S. Vincenzo de' Paoli, a Roma. Nel 1865 [...] 7 marzo 1880. Il Divus Thomas ricevette sin dall'inizio gli incoraggiamenti del papa, e nel clima di risveglio del tomismo conobbe una certa fortuna.
Nel Divus Thomas il B.andò pubblicando i suoi scritti scientifici e filosofici, che gli assicurarono ...
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Dantista e storico della filosofia (Spianate, Lucca, 1884 - Roma 1968). Gli studi di N. si sono articolati attorno a due temi fondamentali: gli sviluppi dell'aristotelismo nel Medioevo e nel Rinascimento [...] . Negli studi danteschi, d'altra parte, N., in polemica con la riduzione della cultura filosofica di Dante al più schietto tomismo, ha ampliato il quadro del mondo culturale dell'età sua, ponendone le dottrine in un contesto storico per più aspetti ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] era stata avanzata dal confratello Daniele Concina e che si proponeva un ritorno alle sorgenti del pensiero cristiano e al tomismo originario in funzione antimolinista.
A difesa del Concina il F. scrisse una serie di profili biografici in latino e in ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...