IMBRIANI, Paolo Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 31 dic. 1808 da Matteo, discendente da una famiglia originaria di Pietrastornina (Avellino), e da Caterina De Falco, appartenente alla ricca [...] la prefazione di S. Baldacchini. Di non trascurabile valore furono le sue numerose memorie sulla dottrina di Marsilio da Padova, Tommaso d'Aquino, N. Machiavelli e di altri pensatori italiani, lette all'Accademia delle scienze morali e politiche.
All ...
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Napoli
Margherita Zizi
Antica città carica di storia e di cultura, per secoli capitale dell’Italia meridionale, Napoli è stata celebrata in ogni tempo per il suo straordinario intreccio tra bellezze [...] cui è rimasta celebre quella capeggiata nel 1647 da Tommaso Aniello, detto Masaniello: giovane garzone di un pescivendolo, la città di vari monumenti, come la tomba del cardinale Brancaccio, unica opera napoletana di Donatello, la Porta Capuana e i ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] tra l'altro l'ospizio di S. Galla fondato dal suo parente Tommaso Odescalchi per assistere i pellegrini tedeschi e fu in questo tempo protettore Michelangelo Ricci. Francesco Buonvisi, Stefano Brancaccio, Savio Mellini e Marco Galli vantavano ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] permise di frequentare, insieme con il giurista Tommaso Gazzella, il circolo riformatore del cardinale cura di R. Ancel, I, Nonciatures de Sebastiano Gualterio et de Cesare Brancaccio (Mai 1554-Juillet 1557), ptt. I-II, Paris 1909-11.
Hierarchia ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] e della rivista «Il Rinnovamento», fondata da Tommaso Gallarati Scotti42. Le direttive di Pio X per
10 G. Mazzini, Lettere slave e altri scritti, saggio critico e cura di G. Brancaccio, Milano 2007, pp. 9 segg.
11 F. Fonzi, I cattolici e la società ...
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LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] e il delegato pontificio, il cardinale Rinaldo Brancaccio, conclusero presso San Felice Circeo un 89, 93 s., 97-109; Cronaca senese conosciuta sotto il nome di Paolo di Tommaso Montauri (1381-1431), a cura di A. Lisini - F. Iacometti, in Rer. ...
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URBANO VI
Ivana Ait
Bartolomeo Prignano nacque a Napoli nel 1318. Scarse sono le notizie sulle origini della famiglia. Si ritiene che il padre Nicolò, probabilmente proveniente da Pisa, emigrato a Napoli [...] cui Baldo degli Ubaldi, Giovanni da Spoleto, Tommaso da Acerno, Giovanni da Legnano e Bartolomeo da napolitaines au sein du Sacré Collège d'Urbain VI et de ses successeurs, et les Brancacci de Rome et d'Avignon, pp. 493-506; S. Fodale, Il regno di ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] 1606 - passato al terzo capeggiato dal maestro di campo Lelio Brancaccio - partecipò al tentativo di varcare il fiume Waal, all' provvide a sostituirlo nel comando del "tercio" con Giovanni Tommaso Blanch, il F. fu designato, nell'aprile del 1632 ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] del 25 marzo, ove accenna ad analoghe pretese di Lelio Brancaccio - avrebbe dovuto essere di 12.000 scudi annui. Mentre da questo, memore delle "cortesie" da lui fatte al figlio Tommaso "nella guerra di Milano"; e avrebbe potuto ottenere subito la " ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Nacque forse a Genova, in data imprecisata, da Pier Francesco del fu Melchiorre (morto prima del 1574) e Giulia Grimaldi del fu Battista; ebbe per fratelli un [...] controffensiva delle forze ispano-genovesi condotte da Tommaso Caracciolo, dal barone de Watteville, dal cavalier scudi d'argento al mese, fu nominato il cavaliere di Malta Lelio Brancaccio, napoletano, che giunse in città il 13 giugno.
Il D., al ...
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