CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] andamento al papa, riprese e si concluse il 27. Riferendo al Brancaccio sulle trattative, il C. scrisse: "Quando volse metter mano istruire un processo per il caso dell'omicidio di Tommaso Panachione e anche questo episodio della giovinezza del C. ...
Leggi Tutto
TUTINI, Camillo
Silvana D'Alessio
Nacque a Napoli nel 1594, da Angela Salerno, mentre non è noto il nome di suo padre. La famiglia paterna era originaria di Sant’Angelo a Fasanella, nel Cilento.
Il [...] o a lui appartenuti, rimasti in possesso del cardinale Francesco Maria Brancaccio, uno dei suoi protettori (tra questi, Branc. II C l’Historia della famiglia Blanch con dedica a Giovanni Tommaso Blanch, reggente del Consiglio del Collaterale, da lui ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] la prefazione di S. Baldacchini. Di non trascurabile valore furono le sue numerose memorie sulla dottrina di Marsilio da Padova, Tommaso d'Aquino, N. Machiavelli e di altri pensatori italiani, lette all'Accademia delle scienze morali e politiche.
All ...
Leggi Tutto
D'AURIA, Giovan Domenico
Francesco Abbate
"Fra quelli che uscirono dalla scuola del nostro famosissimo Giovan da Nola, certamente annoverar si deve Domenico D'Auria per lo migliore". Così si esprime [...] bottega Salvatore Caccavello, da un lato, e Giovan Tommaso D'Auria dall'altro. Conferma evidente che nella eredi viene infatti effettuato un pagamento per la tomba di Fabrizio Brancaccio, lasciata incompiuta dal D. e finita, poi da Geronimo, aiutato ...
Leggi Tutto
SANFELICE D’ACQUAVELLA, Guglielmo
Ugo Dovere
– Nacque ad Aversa il 13 aprile 1834 da Giuseppe, duca d’Acquavella, e da Giovanna de Martino, dei baroni di Montegiordano, sposati a Napoli il 6 settembre [...] di Stato, il cardinale Alessandro Franchi, assistito da Tommaso Reggio, vescovo di Ventimiglia, e dal cappuccino napoletano cimitero di Poggioreale, nel 1936 fu poi traslato nella cappella Brancaccio del duomo di Napoli, dove, nel 1940, per iniziativa ...
Leggi Tutto
SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] v. la tav. genealogica 14.
Bibl.: F. Carrone di S. Tommaso, Tavole geneal. della Real Casa di Savoia, Torino 1837; L. Cibrario di quella del Saluzzo, voll. 3, ivi 1854; N. Brancaccio, L'esercito del vecchio Piemonte. Gli ordinamenti, parte 1ª: Dal ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tra l'altro l'ospizio di S. Galla fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi per assistere i pellegrini tedeschi e fu in questo tempo protettore Michelangelo Ricci. Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini e Marco Galli vantavano ...
Leggi Tutto
PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] vescovi Pietro Antonio di Capua, Giovanni Tommaso Sanfelice, Vittore Soranzo, Giovanni Francesco cura di R. Ancel, I, Nonciatures de Sebastiano Gualterio et de Cesare Brancaccio (Mai 1554-Juillet 1557), I-II, Paris 1909-11; Hierarchia catholica, ...
Leggi Tutto
URBANO VI, papa
Ivana Ait
URBANO VI, papa. – Figlio di Nicolò Prignano, probabilmente proveniente da Pisa ed emigrato a Napoli per motivi politici – era forse un mercante –, e di Margherita Brancaccio [...] eletti, fra cui due suoi parenti, Marino Vulcano e Rinaldo Brancaccio.
L’obiettivo politico di Urbano VI fu ristabilire l’autorità papale tra cui Baldo degli Ubaldi, Giovanni da Spoleto, Tommaso da Acerno, Giovanni da Legnano e Bartolomeo da Saliceto ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e della rivista «Il Rinnovamento», fondata da Tommaso Gallarati Scotti42. Le direttive di Pio X per
10 G. Mazzini, Lettere slave e altri scritti, saggio critico e cura di G. Brancaccio, Milano 2007, pp. 9 segg.
11 F. Fonzi, I cattolici e la società ...
Leggi Tutto