DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Bettonet (Stella, 1966-74, I, 1, p. 124-127). Il D. si appoggiò allora all'ala più chiaramente ortodossa del tomismo agostinizzante e dell'antibenignismo, che nel mondo universitario torinese aveva come figure di un certo spicco i due barnabiti, il ...
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LAMPREDI, Giovanni Maria
Fabrizio Vannini
Nacque il 6 apr. 1731 a Rovezzano (Firenze), da Gaetano di Cosimo, "fornaio di fuori la porta a S. Friano" (Firenze, Biblioteca nazionale, Mss., Nuovi Acquisti, [...] dalla polemica antiromana comune agli altri "antiquari", un prudente repubblicanesimo e un eclettismo filosofico che attingeva al tomismo e insieme a letture illuministiche; originale era anche l'approccio alla materia, che appuntava lo sguardo dell ...
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DE RUBEIS (Rossi), Bernardo Maria
Paolo Preto
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) l'8 genn. 1687 in nobile famiglia, da Antonio e Anna Formentini. Il suo nome di battesimo era Giovanni Francesco, poi [...] le ragioni del purismo teologico, fuori di ogni contaminazione, e restituire alla luce il cristallo puro del tomismo autentico, maneggiato da lui con l'animo dell'archeologo militante in funzione antimolinistica", in tre opere, giustamente ...
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GARGIULO, Antonino (in religione Bonaventura)
Francesca Brancaleoni
Nato il 26 marzo 1843 a Sant'Agnello, presso Sorrento, da Vincenzo e Candida Scarpati, nel 1859 fu ammesso come novizio tra i cappuccini [...] il saggio T. Tasso, appunti e note (Napoli 1872). Del Tasso il G. difese l'ortodossia religiosa, riconducendo il suo pensiero al tomismo, in Il Tasso tomista nel poema del Mondo creato (ibid. 1895).
Il 18 marzo 1895 il G. fu nominato vescovo di San ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] 'ilomorfismo, dalla distinzione tra l'essenza e l'essere in creatis alla concezione tolemaica in astronomia. La riesumazione del tomismo operata dal B., se da un lato testimonia il suo grado di arretratezza culturale (soprattutto per quanto riguarda ...
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BERSANI, Stefano
Bruno Di Porto
Nato a Casaliggio (Piacenza) il 25 dic. 1822 da Pietro e da Teresa Groppi, seguì gli studi ecclesiastici nel piacentino collegio Alberoni, divenendo sacerdote nel 1847. [...] Risorg., Milano 1948, I, p. 133; G. F. Rossi, Giudizi di due secoli sull'insegnamento alberoniano, Piacenza 1959; Id., La filos. nel Collegio Alberoni e il neo-tomismo, Piacenza 1959-61; Id., La bibliogr. alberoniana di Mons. A. Arata, Piacenza 1964. ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Baronio, in cui non esitò ad accennare all'importanza degli studi positivi e all'opportuna armonizzazione dell'irrinunciabile tomismo "colle nuove esigenze dei tempi e coi postulati della scienza contemporanea" (Il cardinale C. Baronio, Roma 1961, p ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] nel Settecento. San Tommaso nel Bullario di Benedetto XIV, in Atti del IX Congresso Tomistico internazionale, VI, Storia del Tomismo (fonti e riflessi), Città del Vaticano 1992, pp. 231-45; sugli studi e le scoperte archeologiche: L. Hautecoeur, Rome ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] s. Tommaso una guida e un maestro, ma non un punto di partenza e tanto meno un punto di arrivo. Il tomismo balbiano è filtrato attraverso le letture di Gilson, Horváth, Marin-Sola e si caratterizza subito in alternativa al neotomismo francese di ...
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CASOTTI, Mario
Franco Cambi
Nato a Roma il 10 giugno 1896 da Enrico e da.Virginia Sciello, dal 1913 studiò filosofia a Pisa, dove seguì le lezioni di Giovanni Amendola prima, di Giovanni Gentile poi. [...] approfondito n'ell'opera Maestro e scolaro. Saggio di filosofia dell'educazione (Milano 1930), che riesponeva, alla luce del tomismo, il problema, già proprio della pedagogia idealistica, del "realismo" e del "dualismo": l'unità di maestro e scolaro ...
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tomismo
s. m. [der. del nome lat. Thomas, corrispondente all’ital. Tommaso]. – Il complesso delle dottrine filosofiche e teologiche di s. Tommaso d’Aquino (1225 o 1226-1274) e la corrente di pensiero cui ha dato luogo nel corso della storia,...
tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...