DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] misurazioni necessarie per l'edificazione della chiesa di S. Tommaso di Villanova a Castelgandolfo (Golzio, 1939, p. 381 qualità di unico architetto, stipendiato mensilmente da Olimpia Aldobrandini; in seguito, da suo figlio Giovambattista Pamphili ( ...
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PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] lavori intrapresi nel 1634 nella cappella della villa Aldobrandini di Frascati, cui Passeri partecipò come aiuto cosa credette opportuno il farsi trasportare […] sotto la parrocchia di S. Tommaso in Parione» (Bianconi, Discorso…, 1772, pp. VIII, dove ...
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LAZZONI, Giovanni
Cristiano Giometti
Capostipite di una famiglia di scultori carraresi la cui attività si svolse prevalentemente in Toscana, a Roma e nel Ducato di Modena a partire dalla seconda metà [...] famoso busto di Olimpia Maidalchini, suocera della principessa Aldobrandini (1648-50: Roma, Galleria Doria Pamphilj).
e il Tempo furono scolpite quasi per intero dai figli Andrea e Tommaso, che da quel momento in poi presero a collaborare sempre più ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] altri compari, da Giovanni Baglione: secondo la deposizione di Tommaso Salini - più tardi ritratto dal L. in un disegno ., p. 29): il Ritratto di Pietro Aldobrandini (1604-05: Frascati, villa Aldobrandini), quello di Domenico Toschi (1604-05: Vienna ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] a Brera, insieme ad altre opere, La figlia di Silvestro Aldobrandini ricusa di ballare con Maramaldo (il bozzetto è presso la d’arte moderna), nella veletta dell’arcone aperto verso via Tommaso Grossi.
Nel 1887 espose a Venezia (Il mio studio, ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] corsi di disegno di Andrea Pozzi e soprattutto di Tommaso Minardi. Apprese l'arte della pittura da Gaspare Landi C. si era cimentato in composizioni religiose nella villa Aldobrandini di Frascati, quando il principe Francesco Borghese fece restaurare ...
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PALMERINI, Pierantonio
Alessandro Nesi
PALMERINI, Pierantonio. – Nacque quasi certamente a Urbino verso l’anno 1500 da Battista di Palmerino di Matteo e da una donna di nome Mita, della quale non si [...] Palmerini trasse dalla Madonna dei candelabri e dalla Madonna Aldobrandini, mentre un S. Girolamo penitente conservato nella Walters fase matura appartengono anche un’Incredulità di s. Tommaso di collezione privata, da identificare con il quadro ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] prevalentemente a Roma, a cavallo tra i pontificati di Clemente VIII Aldobrandini (1592-1605) e di Paolo V Borghese (1605-21).
Nel base stilistica sia ancora discussa (i documenti menzionano Tommaso della Porta, Francesco Landini, Silla Longhi, ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] tele raffiguranti generiche Feste, siglate e datate 1766. Lavorò poi nei palazzi fiorentini dei Del Nero, dei Gerini, degli Aldobrandini e degli Alessandri (Pazzi, p. 27); dopo il 1767 affrescò nella cupoletta della cappella Canigiani in S. Felicita ...
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CALANDRA, Giovanni Battista
Ludovica Mazzola
Nacque a Vercelli nel 1586 dal sarto Francescoe da Andrietta Crevola; iniziò ben presto l'attività artistica, probabilmente sotto la guida del pittore Raffaello [...] dopo il C. lavorò per gli Aldobrandini nella villa di Frascati (C. D'Onofrio, La villa Aldobrandini…, Roma 1963, p. 140): timpani della cappella della Colonna, dove sono rappresentati S. Tommaso d'Aquino e S. Giovanni Donasceno, eseguiti su cartoni ...
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