PELLICANO, Paolo
Enrico Francia
– Nacque a Reggio Calabria il 1° marzo 1813 da Pietro e Lucrezia Spanò.
Crebbe in un ambiente fortemente segnato dalla recente esperienza rivoluzionaria: il padre era [...] 1861 fu nominato direttore spirituale del regio liceo e convitto di Reggio (divenuto nel 1865 convitto nazionale TommasoCampanella), e nel 1864 direttore delle scuole tecniche di Reggio Calabria, cariche conservate fino agli ultimi anni della ...
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BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] trono di Ferdinando il B. fu destinato, secondo il suo desiderio, a Napoli. Per incarico del granduca visitò fra' TommasoCampanella il 4 ott. 1592, sette anni prima della congiura che doveva condurlo in carcere, e ne dette un interessante giudizio ...
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BITONTO, Giuseppe
Luigi Firpo
Nacque a San Giorgio Morgeto in Calabria, da famiglia oscura, probabilmente nel 1567, perché nell'ottobre 1599 si dichiarò "d'anni trenta dui in circa" e già orfano di [...] nell'Ordine domenicano e nel 1584-85 fu compagno di noviziato, per otto mesi, nel grande convento di S. Giorgio, di TommasoCampanella, che rivide poi di "passata" a Napoli nel 1591. Studente di teologia, si legò di amicizia in Catanzaro con un altro ...
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BIBLIA, Giovan Battista
Luigi Firpo
Nato a Catanzaro intorno al 1570, apparteneva a una numerosa famiglia mercantile di estrazione popolare, ma arricchita coi traffici e gli arrendamenti.
Al cadere [...] animatore della congiura calabrese contro il dominio spagnolo, che allora si veniva intessendo e che riconosceva in TommasoCampanella il proprio condottiero e profeta; con l'imprudenza irruente che gli era propria e che impiegava per guadagnare ...
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BARISANA, Eleonora (dialettalmente Dianora)
Luigi Firpo
Nacque a Barletta nel tardo, 500. Suora francescana abilitata a vivere coi propri familiari ("monaca di casa"), era probabilmente imparentata col [...] 'arrendamento del vino (anni 1596 e seguenti). Quando gli implicati nella congiura antispagnola di Calabria capeggiata da TommasoCampanella vennero imprigionati nel Castello (novembre 1599), ella conobbe il filosofo di Stilo e intessé con lui una ...
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BAZZONI, Augusto
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Nato a Montagnana (Padova) il 13 giugno 1833, compì gli studi universitari a Padova e vi si laureò in utroque iure nell'aprile 1857. Allo scoppio della guerra del 1859 riparò a Firenze, [...] fra il 1634 e il 1636, il lavoro è corredato da un'interessante appendice di lettere, alcune delle quali relative a TommasoCampanella.
Il B. morì assassinato, pare da un rivale in amore, a Malta, dove si trovava come console, il 10 luglio 1894 ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] pressioni fatte esercitare sul F. da compagni di fede quali F. Campanella e G. Lamberti o addirittura da persone a lui care, come risorgimentale, finì al Crispi e da questo al nipote Tommaso Palamenghi Crispi che ne utilizzò il materiale di più ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] a Napoli, presto dispiegatosi con l'arrivo da Roma di Tommaso Cornelio e l'azione intrapresa da talune accademie, che spostarono di Chieti, dove ebbe modo di leggere Cicerone e Campanella, pervenuta infine l'attesa nomina del nuovo fiscale e concluso ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] una storia del pensiero filosofico in Italia da s. Tommaso ai tempi moderni: frutto di questi studi, che non Mem., s. 3, II (1877-78), pp. 439-519; Nuovi doc. su T. Campanella tratti dal carteggio di G. Fabri (Roma 1881); G. Bruno da Nola, sua vita ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] a Cremona (dove arrivò il 18 insieme con il commissario Tommaso Tebaldi) a incoraggiare, con la sua presenza in castello, , "li mancarono della fede". Quanto alla sconfitta, il Campanella, memore di Machiavelli, l'attribuirà all'"abondanza di soldati ...
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pascolare
v. tr. e intr. [der. di pascolo] (io pàscolo, ecc.). – 1. tr. Condurre le bestie al pascolo, attendendo ad esse mentre brucano l’erba: p. le pecore, il gregge, le vacche; anche assol.: il pastore è uscito a pascolare. 2. intr. (aus....
provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre un oggetto, un materiale o anche una...