La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] naturale un composto di materia e forma, di sostanza e accidenti, e costituisce la base dottrinale della spiegazione tomistica, accolta dal Concilio di Trento, del dogma della transustanziazione. Sancito dal IV Concilio Lateranense nel 1215, il dogma ...
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Filosofo e teologo cattolico (Wittmannsberg, Gotteszell, 1817 - Monaco di B. 1876), seguace di Schelling e del gruppo di storiografi cattolici riunitosi intorno a J.-J. Görres a Monaco. In esplicita opposizione [...] alla tradizione tomistica e distaccandosi da J. Denzinger e J. Kleutgen da una parte e da A. Gunther dall'altra, cercò di fondare su basi nuove la filosofia cristiana, tentando di conciliare il dogma cattolico col pensiero scientifico moderno. Si ...
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Filosofo e pedagogista (Lissa, Posnania, 1839 - Litoměřice, Boemia, 1920). Seguace della pedagogia herbartiana, insegnò nel Paedagogium municipale di Vienna e diresse l'annessa scuola di tirocinio; fu [...] in cui si ritirò dall'insegnamento. Col procedere degli anni, si orientò sempre più verso il cattolicesimo e la filosofia tomistica, che egli considerava la più pura forma d'idealismo (Geschichte des Idealismus, 1894-97; 2a ed. 1907, notevole per la ...
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Filosofo neotomista italiano (Fiumignano, Udine, 1911 - Roma 1995), stimmatino, prof. di filosofia teoretica nell'univ. di Perugia, di Roma e di Milano. Si occupò inizialmente dei problemi della struttura [...] Aperto ai problemi del pensiero moderno e contemporaneo, ne enucleò le istanze più vive confrontandole con i principî della filosofia tomista (Introduzione all'ateismo moderno, 1961; L'uomo e il rischio di Dio, 1967; Tomismo e pensiero moderno, 1969 ...
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PADOVANI, Umberto Antonio
Filosofo neoscolastico, nato ad Ancona il 27 novembre 1894, professore (dal 1924) di filosofia della religione e in seguito di filosofia morale all'Università cattolica di Milano, [...] valore della vita, e tende alla costruzione di una filosofia della religione che, sul fondamento della metafisica aristotelico-tomistica, soddisfi le esigenze vitali del pensiero moderno. Il problema massimo è appunto, per il P., il problema della ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] ente e l'essere, ma questo errore non c'è in Tommaso d'Aquino: anzi Fabro parla di un oblio dell'esse tomistico da parte, come si diceva, non solo della filosofia moderna, ma anche della scolastica. Heidegger ha il merito di aver riaffermato che ...
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GERVASI, Giuseppe
Cinzia Fortuzzi
Nacque a Piacenza il 1° febbr. 1762 da Antonio e Anna Giacopazzi, commercianti. Compiuti gli studi primari presso la scuola di S. Pietro, il 2 nov. 1778 entrò da seminarista [...] e fisica, conobbe il pensiero illuminista di É. Bonnot de Condillac, J. Locke e Ch. Bonnet, riveduto in chiave tomistica con una rivalutazione dell'elemento trascendente, e prese a interessarsi alla psicologia. Conclusi i corsi nel 1784 con una tesi ...
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Teologo e filosofo occamista (Spira 1410 circa - Einsiedeln 1495), predicatore della cattedrale di Magonza (1462), nel 1468 entrò tra i Fratelli della vita comune di Windesheim e ne fu priore; prevosto [...] al nominalismo dell'Occam, rappresenta cospicui sviluppi della "via moderna", dissolvendo certe tesi della teologia tomistica e accentuando - secondo motivi della tradizione agostiniana - tesi (soprattutto sulla predestinazione e sulla grazia) che ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] di dimostrare l'immortalità dell'anima nell'ambito della filosofia aristotelica, confutando così sia la tesi averroistica sia quella tomistica. L'anima umana per P. è per sé mortale (in quanto connessa nella sua attività alla vita vegetativo ...
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Storico della filosofia e linguista, nato a Vicenza il 28 novembre 1913. Riconosciuto universalmente come il pioniere dell'informatica linguistica, ha dedicato la sua formazione filosofica e teologica [...] enciclopedico. Vi sono raccolti i risultati dell'analisi automatica integrale degli opera omnia di Tommaso d'Aquino (118 scritti tomistici e 61 di autori collegati, per un totale di oltre dieci milioni e mezzo di parole), oggi disponibili anche ...
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tomista
s. m. e f. [der. del lat. Thomas; v. tomismo] (pl. m. -i). – Seguace delle dottrine di s. Tommaso d’Aquino, fautore o rappresentante del tomismo: i t. della scuola teologica di Parigi. In funzione di agg. (in concorso con tomistico):...
tomistico
tomìstico agg. [der. di tomismo, tomista] (pl. m. -ci). – Relativo a s. Tommaso d’Aquino e alle sue dottrine, proprio del tomismo: il sistema t.; dottrine, correnti, scuole t.; il pensiero t. dell’ultimo medioevo. ◆ Avv. tomisticaménte,...