TommasoParentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo [...] la rinuncia di Felice V (1449) e il riconoscimento dei Padri del Concilio di Basilea. Abile reggitore dello stato della Chiesa, incoronò a Roma l'imperatore Federico III (1452), represse duramente la congiura ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] apostolica di completare l’operazione di recupero del mondo tedesco, il 6 marzo 1447 venne eletto come nuovo papa TommasoParentucelli, che prese il nome di Niccolò V. Questi, dando compimento alla politica del suo predecessore, stipulò con Federico ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] che quel modello s'impose e risultò vincente, quando per iniziativa di Cosimo de' Medici e a opera di TommasoParentucelli, il futuro papa Niccolò V (1397-1455), venne a definirsi, sul piano del repertorio, quel canone bibliotecario che, conciliando ...
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GUIDO di Pietro, detto il Beato Angelico
Magnolia Scudieri
Nacque nei pressi di Vicchio di Mugello, probabilmente poco prima del 1400. Divenne poi fra Giovanni nel convento dei domenicani riformati [...] con Cristo giudice e Sedici profeti.
Rientrato a Roma, G. fu subito impegnato dal nuovo papa Niccolò V - l'umanista TommasoParentucelli, amico di Cosimo de' Medici - in due grandi lavori: gli affreschi della sua cappella e del suo studio privato ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Bernardo di Chiaravalle.
L'I. risiedeva a Firenze quando Eugenio IV morì nel 1447 e venne eletto pontefice il sarzanese TommasoParentucelli, che prese il nome di Niccolò V. Con la consueta rapidità, l'I. nelle sue Ricordanze sottolinea che tra la ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] Tolomei e Baldassarre Olimpo da Sassoferrato. Cardinali furono Bembo e Bibbiena, e papi divennero due umanisti come TommasoParentucelli ed Enea Silvio Piccolomini. A ordini religiosi appartennero Egidio da Viterbo, il Bandello e Zaccaria Ferreri; da ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] era già conclusa, nel febbraio del 1447, morì Eugenio IV. Il 6 marzo venne eletto il successore, TommasoParentucelli (Niccolò V): l'avvento al trono di un nuovo pontefice comportava ordinariamente un profondo rinnovamento negli incarichi curiali ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Francesco Filelfo, Antonio da Rho, Maffeo Vegio; nel 1443 - allorché accompagnò Eugenio IV a Roma - ebbe come segretario TommasoParentucelli, futuro Niccolò V. In occasione del soggiorno a Basilea, è plausibile che egli si sia dedicato alla ricerca ...
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BERARDI, Giovanni
Ingeborg Walter
Discendente da una famiglia comitale, infeudata di Tagliacozzo fino al sec. XIII, che derivava le sue origini da un certo Berardo, conte dei Marsi nel sec. X, il B., [...] menzionato fra i papabili, ma non avendo la sua candidatura serie possibilità di successo, egli stesso promosse l'elezione di TommasoParentucelli, che fu consacrato papa il 19 marzo 1447 col nome di Niccolò V.
Dopo una vita interamente spesa nella ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] l'altare, sulla quale erano state scolpite le sue insegne. Con i canonici della cattedrale, fra i quali compariva TommasoParentucelli da Sarzana, futuro papa con il nome di Niccolò V, promosse la fondazione della biblioteca capitolare. Il 9 ag ...
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