L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , Sickel, Kehr, Pastor, Duchesne, Merkle, Eshes. Caracciolo nel suo studio sulla Roma nell'età liberale, ha ispira, spesso anche da vicino, ai principi e all'insegnamento di Tommaso, e proprio questo lo induce a un certo ottimismo, nella visione ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] settembre 1467. Accanto ai tre cardinali d'Oltralpe (Tommaso Bourchier, arcivescovo di Canterbury, Stefano de Varda, romani, a cura di M. Miglio, Milano 1978.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] Rinaldini o il Teresio Olivelli di Alberto Caracciolo, dove affiora il tema della legittimazione pp. 205-225 e S. Tanzarella, Gli anni difficili. Lorenzo Milani, Tommaso Fiore e le «Esperienze pastorali», Napoli 2007.
67 Claudiana 1855-2005. Catalogo ...
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Una storia dei confini mobili: santi e culti fra universale e particolare
Sofia Boesch Gajano
Dal punto di vista cronologico la storia della santità è caratterizzata da un’accentuata diacronia e dalla [...] canonizzato solo nel 1690, sul versante francescano, al grande teologo Tommaso d’Aquino (1225 ca.-1274), ai predicatori Pietro da Verona ( fine del Cinquecento, morto nel 1595; Francesco Caracciolo, fondatore dei Chierici regolari minori, morto nel ...
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Lo sguardo su Venezia e la sua società: viaggiatori, osservatori politici
Piero Del Negro
Venezia e i viaggiatori: da città aperta a città "chiusa"
In una raccolta di stereotipi de moribus Italorum [...] Venetae, ovvero la città di Venezia (1493-1530) a cura di Angela Caracciolo Aricò, Milano 1980, pp. 137 e 142.
6. A.S.V., Cit. in E. Kanceff, Viaggiatori francesi, p. 46.
60. Tommaso Porcacchi, Le attioni d'Arrigo terzo Re di Francia, Vinetia 1574 ...
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Filippo Grimani e la «nuova Venezia»
Maurizio Reberschak
Il carico amministrativo
«Il compito di amministrare la cosa pubblica diviene sempre più difficile e gravoso. Si vive una vita agitata e febbrile, [...] Peruta-Angelo Varni, Milano 1988.
10. Alberto Caracciolo, Roma capitale. Dal Risorgimento alla crisi dello Stato operaio italiano. Dizionario biografico 1853-1943, a cura di Franco Andreucci-Tommaso Detti, II, Roma 1976, pp. 371-373; Id., Musatti ...
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Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] ammonitoria orazione-testamento del 1423 del doge Tommaso Mocenigo e anche, tra le tante . Marin Sanudo il Giovane, Le vite dei dogi (1474-1494), a cura di Angela Caracciolo Aricò, I, Padova 1989.
4. Paolo Cesaretti, Su Eustazio e Venezia, "Aevum", ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] di auditore del legato pontificio, il cardinale Tommaso Ruffo. La protezione dello zio gli valse la Giuntella, Roma nel Settecento, Bologna 1971, ad indicem.
M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 (Storia d ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] 1864), Alberto Pansa (1865), Ercole Orfini (1865), Tommaso Catalani (1865), Giuseppe Avarna di Gualtieri (1866), , che venne sostituito con Carlo Cadorna. A Pietroburgo fu inviato Caracciolo Di Bella dal 1867 al 1870, al quale successe Barbolani, che ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] testimoniati a Sarzana diversi decenni prima della nascita di Tommaso. A circa quattro anni, nel 1401, perse il , Storiografia pontificia del Quattrocento, Bologna 1975; M. Caravale-A. Caracciolo, Lo Stato pontificio da Martino V a Pio IX, Torino 1978 ...
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