VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] alle critiche pubblicando un opuscolo in cui prendeva per la prima volta posizione a favore della filosofia tomistica della cui rinascita sarebbe stato uno dei più precoci propugnatori (Osservazioni sulle opinioni filosofiche dei Signori De ...
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violento
Andrea Ciotti
Con valore aggettivale il termine si registra tre volte, sempre con riferimento alla morte dovuta a cause non naturali.
Tale è la morte di Geri del Bello, che fu infatti ucciso [...] o, quanto meno, la rielaborazione della dottrina aristotelica mediante la lezione e la dottrina scolastica, e più specificamente tomistica. Il peccato di v. viene strutturato nella presentazione in ordine di gravità decrescente (A Dio, a sé, al ...
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GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] ' loro Collegi debbano discacciarnela i Gesuiti" (p. 7). Secondo le idee dell'autore, i trattati di base aristotelico-tomistica adottati per l'insegnamento della filosofia naturale avrebbero dovuto essere sostituiti con Les entretiens physiques di N ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] queste l'E. ha modo di manifestare la sua ampia preparazione culturale, che si colloca nella tradizione esegetica aristotelico-tomistica. Al secondo gruppo appartengono i commenti ad alcuni libri delle Scritture, soprattutto ai Salmi e a s. Luca, che ...
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MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] la formazione tra il 1474 e i primissimi anni Ottanta nello Studio generale di Bologna, centro della rinascita degli studi tomistici grazie al p. Pietro Maldura da Bergamo, ricordato più volte dal M. nelle sue opere.
Risiedette quindi nei conventi ...
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Impiegato nel corso della storia con significati spesso eterogenei e in riferimento a distinte tradizioni di pensiero, il termine designa genericamente il complesso delle dottrine che, in assenza di certezza, [...] della probabilità è stata dotata di un metodo dall’immediata applicabilità all’inferenza statistica.
Sulla definizione tomistica dell’opinione probabile come opinione sorretta dall’autorità e dalla rettitudine della testimonianza si fondò il p ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] solidi depositi di crocianesimo, oramai punto di riferimento primario per la filosofia del B. è diventato il realismo aristotelico-tomistico. Egli afferma tuttavia di considerare s. Tommaso una guida e un maestro, ma non un punto di partenza e ...
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La vita. - Giovanni Domenico Campanella nacque a Stilo in Calabria il 5 settembre 1568 da Geronimo e Caterina Martello. Appena adolescente si fece frate, ed entrò nell'ordine domenicano, col nome di fra [...] e nella teodicea e tuttavia incerto tra immanenza e trascendenza in una ontologia mezzo idealistica e mezzo tomistica; naturalista in etica, e pure nella vigorosa concezione dell'"autonomia" morale precursore di Kant; panteista in religione ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] condannare al rogo Michele Serveto che nel 1531 aveva pubblicato De Trinitatis erroribus. Calvino non si rifaceva all'interpretazione tomistica dell'eresia come rottura di una promessa, ma si appellava all'Antico Testamento, che assegnava ai re la ...
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Purgatorio
Marcello Aurigemma
La struttura topografica, morale, narrativa del P. (termine che compare due volte nell'opera dantesca, in Pg VII 39 là dove purgatorio ha dritto inizio, e IX 49 Tu se' [...] , questa, fondata su di una lineare e relativamente semplice logica: derivata in modo abbastanza stretto dalla Summa tomistica sia nell'impostazione generale già riferita sia nelle definizioni particolari che della superbia, dell'invidia e dell'ira ...
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tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...
tomistico
tomìstico agg. [der. di tomismo, tomista] (pl. m. -ci). – Relativo a s. Tommaso d’Aquino e alle sue dottrine, proprio del tomismo: il sistema t.; dottrine, correnti, scuole t.; il pensiero t. dell’ultimo medioevo. ◆ Avv. tomisticaménte,...