SANSEVERINO, Gaetano
Ugo Dovere
– Nacque a Napoli il 7 agosto 1811 da Paolo, commerciante, e da Costanza Castellano.
Studiò presso il seminario-convitto di Nola (1822-23), allora diretto dallo zio paterno [...] XIX, in Tommaso d’Aquino nella storia del pensiero, II, Napoli 1976, pp. 159-169; U. Dovere, G. S. filosofo tomista. Tentativo di ricostruzione, in Doctor Communis, XXXI (1978), pp. 72-97; Id., Gli orientamenti del periodico napoletano La scienza e ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] . neoscolastica, XII (1920), pp. 42 ss.; Id., Il neotomismo in Italia, Milano 1933, pp. 129-142; G. F. Rossi, Laformazione tomistica di V. B. nel collegio Alberoni, in Divus Thomas, X (1957), pp. 314-332; S. Fontana, La controrivoluzione cattolica in ...
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AVERSA, Raffaello
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Nato a Mercato Sanseverino (Salerno) verso il 1589, entrò nell'Ordine dei chierici regolari minori (caracciolini). Visse quasi sempre a Roma, impegnato in responsabilità di governo [...] più precisa conoscenza degli interessi dell'A., i suoi commentari di teologia speculativa svolti con riferimento all'opera tomistica, la Sacra theologia cum doctore angelico in tres partes distributa, quaestionibus contexta,Romae 1631, 2 voll., e la ...
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Filosofo, nato verso il 1270 (secondo alcuni, il 1266, secondo altri, il 1274). Sul luogo della sua nascita nulla si sa di sicuro: c'è chi lo fa nativo d'Irlanda, e chi di Scozia o d'Inghilterra. Secondo [...] ed ha per sé principî certissimi (Report., prol., q. 3). Sicché il punto finale del suo pensiero non è diverso da quello tomistico, vale a dire l'armonia fra la filosofia e la dottrina della Chiesa.
Così non può recare meraviglia che Scoto non solo ...
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SELLERI (Sellari), Gregorio
Stefano Tabacchi
SELLERI (Sellari), Gregorio. – Nacque a Panicale, piccolo borgo del Perugino, il 12 luglio 1654, da Bernardino e da Eugenia Manichini. Persi i genitori [...] 1712, lo prese come suo personale confessore.
Tra il 1700 e il 1707 Selleri fu professore di teologia tomistica presso il collegium della Biblioteca Casanatense di Roma, recentemente fondata dal cardinal Girolamo Casanate e affidata ai domenicani ...
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Nacque da nobile famiglia a Hochheim presso Gotha circa il 1260, ed entrato nell'ordine domenicano, fu successivamente vicario di Turingia, provinciale di Sassonia, vicario generale di Boemia, provinciale [...] anima con Dio, alla quale potevano offrire fondamento speculativo non solo la tradizione neoplatonica, ma la stessa filosofia tomistica per il momento d'immanentismo monistico in essa implicito.
Le fonti filosofiche di Meister Eckhart sono Aristotele ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] di eresia ex parte obiecti, ovvero quanto al tema in sé. Questa risposta era coerente, oltre che con la eresiologia tomistica, con le personali tesi cosmologiche di Bellarmino, fondate sui Padri e le Scritture, da lui ritenute uniche fonti certe ...
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persona
Alessandro Niccoli
È vocabolo largamente attestato in tutte le opere; ricorre anche nel Fiore e nel Detto.
Un esame del valore semantico della parola nel linguaggio dantesco; non può prescindere [...] Pagliaro va perciò precisata nel senso che in If I 27 p. non ha esclusivo riferimento corporeo, ma ricalca la definizione tomistica di " nesso di anima con il corpo ". Identico valore il vocabolo ha in un gruppo di esempi nei quali è, implicitamente ...
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sollazzo
Francesco Vagni
La parola provenzale solatz esprime stati d'animo e comportamenti propri della concezione della vita cortese. S'intende con s. una letizia, una gioia, che va dalla pienezza [...] ancor più evidente la graduale attrazione del concetto cavalleresco verso il polo della virtù morale nella coerente rielaborazione aristotelico-tomistica di Cv IV XVII 6 La decima [virtù morale] si è chiamata Eutrapelia, la quale modera noi ne li ...
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superbia e superbi
Fiorenzo Forti
La s., nella dichiarazione dell'ordinamento del Purgatorio, è presentata da Virgilio, insieme con l'invidia e con l'ira, come uno dei tre modi per cui l'amore di elezione [...] lo sforzo del poeta per congiungere la dottrina dei sette peccati capitali, di tradizione patristica, con la teoria aristotelico-tomistica dell'amore come fonte di ogni azione umana, buona o malvagia. " D. aveva bisogno di far rientrare la superbia ...
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tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...
tomistico
tomìstico agg. [der. di tomismo, tomista] (pl. m. -ci). – Relativo a s. Tommaso d’Aquino e alle sue dottrine, proprio del tomismo: il sistema t.; dottrine, correnti, scuole t.; il pensiero t. dell’ultimo medioevo. ◆ Avv. tomisticaménte,...